Recensione a “Maledictus Umbra. L’eclisse e il Principio” di Elisa Filippi
[custom_frame_center][/custom_frame_center]
Buongiorno a tutti,
oggi vi parlo di “Maledictus Umbra. L’Eclisse e il Principio” di Elisa Filippi, un romanzo breve fantasy- sentimentale auto pubblicato quest’anno, che mi è piaciuto moltissimo e che ho letto in un solo giorno, intrigata dai personaggi, dall’ambientazione, dal mistero e dalla ottima scrittura.
Ringrazio l’autrice per avermi passato il suo libro.
nel piattino abbiamo: love story / paranormal / romance
Maledictus Umbra. L’eclisse e il Principio
Elisa Filippi
Auto pubblicato (14 febbraio 2016)
Pagine 174
€ 1,99 ebook
link diretto all’acquisto ebook
TRAMA DELL’EDITORE
Una vita segnata e maledetta quella di Evangeline Bristamil, unica erede di una ricca e numerosa famiglia nobile. Anni di allenamenti nelle splendide case degli zii e gli innumerevoli viaggi hanno impresso nell’anima della giovane un distacco deciso dal mondo. Così, a poco a poco, è rimasta invischiata in un odio profondo verso la maledizione che serba sulla pelle, senza tuttavia riuscire a comprenderla appieno. Sotto i guanti in pizzo, il corsetto stretto e le gonne d’organza Evangeline porta i segni di un Patto stipulato trecento anni prima dalla sua antenata, così simile a lei per aspetto e bellezza da esser tramandata di parola in leggenda. Un unico dovere perseguiterà e opprimerà l’intera vita di Evangeline: combattere il suo personale male e liberare tutta la famiglia dal giogo di quell’antica maledizione d’ombra.
RECENSIONE DI VALY:
Cinque tazzine meno qualche piccolissima cosina
Evangeline è una ragazza dai capelli ramati addestrata dalla sua famiglia per diventare colei che libererà i Bristamil da una terribile maledizione che si perpetua da trecento anni su di loro. Non ha amici e non ha un fidanzato, è costretta a spostarsi di luogo in luogo per viaggi di cultura in preparazione del momento cruciale, quello in cui lei potrà ricevere i marchi e affrontare il Male per spezzare la catena di eventi tragici che si abbattono sulla sua famiglia da generazioni e che derivano da un Patto che Ann Rose, una antenata vissuta centinaia di anni prima, ha stipulato con qualcuno non di questo mondo, in cambio del ritorno alla vita dell’uomo di cui era innamorata, Peter. Evangeline è alla ricerca della verità sullo scopo e la missione che le è stata affidata fin dalla nascita e che solo lei può portare a compimento, tiene alla larga il cugino Lawrence, altruista e gentile con lei, e si interessa sempre più alla storia di Ann Rose, che ora riposa in un cimitero in cui accadono stranezze inspiegabili.
Era come guardarsi allo specchio, ma con la voglia di gridare e gridare e gridare ancora. L’assoluta insana brama di provare a toccare con mano quella pelle diafana e tenue. Assurdo desiderio di poterla svegliare, mentre la fragranza friabile e dolciastra delle rose placava il momento e scuoteva l’anima.”
La ragazza decide di essere pronta per il suo destino, si fa quindi incidere i marchi sulla pelle, ghirigori e intrecci che non potrà più levarsi dal corpo e dall’anima, e che scandiscono gli attimi che la separano dalla resa dei conti, dal suo confronto con il Male, per la quale è stata preparata da sempre, in vista della liberazione dei Bristamil. E se il Male non fosse quello che aveva pensato fino a quel momento? Se una nebbia oscura e insidiosa avesse un volto, una risata sensuale, e due magnetici occhi verdi?
All’improvviso rivoli di fumo si snodarono e si contorsero vicino alla porta della camera di Evangeline. Lei era pronta. […]I segni divennero così freddi da bruciare sulla pelle. […] Un soffio gelido su di una guancia. Uno spostamento d’aria. Un brivido. E quella voce che la stava spaventando nelle viscere e dentro l’animo. Carezzevole, sensuale, invadente.”
Riuscirà Evangeline Bristamil a non farsi corrompere dal Male che la assilla e ad annullare la maledizione della sua famiglia?
Affascinante e seduttiva questa storia scritta da Elisa Filippi, costruita in modo originale, su un insieme di spezzoni di passato e di presente che si incastrano alla perfezione in un finale denso di rivelazioni inaspettate, elementi sovrannaturali e risvolti sentimentali. Atmosfere gotiche e antiche, balli e vestiti sfarzosi, morti senza senso, impossibilità di avere figli, una protagonista colta e forte che si sa difendere, un antagonista inafferrabile e impalpabile che ha un nome e una motivazione, e che sa essere pericoloso e irresistibile allo stesso tempo. Il romanzo ha elementi fantasy che incuriosiscono e svegliano l’interesse del lettore, senza svelare fino in fondo le verità sui singoli personaggi, lasciando che egli si perda in suggestioni. La scrittura dell’autrice conquista fin da subito, è scorrevole anche facendo ampio uso di parole belle e ricercate nelle descrizioni di luoghi e stati d’animo, dal timbro poetico e che suscitano emozioni, ciò dimostra che lei ha talento e che esso può essere affinato ancora di più in un prossimo romanzo.
Non ho dato valutazione pienissima a “Maledictus Umbra” nonostante mi sia piaciuto tanto, poiché ho sentito la mancanza di un capitolo extra, o comunque di un proseguo di storia. Per il mio gusto personale e secondo il mio parere, un libro con numerosi elementi e spunti fantasiosi e romantici come questo, avrebbe dovuto essere sviluppato su un arco maggiore di pagine, approfondendo così ulteriormente la psicologia dei protagonisti e il loro legame, nonché altri aspetti interessanti dei personaggi secondari (ce ne sarebbero stati veramente tanti) e magari mostrando ulteriori fatti, questa volta non più del passato ma del futuro. Al di là di questo mio piccolo appunto, posso dire di essere stata entusiasta della lettura, di essermene invaghita del tutto dal capitolo diciannove, da quando il Male si palesa (e che Male ihihih), e di aver apprezzato praticamente ogni paragrafo che ha scritto Elisa Filippi. Più pagine leggevo, più mi arrovellavo per capire chi fosse davvero la protagonista Evangeline e cosa potesse fare, se avesse un potere e se avesse ricevuto ciò che voleva dall’ottenimento dei marchi. Il romanzo ha superato le mie aspettative e per questo, consiglio di leggerlo a tutti, soprattutto a coloro a cui piace il mio stesso genere, il fantasy moderno arricchito di sentimenti e di suspence!
elisa filippi
21 Marzo, 2016ti ringrazio tantissimo per le tue dolci e delicate parole! <3 😉 ne sono onorata!!! <3 un abbraccione!
valy
21 Marzo, 2016Prego! È stato un piacere 🙂 ♡
Debby
21 Marzo, 2016Non lo conoscevo assolutamente e sembra davvero bello, peccato che non c’è cartaceo!
yoko
21 Marzo, 2016Mi ispira moltissimo *_*
Ellenita
22 Marzo, 2016Bello bello lo prenderò senz’altro appena scende un po la pila sul comodino, segnato!
valy
22 Marzo, 2016Grande! 🙂
Simona zefilippo
26 Marzo, 2016Mi potrebbe piacere….peccato che è in ebook