Diabolik- Ginko all’attacco! Recensione del secondo film su Diabolik

Buon pomeriggio cuplovers, oggi torno a parlarvi di film con una pellicola che attendevo e che non mi aspettavo uscisse così presto ovvero: Diabolik- Ginko all’attacco.
Non ho mai letto i fumetti di Diabolik ed ero andata a vedere il primo film con una certa curiosità ma senza aspettarmi niente di che, il primo Diabolik mi è piaciuto, non lo ritengo il film migliore del mondo, ma è qualcosa di diverso… In questa seconda pellicola ho ritrovato molte cose che mi sono piaciute e qualche piccola pecca.

nel piattino abbiamo:

Diabolik- Ginko all’attacco!

REGIA dei Manetti Bors.

4 tazzine tonde tonde
voto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine tazza giù
Diabolik- Ginko all’attacco è un sequel interessante che ha dovuto fare i conti con un grosso problema, quello del cambio dell’attore protagonista da Luca Marinelli a Giacomo Gianniotti.
Se Gianniotti non mi è mai piaciuto molto in Grey’s Anatomy, qui mi ha convinto un po’ di più. Il suo Diabolik è meno glaciale di quello del primo film, pur mantenendo questo sguardo … freddo, lo vediamo interagire di più con Eva e vediamo il suo lato più passionale.

Il grande protagonista del film è Ginko che, come da titolo, è più deciso che mai a mettere in prigione Diabolik ed è pronto a passare all’attacco. Al centro della narrazione c’è anche il rapporto dei due rivali con le rispettive compagne. Entra infatti in scena la contessa Altea, compagna di Ginko da lui, però, tenuta rigorosamente nascosta. Ginko è completamente votato alla cattura di Diabolik e non ha tempo da dedicare alla compagna né la fa partecipe dei suoi piani. Al contrario, Diabolik ha sempre strettamente collaborato con Eva almeno fino ad ora…
L’evento che da vita alla storia è appunto la rottura (vera o apparente?) tra Diabolik ed Eva. Durante una fuga disperata per sfuggire da Ginko e i suoi, Eva si ferisce e Diabolik abbandona la compagna per mettersi in salvo, lasciando alla donna una sola possibilità per salvarsi: un lungo tuffo e un bagno ghiacciato.
Diabolik ed Eva Kant hanno davvero rotto? La donna è ora in cerca di vendetta ma sarà davvero disposta a consegnare l’ex partner nelle mani dell’ispettore?

Diabolik- Ginko all’attacco narra una storia classica, quella di un ladro e assassino perennemente inseguito dalla propria nemesi e, infine, messo alle strette. Il duo Ginko/Diabolik ricorda vagamente quello composto da Lupin/Zenigata anche se Diabolik è un assassino che non ha scrupoli ad uccidere le guardie o chiunque lo ostacoli.
Diabolik- Ginko all’attacco è un film che ho guardato con piacere, ho avvertito l’effetto nostalgia forte e chiaro, il film è molto fumettoso quasi fosse un calco del fumetto originale, non si avverte quella rielaborazione e reinvenzione dei personaggi per adattarli al cinema che, invece, c’è sempre nel Marvel Cinematic Universe. Da un lato, questo espediente rende il film immediatamente riconoscibile, diverso da tutti gli altri, cosa che apprezzo molto, d’altro canto noto una certa “staticità” nei dialoghi. Nonostante la trama non sia particolarmente intricata e non ci siano colpi di scena eclatanti il film mi è piaciuto. Ginko ed Eva mi hanno convinto come personaggi e, fino un certo punto, mi sono chiesta se la donna avesse davvero tradito Diabolik o meno. I nascondigli di Diabolik e le sue maschere mi hanno ricordato tanto Lupin cosa che non ho potuto fare a meno di apprezzare. Il personaggio che si vede meno, incredibilmente, è proprio Diabolik. Probabilmente il cambio di attore ha influito su questa scelta, forse fatta per non far notare troppo il cambiamento?

Non so se ci sarà una terza pellicola dedicata a Diabolik, sia questo film che il precedente sono avventure a se stanti che non hanno bisogno di un seguito per funzionare, cosa che apprezzo molto, d’altra parte, però, mi farebbe piacere vedere un altro film con protagonisti Diabolik, Eva e Ginko… sperando che non cambino di nuovo attore.

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