Recensione a “Nonostante tutto ti amo ancora” di Samantha Towle
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Buon giorno cuplovers,
oggi vi parlo di un romanzo bellissimo e profondo che vi colpirà dritti al cuore: “Nonostante tutto ti amo ancora” di Samantha Towle.
nel piattino abbiamo: new adult
Nonostante tutto ti amo ancora
(Trouble)
Samantha Towle
Edito da Newton Compton
Pagine 316
€ 2,99 ebook (30 dicembre 2015)
€ 9,90 cartaceo (28 gennaio 2016)
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TRAMA DELL’EDITORE
Mia Monroe sta scappando. Da una persona che le ha fatto del male. Da un passato che vuole tenere nascosto. Non ha più fiducia nel futuro. Jordan Matthews ama le cose facili. Le donne facili. La vita facile. Poi incontra Mia. Lei è a pezzi e ha sulle spalle il peso più grande che una persona possa sostenere. Ma più Jordan conosce Mia, più si ritrova, per la prima volta nella sua vita, a volere con tutto se stesso qualcosa… qualcuno… lei. E allora la vita non è più così facile. Jordan è tutto ciò che Mia non dovrebbe volere. Un ragazzo poco raccomandabile, arrogante, che fa soldi giocando a poker e rimorchia donne nei bar. Eppure Mia se ne innamora. E allora il passato da cui cercava di fuggire, sembra raggiungerla…
RECENSIONE DI STREGA DEL CREPUSCOLO:
Direttamente nei miei preferiti… cinque tazzine pienissime.
Nonostante tutto ti amo ancora è un libro bellissimo, intenso e profondo. Mi ha colpito fin dall’inizio quando Mia, dopo aver appreso della morte del padre, è felice, non è certo la reazione che ci si aspetta da una figlia in lutto, no? La triste verità è che Oliver, dietro la facciata di brillante cardiochirurgo era un uomo freddo e crudele che ha sempre picchiato Mia. Le cose dovrebbero, andare meglio, almeno finché il suo fidanzato decide di trasferirsi da lei. Forbes è bello, ricco e violento. L’unico tipo di rapporto che Mia abbia mai conosciuto è quello che aveva con il padre, un rapporto basato sulla sottomissione e sulla violenza e, per questo, si è trovata un ragazzo simile a Oliver. Mia è sempre arrendevole con Forbes. La sua testa le dice di scappare ma lei rimane. Ha sostituito Oliver con Forbes e, per quanto ne sia consapevole, non riesce a rompere con lui. Forbes la picchia e poi le chiede scusa, sembra pentito… e poi, alla prossima occasione, la picchia di nuovo, un circolo vizioso fatto di lividi, costole incrinate, dolore e paura. L’unico sfogo di Mia è il cibo, quando la situazione si fa insostenibile, compra tonnellate di cibo spazzatura, s’ingozza e poi vomita, purificandosi. La fa sentire meglio, la fa stare bene.
Qualcosa scatta in Mia quando scopre che sua madre, che ha sempre creduto morta, è viva. Perché l’ha abbandonata? Sapeva che tipo di uomo era Oliver e l’ha lasciata con lui? Per Mia è l’ennesimo tradimento e l’unico con cui può parlarne è Forbes e sì lui la aiuterà, è pur sempre il suo ragazzo e, nonostante tutto, la ama. Ed ecco che lo trova a fare sesso con un’altra e quello che mi ha colpito maggiormente è che a lui non importa che lei lo veda e arriva a dirle che, adesso che lei lo sa, si porterà a casa altre donne e Mia non solo non dovrà dire nulla ma dovrà partecipare. La cosa più triste di tutto ciò è che lo stesso Forbes è stato vittima di abusi da parte del padre e adesso è diventato lui il carnefice, invece do provare repulsione per la violenza si è trasformato nel padre, pur sapendo quanto è terribile essere una vittima. Quando il ragazzo tenta di violentarla, qualcosa scatta in Mia che fugge. In mano ha solo una città e un nome, riuscirà a trovare sua madre? Fin dall’inizio ci ritroviamo di fronte a scene piuttosto forti, che non mi aspettavo, e mi sono quasi sentita male per Mia quando quella carogna la picchia. Sono parti difficili da digerire.
Sbattuta contro un muro. Buttata a terra. Immobilizzata al letto. Gettata dalle scale. Colpita. Schiaffeggiata. Presa a calci. Presa a pugni. Percossa. Costole, polsi, dita rotti… Cuore-spezzato- irreparabilmente. Inutile. Sofferente. Tutte le volte. Non finiva mai. Nessuno è mai venuto a salvarmi…”
Il libro alterna il pov di Mia a quello di Jordan. Jordan è un bellissimo ragazzo, gestisce l’albergo di famiglia assieme al padre ed è uno sciupafemmine. Jordan avvisa tutte le sue partner: “È solo sesso, non voglio una relazione.” Eppure, puntualmente, dopo un paio di volte che va a letto con la stessa ragazza, questa s’illude finendo per fargli l’immancabile scenata. Quando Mia si presenta all’hotel, Jordan comincia letteralmente a sbavare ed è stato divertentissimo leggere il suo punto di vista e rendersi conto di come Mia fraintenda completamente certe sue reazioni. Ad avvicinare i due ragazzi è l’incidente di Dozer, l’adorabile cagnone di Jordan. Jordan desidera Mia dal primo istante e vuole disperatamente aiutarla a ritrovare l’autostima che il suo ex ragazzo le ha distrutto e vuole che lei smetta di tremare quando lui si avvicina troppo. È bellissimo leggere quanto lui ci tenga a lei. La ricerca della madre non si rivelerà facile e i buchi nell’acqua saranno sempre più difficili da affrontare spingendo Mia in camere di motel con quantità enormi di cibo e il bagno a portata di mano. Ho letto pochi testi dove viene affrontata questa malattia e trovo che la Towle l’abbia fatto molto bene, senza indorare la pillola ma mostrando la verità nuda e cruda di questo disturbo alimentare.
