FOCUS ON: concorsi letterari e considerazioni varie…
Buonasera cuplovers!
Oggi ritorna lo spazietto dedicato alle elucubrazioni mentali di una Strega lettrice. Come sapete spesso mi capita di imbattermi in argomenti che … mi fanno sorgere delle domande e, visto che non mi basta interrogarmi da sola su questi argomenti, rompo le scatole a voi, cercando un vostro feedback 😉
Se avete tra i vostri contatti degli scrittori vi sarà senz’altro capitato che vi abbiano chiesto di votare il loro libro per questo o quel concorso. A prescindere dal fatto che l’abbiate letto o meno.
Ora, tralasciando il fatto che, se non ho letto il libro in questione, non mi pare molto corretto votarlo… (perché chi mi dice che quel libro merita di più rispetto a un’altro?) quanto può essere serio un concorso dove non vince il libro più bello ma quello più votato?
A mio avviso un concorso letterario, di qualsiasi genere, deve avere una giuria. Ovviamente, a seconda del concorso, la giuria può essere composta da persone più o meno qualificate. Un concorso indetto da Mondadori avrà tra i suoi giudici dei professionisti, pagati apposta per selezionare le opere migliori, se si tratta di un concorso indetto da un blog o da un sito, i blogger sceglieranno l’opera migliore valutando lo stile di scrittura, l’originalità, etc.. etc.. Tuttavia ci sono concorsi dove basta avere il maggior numero di like per passare al “livello successivo”.
Per mettere un like non è necessario aver letto il libro, all’autore basta chiedere ai suoi contatti facebook di votarlo. Alla fine si tratta solo di mettere un like quindi… chi direbbe di no? Alla fine, sembra davvero scortese dire di no, specie se non ho letto il libro in questione… dopotutto chi mi dice che quel libro non sia un capolavoro? Del resto… se non ho letto nessuno dei libri che gareggiano… come posso sapere che, per esempio, il libro XX, al contrario di Y, è meraviglioso e meriterebbe davvero di vincere? Come faccio a sapere se sto votando davvero per il libro che merita di più? Quindi, a vincere, non sarà necessariamente il libro migliore ma quello dell’autore che ha più contatti disposti a votarlo.
Inutile dire che questo meccanismo non mi convince per niente. Anche se si trattasse di un sistema per fare una prima scrematura e poi passare i romanzi rimasti a una giuria vera e propria… mi rimarrebbe sempre il dubbio che qualche testo bellissimo sia stato scartato perché l’autore non aveva abbastanza amici su facebook.
E voi, cosa ne pensate?
Veroniky
24 Maggio, 2016Assolutamente d’accordo, concorsi dove vince chi ha più like non premiano certo il libro più bello ma chi ha più “amici” su facebook.
Hachi *nana*
24 Maggio, 2016Teniamo presente che concorsi di questo genere solitamente non sono indetti da case editrici ma da piccoli organizzatori, e il fatto di prendere più like sottolinea che forse venderebbero anche di più perché gli amici probabilmente comprerebbero il libro.
strega del crepuscolo (Chiari)
24 Maggio, 2016Questo è vero, così si assicurano di vendere almeno quelle tot copie…
Alessandra Gulino
24 Maggio, 2016Hai pienamente ragione!!
Erielle Gaudì
25 Maggio, 2016Ciao, sono d’accordo con Strega del crepuscolo, certi concorsi lasciano il tempo che trovano e poi non è detto che chi mette un like, che non costa nulla, sia poi disposto a comprare un libro. Questo non è un paese di lettori…
yoko
26 Maggio, 2016esatto! se con i like speri di quantificare delle possibili vendite stai fresco, se mi chiedono un like degli amici il più delle volte lo metto senza neanche vedere cosa è perchè sono di corsa e ho visto di sfuggita la notifica sul cellulare :/
Simona zefilippo
26 Maggio, 2016Tutto sbagliato. Con il like vincono i più popolari. E la bravura dove sta???
Ellenita
28 Maggio, 2016Credo che uno che sa scrivere non si dovrebbe mai abbassare a questi concorsi, ci vogliono dei giudici competenti, o almeno un pubblico che vota ma dopo che dimostra di aver letto il racconto/libro!