Recensione a “Trollhunters” di Guillermo del Toro e Daniel Kraus

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Buongiorno cuplovers!
Oggi vi parlo di un romanzo diverso dai soliti generi: “Trollhunters” di Guillermo del Toro e Daniel Kraus.

La terribile epidemia dei cartoni del latte, portò via molti bambini, compreso il piccolo Jack Sturges. Sono passati diversi anni da allora, ed ecco che qualcosa torna a colpire la cittadina di San Bernardino e i ragazzini spariscono di nuovo… toccherà a un altro Sturges svelare il mistero.

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Trollhunterstrollhunters-le tazzinedi yoko

(Trollhunters)
Guillermo del Toro e Daniel Kraus
Edito da Deagostini (27 ottobre 2015)
Pagine 349
€ 12,67 cartaceo – € 6,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
È un sonnolento pomeriggio di fine estate a San Bernardino. Il sole è quasi tramontato, e i fratelli Sturges pedalano veloci mentre si inseguono con le loro pistole di plastica. Poi Jim, il più piccolo dei due, vede Jack entrare nell’ombra di un ponte. Non è un bello scherzo, pensa Jim mentre prova a raggiungere il fratello e si lascia inghiottire dalle tenebre. All’improvviso, però, qualcosa si muove: una creatura più nera dell’ombra si stacca dalla parete… Jim fugge, ma è solo. A partire da quel pomeriggio, di Jack non saprà più nulla. Molti anni dopo, toccherà al giovane Jim Jr., il figlio dell’unico sopravvissuto dei fratelli Sturges, il compito di trovare una risposta. Cosa è successo a zio Jack, quel pomeriggio d’estate? E, soprattutto, è vero quello che si dice in città? Che furono i troll – creature orrende e affamate di esseri umani – a rapire Jack e insieme a lui molti, moltissimi altri bambini? Una storia che mette i brividi a firma di Guillermo del Toro, maestro dell’horror e del fantasy. Un romanzo indimenticabile che vi divorerà.

RECENSIONE DI STREGA DEL CREPUSCOLO
Una bella lettura, quattro tazzine tonde tonde
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Quando ho visto la cover e il titolo non sapevo bene cosa aspettarmi. Trollhunters è un bel libro per ragazzi, mischia bene vari elementi: il pericolo sovrannaturale, il protagonista che si trova coinvolto, suo malgrado, in una lotta contro il male e i primi amori, il tutto condito con un pizzico d’ironia.

Leggete con attenzione le pagine che avete tra le mani. Andate avanti e credete a ogni singola parola. Dopotutto, potreste voler raccontare questa storia ai vostri figli, un giorno. Cose molto insolite accaddero. Aspetta e vedrai.”

trollhunters cover originale-le tazzine di yokoDurante l’estate del 1969 a San Bernardino scoppia una terribile epidemia chiamata: “L’epidemia dei cartoni del latte”. I ragazzini della città cominciano a sparire uno dopo l’altro. I due fratelli Jack (13 anni) e Jim (8) Sturges stanno facendo una corsa in bicicletta avvicinandosi al ponte di Holland Transit, basta un istante. Jim abbassa lo sguardo e, quando lo rialza, suo fratello non c’è più. Addentratosi nel buio, vede un mostro aggrappato al ponte, in preda al panico, il ragazzino riesce a scappare prima che delle lunghe zampe lo catturino. Jim corre fino a casa lasciandosi alle spalle il ponte e Jack.
Jack fu l’ultimo ragazzino a sparire.

Sono passati tanti anni e Jim Sturges junior, figlio di Jim senior fa una vita abbastanza tranquilla… ma decisamente poco normale. Il padre non ha mai superato il trauma di quel giorno sotto il ponte, è paranoico e iper protettivo. La moglie l’ha lasciato di punto in bianco anni prima e lui ha cresciuto Jim da solo. Jim sa che suo padre non è … “normalissimo”, ma gli vuole bene e si è abituato alle sue stramberie che comprendono le mille telecamere di sicurezza, le innumerevoli serrature e le persiane d’acciaio. PerTrollhunters-Artwork-le tazzine di yoko non parlare della sua fobia del buio che costringe il figlio a dover rincasare sempre prima che cali il sole, pena un attacco d’isterismo del padre e l’immancabile telefonata alla polizia. Per il resto, Jim è un ragazzino come tanti altri, ha un amico leale, Tub, in sovrappeso e con un vistoso apparecchio per i denti che lo rende la vittima preferita del bullo della scuola Steve Jorgersen Warner, bullo che si diverte a tormentare i due ragazzi con la sua inseparabile palla da football. La cotta per la nuova compagna di classe straniera, Claire, completa il quadro. Tutto da manuale, se non fosse per gli strani rumori sospetti che Jim sente arrivare dallo scarico del bagno della scuola, per l’ombra gigantesca che vede aggirarsi tra gli stipetti e per i tentacoli che escono da un tombino tentando di catturarlo… oh sì per il resto è tutto normale.
Cosa si aggira per la città? C’è davvero un mostro sotto il letto di Jim? Catturato e trascinato nel sottosuolo Jim scoprirà la sua eredità di Cacciatore di Troll.
Jack è vivo e non è invecchiato di un solo giorno, è rimasto assieme a due troll, il colto Batter d’Occhio e la guerriera Aaargh! (Si chiama proprio così Aaaargh!) Da anni, combatte contro i troll mangiatori di bambini, il clan dei Gomma-Cingomma capitanati dal mostruoso Gunmar il Nero.
Riusciranno, i due Sturges, a fermare Gunmar il Nero prima che il ponte di Killaheed venga completato?
Un romanzo scorrevole e ricco d’avventura.