Mia riuscirà a trovare sua madre? Supererà i suoi blocchi emotivi e si renderà conto dei sentimenti di Jordan? Il passato tornerà a bussare alla sua porta con rivelazioni inaspettate che le faranno mettere in dubbio persino l’unica persona che ama davvero.
“Nonostante tutto ti amo ancora” è un libro stupendo e intenso, una volta iniziato a leggerlo non potrete più smettere. V’innamorerete di Jordan e soffrirete per Mia, per tutto il male che le è stato fatto e tutto quello che deve affrontare.
ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE
Il personaggio di Mia è davvero ben caratterizzato: la vergogna che prova per essersi lasciata picchiare dal padre e da Forbes, il disgusto per la sua debolezza, la diffidenza verso Jordan che con lei è sempre gentile ma che potrebbe “celare il mostro dentro di sé” danno vita a un personaggio incredibilmente realistico. Credo di aver riletto la parte dello sfogo di Mia (quando racconta tutto a Jordan) almeno tre volte. Jordan è meraviglioso, schietto, divertente, affascinante e quando s’innamora di Mia, fa di tutto per aiutarla. Il suo desiderio di proteggerla è davvero toccante. Sono una bellissima coppia e ho sempre fatto il tifo per loro.
La madre di Jordan è morta di parto e la matrigna, Belle, è morta di malattia… Ci sono davvero rimasta male nello scoprire che Belle era Anna la madre di Mia. Mia non la prende bene, Anna l’ha abbandonata con quel mostro del padre e non ci sono scusanti. Se un uomo è violento, lo è sempre. La scusa della depressione post-partum può valere sul momento ma, passata quella fase, sarebbe dovuta andare a prendere la figlia. Ho compreso l’odio di Mia per Jordan quando capisce che la madre ha scelto lui, che lui ha avuto quella vita che doveva essere di Mia. Ci vorrà del tempo per sistemare le cose, perché Mia si lasci la bulimia alle spalle soprattutto quando si convince, una volta di più, di non valere niente perché persino la madre l’ha abbandonata, anche le cose con Jordan si complicano, perché stare con lui, le ricorda il tradimento di Anna… ma tutto finirà bene. Sono stata felicissima per il loro lieto fine. Assolutamente consigliato.
Se lo avete già letto e vi è piaciuto vi consiglio Le Coincidenze dell’amore.
QUALCHE INFO SULL’AUTRICE
Samantha Towle ha iniziato a scrivere mentre aspettava il primo figlio. Ha finito il libro in cinque mesi dopo e da allora non ha più smesso di scrivere. Vive con il marito e i figli nell’East Yorkshire.
Valentina Panzetta
7 Febbraio, 2016Wow, ne sto sentendo parlare benissimo a riguardo! Sarei davvero curiosa di leggerlo..
Debby
7 Febbraio, 2016Mi ispirano tantissimo queste storie vissute!
Mininova
8 Febbraio, 2016Deve essere mio! La trama mi ricorda molto la Hoover *_*
Ellenita
8 Febbraio, 2016L’ho appena preso, quelle 5 tazzine piene mi hanno fatto fare la follia (ne ho già troppi da leggere!)
strega del crepuscolo (Chiari)
8 Febbraio, 2016Ma è una follia buona Ellenita *_*
simona zefilippo
9 Febbraio, 2016io questo lo vorrei tanto leggere
Peccati di Penna
27 Febbraio, 2016Wow… a qualcuno è piaciuto questo romanzo. Pensavo di essere la sola ad aver colto qualcosa di positivo XD
yoko
27 Febbraio, 2016in effetti ho visto molte recensioni anche negative, probabilmente è uno di quei libri che è molto soggettivo xD
Arianna
12 Ottobre, 2016Io l’ho amato, bellissimo. Non capisco il perchè di così tanti pareri negativi. Si sa che questo genere di narrativa è fondato sulle favole con un bel lieto fine, si sa che sono anche frivole e talvolta banali ma almeno ci distolgono dalla realtà.
Ti lascio la mia recensione se vuoi passare a leggerla
https://enchantedbybooksblog.wordpress.com/2016/10/08/recensione-nonostante-tutto-ti-amo-ancora-di-samantha-towle/
Baci
Michela Martorelli
8 Gennaio, 2017Letto quest’estate,mi è piaciuto abbastanza