Recensione a Maze Runner – Il Labirinto, di James Dashner

Buonsera cuplovers!
Eccomi qui a parlarvi di una delle mie ultime letture: il primo libro della trilogia Maze Runner di James Dashner, edito da Fanucci.

nel piattino abbiamo: distopico

Maze Runner – Il Labirinto

(The Maze Runner)
James Dashner
Edito da Fanucci Editore (19 aprile 2013)
pagine 389
€ 14,90 cartaceo – € 8,99 ebook
link diretti all’acquisto:

TRAMA DELL’EDITORE
L’unico modo di sopravvivere è trovare l’uscita…

Quando Thomas si risveglia, le porte dell’ascensore in cui si trova si aprono su un mondo che non conosce. Non ricorda come ci sia arrivato, né alcun particolare del suo passato, a eccezione del proprio nome di battesimo. Con lui ci sono altri ragazzi, tutti nelle sue stesse condizioni, che gli danno il benvenuto nella Radura, un ampio spazio limitato da invalicabili mura di pietra, che non lasciano filtrare neanche la luce del sole. L’unica certezza dei ragazzi è che ogni mattina le porte di pietra del gigantesco Labirinto che li circonda vengono aperte, per poi richiudersi di notte. Ben presto il gruppo elabora l’organizzazione di una società disciplinata dai Custodi, nella quale si svolgono riunioni dei Consigli e vigono rigorose regole per mantenere l’ordine. Ogni trenta giorni qualcuno si aggiunge a loro dopo essersi risvegliato nell’ascensore. Il mistero si infittisce quando – senza che nessuno se lo aspettasse – arriva una ragazza. È la prima donna a fare la propria comparsa in quel mondo, ed è il messaggio che porta con sé a stupire, più della sua stessa presenza. Un messaggio che non lascia alternative. Ma in assenza di qualsiasi altra via di fuga, il Labirinto sembra essere l’unica speranza del gruppo… o forse potrebbe rivelarsi una trappola da cui è impossibile uscire.

Una bella lettura, quattro tazzine tonde tonde.

Incuriosita dal trailer del film ho deciso di acquistare il primo volume della saga e non me ne sono pentita. Maze Runner è un distopico decisamente originale.

Tutto comincia con l’arrivo di Thomas nel Labirinto. Il ragazzo è confuso e non sa dove si trova o perchè ci sia arrivato. Altri ragazzi lo aiutano ad uscire da una sorta di scatola e gli spiegano che è arrivato nella Radura. Fin dall’inizio il libro cattura il lettore e lo porta a porsi un sacco di domande, le stesse che si fa Thomas. Giuro stavo impazzendo per capire cosa stava succedendo e… mi sono fatta mille ipotesi diverse nella mia testa su cosa fosse successo e ora le condividerò con voi XD.

Il luogo dove si ritrova Thomas è una Radura circondata da mura altissime che si aprono su un vero e proprio labirinto. Nella Radura c’è tutto quello che a lui e agli altri ragazzi serve per vivere: letti, campi da coltivare, bestie da accudire, senza contare che, una volta al mese, dalla Scatola escono fuori due cose… un ragazzo nuovo e delle scorte. Tutte le sere le porte del Labirinto si chiudono e della bestie mostruose chiamate Dolenti vanno a caccia. La regola numero uno della Radura è NON uscire mai nel Labirinto quando le porte stanno per chiudersi.

Così, Thomas cerca di capire chi è, e di recuperare i suoi ricordi. Ben presto fa amicizia con un ragazzino molto sveglio di nome Chuck e farà la conoscenza degli altri ragazzi, in particolare di Minho, Alby e Newt, scontrandosi con Gally. L’unica cosa che Thomas sa è che deve diventare un Velocista cioè far parte del gruppo di ragazzi che, di giorno, esplorano il Labirinto tracciandone una mappa per poi tornare alla Radura prima della chiusura delle Porte. Tutto cambia quando, il giorno dopo, la scatola viene mandata di nuovo e all’interno di essa c’è una ragazza. Come mai hanno mandato una ragazza? Ma quello che spaventa di più i ragazzi è la frase enigmatica che pronuncia prima di svenire:

Sta per cambiare tutto.
Gli occhi della ragazza si rovesciarono all’indietro e lei cadde di nuovo a terra. Stringeva in mano un pezzo di carta appallottolato. Sul foglio c’erano sei parole scarabocchiate con l’inchiostro nero in una grafia spessa: Lei è l’ultima. In assoluto.

Che cosa vorrà mai dire? Gli altri radurai hanno tantissimi sospetti sulla ragazza, perchè una ragazza? Come mai proprio ora? E, sopratutto, perchè il suo arrivo ha innescato la FINE? L’atmosfera che si respira nel libro dovrebbe essere di alta tensione, tuttavia anche le scene più crude, sono descritte con una certa… semplicità che risulta priva di pathos. Avrei dovuto provare più ansia e raccapriccio, invece niente o quasi… forse sarà che sono abituata al Trono di Spade però….