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE spoiler

Gunmar-le tazzine di yokoJack è un personaggio combattuto … da un lato è evidente che, ormai, vive per la caccia, dall’altro, soffre per tutto quello cui ha dovuto rinunciare: una vita normale, la sua infanzia, avere degli amici e una famiglia. Ha salvato il fratello accettando di rimanere per sempre tra i troll. Mi è spiaciuto molto per lui… è un ragazzo solo. Non è chiaro cosa ne sarà di lui.
Il terribile Gunmar il Nero fu sconfitto anni prima da Jack che, ingenuamente, lo lasciò vivere. I nostri cacciatori hanno coraggio, armi e determinazione… basteranno? Uccidere i troll non è così facile come sembra, hanno solo tre punti deboli: cuore, cistifellea e il mollifluo (una parte debole a lato del collo) senza contare che la cistifellea va tolta, raccolta e bruciata, altrimenti il troll torna in vita.  Come in ogni libro di questo genere anche il nostro Jim ha la sua prima cotta per una ragazza, la bella e arguta Claire. Claire e Jim si avvicinano e ci scappa il primo bacio… ma i troll sono dietro l’angolo e rapiscono la ragazza. Un inseguimento sotterraneo finirà con una battaglia all’ultimo sangue… sul campo da football della scuola! Nel bel mezzo di una partita decisiva troll e cacciatori si materializzano sul campo: alleati imprevisti, un bullo/troll, nonne agguerrite e tosaerba killer decideranno le sorti della Battaglia delle Foglie Cadute.

Tub sarebbe stato spacciato se sua nonna non fosse intervenuta e non avesse pestato l’Occhio con quella che sembrava la borsa più pesante nella storia del genere umano.”

Non mancherà un caduto illustre e una storia d’amore a lieto fine. Le idee di base del romanzo sono buone, le varie razze di troll sono originali, lo stile è semplice e diretto.  Se lo avete già letto e vi è piaciuto vi consiglio Percy Jackson.

QUALCHE INFO SULL’AUTORE
Guillermo del Toro è un pluripremiato regista, sceneggiatore e produttore cinematografico. Ha al suo attivi film di successo come Il Labirinto del Fauno, Hellboy, Lo Hobbit e Pacific Rim. Qualche hanno fa, ha esordito anche nel ruolo di scrittore con la serie horror La progenie, pubblicata in Italia da Mondadori e diventata una famosa serie tv con il titolo The Strain.
Daniel Kraus è scrittore, editor e regista. Collabora con numerose riviste, ha diretto e prodotto film e documentari per il cinema. Il suo romanzo d’esordio è L’estate del coprifuoco, pubblicato in Italia da Einaudi.

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9 Comments
  • Federica Ribaga
    8 Dicembre, 2015

    non sembra male ^_^

  • Ellenita
    8 Dicembre, 2015

    Dalla recensione non sembra brutto, ma continua a non ispirarmi 🙁

    • tazzine e zollette - yoko
      yoko
      9 Dicembre, 2015

      è l’effetto troll mi sa, anche a io continuo a storcere il naso 🙁

      • Federica Ribaga
        9 Dicembre, 2015

        poveri troll XD

        • tazzine e zollette - yoko
          yoko
          10 Dicembre, 2015

          ahah che ci posso fare xD non mi attirano per niente!

        • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
          strega del crepuscolo (Chiari)
          14 Dicembre, 2015

          Ma poverini, finalmente un libro con dei mostri e tutti li snobbano ç_ç

  • Fra
    9 Dicembre, 2015

    Letto, un po troppo per ragazzini ma non è male!

    • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
      strega del crepuscolo (Chiari)
      14 Dicembre, 2015

      Quando leggo questo genere di libri tengo sempre conto del target. Come dici tu è un libro per ragazzini, quindi mi faccio sempre la domanda: se l’avessi letto a 14 anni mi sarebbe piaciuto?

  • Mininova
    9 Dicembre, 2015

    Troll eh? Potrebbe essere una lettura originale

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