Recensione a “Ed ero contentissimo” di Bianca Marconero

Bianca Marconero - le tazzine di yoko

Buon pomeriggio cuplovers! Oggi vi parlo di “Ed ero contentissimo” la novella che troverete all’interno del romanzo “L’ultima notte al mondo” di Bianca Marconero, ma che potrete acquistare anche singolarmente dagli store online.
E’ un prequel che ci riporta ai tempi della scuola, a quando tutto cominciò e ci svela alcuni retroscena del passato di Marco.

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Ed ero contentissimo

Bianca Marconero
Edito da Newton Compton Editori (29 giugno 2017)
Pagine 58
€ 0,49 ebook

TRAMA DELL’EDITORE
“Mi chiedevi sempre se c’era una speciale, una che mi tenesse sveglio, qualcuna a cui pensassi e io rispondevo che non c’era.
Era una bugia, papà.
Io una ragazza speciale ce l’ho da cinque dei miei diciotto anni.
Lei, papà, è il motivo per cui crederò sempre ai colpi di fulmine, mi fiderò sempre delle canzoni, saprò che si può tutto per amore. E non dico per conquistare la persona che ami, ma per permetterle di star bene. Si può tutto senza avere nulla in cambio, insomma, senza una possibilità al mondo di essere felici.
Ah, perché la mia ragazza mica lo sa che sono innamorato di lei”.
Cinque anni prima de L’ultima notte al mondo, tra i banchi di scuola, Marco si innamora di Marianna. Negli anni del liceo, Marco affronta Negazione, Rabbia, Patteggiamento, Accettazione e Depressione: le Cinque Fasi dell’Elaborazione dell’Amore.

RECENSIONE DI STREGA DEL CREPUSCOLO:
Quattro tazzine e mezzo!
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Prima di parlarvi della novella, vi avverto che va letta dopo aver concluso la lettura di “L’ultima notte al mondo” altrimenti rischiate di spoilerarvi diverse cose.

Marco ha da poco perso suo padre, il suo unico genitore e si ritrova a dover affrontare le cinque fasi del lutto, fasi che si possono applicare anche alle storie d’amore.
Quello di Marco per Marianna fu un vero e proprio colpo di fulmine ma il ragazzo non riusciva a dimostrarle i suoi sentimenti e, come spesso accade, lo faceva in mondo infantile: la prendeva in giro per attirare la sua attenzione. Per Marianna, lui era solo un ragazzo crudele che la prendeva in giro e le dava costantemente il tormento senza alcun motivo.

Pur sapendo come sarebbero andate le cose assistiamo impotenti mentre l’amore di Marco si trasforma in rabbia quando Marianna, dopo aver ignorato i suoi sentimenti per anni, s’innamora di Luca. Marianna, innocente e ingenua, vede Luca come un principe delle fiabe e lo guarda con un’adorazione totale mentre Marco non può fare altro che guardare la ragazza che ama, innamorarsi di un altro. È interessante come Marco dia tutta la colpa a lei: perché non si arrabbiò con Luca?

Marco, a scuola, era solo. Diverso a causa della sua borsa di studio, guardato male da tutti solo per il quartiere in cui abitava: è davvero dura essere costretti a stare in un posto dove tutti ti disprezzano o ti temono. Marco, in fondo, in fondo, desiderava disperatamente che qualcuno di loro lo accettasse, che fosse suo amico. E Luca lo fece. Proprio Luca Vanvitelli, uno del gruppo dei “veramente fighi” con un cognome importante, uno a cui, di Marco, in teoria, non sarebbe dovuto importare nulla, diventa suo amico. Tra i due ragazzi c’è complicità, amicizia. Marco idealizzava Luca a lui, cresciuto con poco e niente, Luca, sempre così elegante, sorridente, gentile con tutti, sembra perfetto, ancora di più se paragonato ai suoi amici del quartiere che, per la maggior parte, cominciano a drogarsi e a prendere delle brutte strade.
La sua amicizia con Luca, tra una partita a basket e l’altra si consolida almeno fino a quando… succede l’inevitabile: Marianna e Luca s’innamorano. Sapevo già che sarebbe successo e sapevo anche dove questo avrebbe portato. È un po’ come quando sai che sta per accadere qualcosa di brutto ma non puoi impedirlo.
Marco, giovane e arrabbiato, era furioso con Marianna che non si era mai accorta del suo amore silenzioso: come aveva potuto non capire che il ragazzo che la tormentava tutti i giorni era follemente innamorato di lei? Come ha fatto, mi chiedo io?
Se era arrabbiato con Marianna gli venne molto più facile perdonare Luca che, dopotutto, non aveva idea che l’amico fosse innamorato della bella Marianna. Luca riesce a far sentire Marco, in qualche modo, speciale, gli racconta i dettagli della sua storia con Marianna, continua ad includerlo nella sua cerchia di amicizie mentre Marianna… ignora la sua esistenza.
Mi ero chiesta se Luca fosse mai stato davvero innamorato di Marianna e direi proprio di no. Luca non voleva la vera Marianna, voleva che lei fosse diversa, più disinibita, più estroversa ma quella non è la vera Marianna. Luca non ha mai tenuto davvero a lei, non gli importava minimamente che lei si ubriacasse o che potesse stare male… allora perché mai è rimasto con lei tanto a lungo? Perché non l’ha lasciata? Stava con Marianna solo per convenienza? Ma anche in questo caso… possibile che non potesse trovarsi un’altra ragazza, proveniente da una famiglia importante ma… più disinibita? Che corrispondesse di più a quello che Luca cercava in una ragazza? Perché si è ostinato a frequentare proprio Marianna? Devo dire che, onestamente, mi è rimasto il dubbio… forse è rimasto con lei solo per impedire a Marco di farsi avanti?