Come mai Thomas sente di conoscere Teresa? E, com’è possibile che i due riescano a comunicare col pensiero?
Oltre a tutte le cose strane scopriamo che se un ragazzo viene punto da un Dolente subisce una mutazione, questa fa stare male i ragazzi rendendoli aggressivi e mandandoli fuori di testa. Sembra però che, la mutazione, permetta ai ragazzi di ricordare diverse cose del passato: ricordi frammentari che tendono a svanire quando i ragazzi stanno meglio. Perchè mai Ben, mentre lotta con la mutazione accusa Thomas?

Ecco che il lettore, invece di trovare delle risposte ha solo più dubbi. Davvero, in passato, Thomas ha fatto qualcosa di brutto? Certo è che Thomas non è come tutti gli altri ragazzi, dev’esserci qualcosa di particolare in lui. Pian piano sono giunta alle mie conclusioni e… alcune cose le avevo capite, altre no. Thomas dev’essere già stato nel Labirinto ma, se è riuscito a uscirne, perchè è tornato? Immagino che l’abbia fatto per salvare gli altri… e poi: chi è che manda nel Labirinto i ragazzi? Perchè un ragazzo al mese? E, da dove li prendono questi poveracci? I dolenti cosa sono?

Le ipotesi cui ero giunta all’inizio erano due: opzione 1 il Labirinto è una prigione 2 il Labirinto serve a proteggere i ragazzi da qualcosa che si trova all’esterno. In realtà diciamo che una delle due opzioni non è del tutto sbagliata… posso ritenermi soddisfatta XD. Così mentre Thomas continua l’esplorazione del Labirinto, s’interroga sul suo mistero e lega con gli altri ragazzi, pian piano arrivano delle rivelazioni che guidano il lettore verso la soluzione dell’enigma. Thomas e Minho rimangono chiusi nel Labirinto di notte (doveva succedere, prima o poi) e devono fuggire dai terribili Dolenti che sembrano degli Ibridi mezzi animali e mezzi macchine. Durante la notte, Thomas e Minho vedono i Dolenti gettarsi nel vuoto oltre il Labirinto e sparire… se il labirinto è sospeso nel cielo dove accidenti sono spariti? Possono smaterializzarsi? Oppure (idea bellissima che mi era venuta) semplicemente ci sono dei portali per altre dimensioni?

Alby viene punto da un Dolente, nel delirio ricorda diverse cose e parla di un’ Eruzione. A quanto pare, il mondo fuori dal Labirinto è peggio di quello al suo interno… sarà per questo che i ragazzi sono stati chiusi lì? Per essere protetti? Nel mezzo del delirio Alby pronuncia una frase sibillina:

State attenti alla ragazza”.

Perchè?

Da alcuni indizi sparsi qua e là all’interno del libro sono riuscita a intuire che il Labirinto non è altro che un grosso esperimento ma… a quale scopo? E, sopratutto, CHI dirige l’esperimento?

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE

Non metterò molti spoiler… solo uno perchè DEVO sfogarmi. Thomas alla fine si lascia aggredire dai Dolenti pur di ricordare. I Creatori vogliono che coloro che riusciranno a sopravvivere al Labirinto facciano qualcosa d’importante e credo che il loro obiettivo sia che i ragazzi trovino una soluzione per salvare il mondo.
Alby continua a parlare di questa Eruzione e del fatto che il mondo fuori del Labirinto è tremendo quindi… penso proprio che i Creatori si aspettino che i ragazzi trovino un modo per sistemare le cose. Ora, per quanto i protagonisti siano intelligenti e, nonostante i loro nomi, non c’è alcuna prova che siano degli scienziati o dei medici o altro! Quindi come cavolo è possibile che loro trovino una soluzione quando il resto del mondo non ce l’ha fatta?

Il finale è decisamente d’impatto con un colpo di scena che mi ha sorpreso. C.A.T.T.I.V.O è davvero buono? Lo scopriremo leggendo il prossimo volume, spero.

Se vi è piaciuto Maze Runner vi consiglio di leggere Divergent.

serie The Maze Runner

1. 05. The Kill Order
   1. Il labirinto (The Maze Runner)
   2. La via di fuga – ristampato col titolo La fuga (The Scorch Trials)

2.5 Thomas’s First Memory of the Flare

1. La rivelazione (The Death Cure)

Per concludere… QUALCHE INFO SULL’AUTORE:
James Dashner e’ nato e in Georgia, attualmente vive nelle Rocky Mountains con la sua famiglia. Ha quattro figli, ha frequentato la Brigham Young University nello Utah, dove si e’ laureato in ragioneria, lavorando poi nel campo della finanza. Per diversi anni, ha tentato la strada dello scrittore professionista; essendo stato un avido lettore fin dalla fanciullezza, raccontare storie e’ stato semplicemente il passo successivo. Nel 2003 ha scritto il suo primo libro “A Door in the Woods”. Scrive libri per ragazzi di avventura e fantascienza. Molti suoi romanzi sono ispirati da quanto ha letto da ragazzo e dai film che ha guardato.  The Maze Runner e’ stato influenzato da Ender’s Game e Lord of the Flies.
Nel suo tempo libero, James ama leggere, guardare film e trasmissioni televisive, sciare e, naturalmente, ancora leggere.