Ad Amsterdam, Marco e Marianna persero il pullman e rimasero soli, una lunga e meravigliosa giornata passata insieme e, per una volta, riescono a parlare davvero e sembra che… possa nascere qualcosa tra loro o che, perlomeno, possano diventare amici… cos’è successo per mandare tutto all’aria? Chi ha letto il romanzo, lo sa già, ma è un colpo al cuore sapere come potevano andare le cose, quanta sofferenza poteva essere evitata se solo… se solo Marco avesse detto no.

Il Marco che incontriamo in questo racconto è un ragazzo più dolce, più ingenuo, meno disilluso della vita ma fermamente convinto, alla fine, che il suo amore non sarà mai ricambiato.

Lei, papà, è il motivo per cui crederò sempre ai colpi di fulmine, mi fiderò sempre delle canzoni, saprò che si può tutto per amore. E non dico per conquistare la persona che ami, ma per permetterle di star bene. Si può tutto senza avere nulla in cambio, insomma, senza una possibilità al mondo di essere felici.

Ed è questo che ho amato di Marco, l’aver rinunciato a tutto perché Marianna fosse felice, l’essersi rovinato la vita per lei, senza esitare, senza aver mai un ripensamento e senza avere niente in cambio. L’amore assoluto che Marco prova per Marianna è meraviglioso. Ma sono anche arrabbiata perché si fece ingannare dalle parole di un amico, perché non ritrattò dicendo la verità, perché non pensò alle conseguenze per suo padre… perché non ha avuto l’occasione di chiarire con lui e tutto questo, a Luca, non lo si può proprio perdonare. E mi sembra che, a conti fatti, Luca ne sia uscito fin troppo bene!
Questo prequel, come un tassello mancante di un puzzle, completa “L’ultima notte al mondo svelandoci tutti i retroscena del passato dei protagonisti, in realtà, più che aggiungere dettagli al romanzo ci mostra cose che già sappiamo facendocele vivere attraverso gli occhi di Marco permettendoci così di capirlo ancora meglio.
Una lettura veloce e piacevole che permette al lettore di conoscere meglio Marco e di capire da dove nasce la sua rabbia verso Marianna, da dove vengono le sue incertezze e come tutto è cominciato.

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6 Comments
  • Nicoletta
    1 Ottobre, 2017

    Non ho capito, è un prequel ma lo devo leggere dopo il libro?

    • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
      strega del crepuscolo (Chiari)
      31 Ottobre, 2017

      Sì è un prequel ma va letto DOPO.

  • Ferdy Momo
    1 Ottobre, 2017

    Ho adorato questo spin off!!! E’ come se mi fosse mancato qualcosa e alla fine l’avessi trovato, adora la Marconero

    • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
      strega del crepuscolo (Chiari)
      31 Ottobre, 2017

      Anche io *_*

  • Romi Rimiesse
    7 Ottobre, 2017

    Bellissima recensione per un bellissimo prequel. Nonostante sapessi già come la storia andasse in certi punti mi si è proprio spezzato il cuore per Marco. E quanto odio Luca! Concordo sulla tua teoria del possibile motivo per cui stava con Marianna infatti poi si è visto come si è comportato quando ha scoperto che i due si erano avvicinati! >.<

    • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
      strega del crepuscolo (Chiari)
      31 Ottobre, 2017

      Sono felice che anche tu la pensi come me! Anche perchè, non è che non avesse altra scelta!

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