Sesta tappa del BLOGTOUR+GIVEAWAY dedicato a The Last Valkyrie: intervista ai personaggi

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Buongiorno cuplovers, oggi ospitiamo la sesta tappa del blogtour dedicato a “The Last Valkyrie: Tre Anelli – Tre Re” di Jennifer Sage ^_^

Vi abbiamo già segnalato l’uscita di questo paranormal romance vulcanico, primo libro di una trilogia decisamente hot incentrata sulla mitologia. Protagonista indiscussa l’ultima valchiria rimasta, affiancata da due bonaccioni che per l’occasione sono riuscita a intervistare in uno speciale e assolutamente ironico incontro che l’autrice ha imbastito per noi 🙂
Ma non voglio svelarvi di più, anche perchè saranno i personaggi stessi a farlo! (vi lascio in ogni caso qui di lato la cover del libro, se ci cliccate sopra troverete info più specifiche sul libro e acquisto).

Partecipate a GIVEAWAY: in fondo all’articolo troverete anche un form per tentare al fortuna e cercare di essere il fortunato che riceverà una copia digitale autografata di “The Last Valchirie”!

Vi racconto come è andato l’incontro al nostro tavolino virtuale con Zane (all’apparenza umano, ma è un Drago) e Rune (un Re degli Elfi) ^_^ con la loro esuberanza e il loro umorismo tagliente, nonchè il loro fisico mozzafiato!

Intervista a Zane & Rune A CURA DI YOKO
Hei ragazzi, benvenuti 🙂 Eccoci con qualche domanda per voi!
*me guarda le domande a disposizione sul foglio. Mannaggia, se ne avessi di più avrei una scusa per restare il più possibile con questi bonazzi. Wow, non fanno ragazzi così sulla Terra purtroppo. Entrambi meravigliosi, ognuno a suo modo. Zane a ben guardarlo non è particolarmente felice di essere qui… ma credo sia per via di Rune,  gli sta lanciando certe occhiatacce. A me ha tentato di sorridere! * Per favore, presentatevi alle lettrici italiane: diteci tre pregi e tre difetti.
Zane: Io sono Zane, come probabilmente sai già. Tre qualità? Be’, sono vivo da moltissimo tempo, e solo io conosco le Vere Pergamene del Ragnarok. La mia magia e la mia linea di sangue sono antiche quasi come Odino stesso, e non c’è nessuno che conosca o ami la nostra Valchiria più di me. I miei difetti sono anche i miei punti di forza. Pensaci.
*Rune ride di Zane, e il fumo inizia a fuoruscire dal naso del Drago, aiuto!*

Rune: Ciao, bellissime donne italiane. Sono Rune, come sicuramente avrete realizzato. Sono decisamente io. È un grandissimo piacere per me intrattenervi in ogni modo che possiate desiderare. Io ho solo qualità, mie adorate. Un Re degli Elfi non ha difetti. A differenza del qui presente Drago.

*Zane ringhia e si sposta sulla sedia, incrociando le braccia e fulminando Rune. Le mie mani corrono ad allentarmi la sciarpa di seta intorno al collo, speriamo che le cose non si mettano male. Un’ultima scorsa alle domane e ritorno a rivolgere lo sguardo ai due uomini incredibilmente belli che ho davanti. I tatuaggi di Zane spuntano dalla maglia nera e gli scivolano giù lungo le braccia in una grande gamma di intrecci che sembrano antichi quanto i suoi occhi verde smeraldo. I suoi capelli scuri sono tenuti insieme in una coda. Denim scuro gli ricopre le gambe e i suoi muscoli danno la forma al materiale. Uh-uh ragazzi che possenza! Rune indossa jeans strappati e una maglia aperta, mostrando tutta la sua pelle dorata e le linee dure del suo fisico agile, ma non per questo meno forte. Ha il suo piercing tra le labbra, sorridendo mentre ci gioca…ok, basta, smetto di guardarlo! Meglio concentrarsi sui capelli bianchi, pettinati a punta in una frenesia selvaggia su tutto il cranio, sarei curiosa di toccare le punte per vedere se sono davvero così dure come sembrano. Lui ghigna e i suoi capelli gli scendono sulle spalle, brillando come se il sole li stesse accarezzando. La chioma sembra soffice come una nuvola adesso, ma gli occhi dell’Elfo scintillano pericolosamente. Mi innervosisce un po’ sapere che può leggermi i pensieri*

Quindi, gentiluomini, com’è il vostro rapporto con Kara?
*Zane ringhia e si prende la testa tra le mani.*
Zane: Se è proprio questo che devi chiedere *brontola* leggi il libro e dimmelo. Sono dannato se lo faccio e sono dannato se non lo faccio, quando si tratta di quella donna.

Rune: Non ci hai capito niente, Zane, ma non sono minimamente arrabbiato. Chiaramente sono io l’uomo migliore. Ma non ti preoccupare, Kara è in buone mani.. ora.
*La tensione nella stanza inizia ad essere alta ragazzi. Zane è sempre più arrabbiato, e Rune sembra molto compiaciuto. Ammicca verso di me e con la sua magia crea una corrente fredda che stempera la camera. Guardo prima uno, poi l’altro e scuoto la testa, cercando di restare calma nonostante entrambi sprigionino dei ferormoni potentissimi. Forse sarei corsa ai ripari se avessi saputo che i due uomini sarebbero stati così reciprocamente ostili. Mh… con la prossima domanda forse in effetti ho esagerato*

Siete uomini molto apprezzati dalle donne: chi è l’amante migliore?
*Rune inizia a ridere ancora e salta per rispondere per primo*
Rune: Non vedo immortali in fila per essere addestrati e addomesticati dal Signor Respiro di Fuoco, qui presente. Mando le femmine a casa ben addestrate per il loro futuro. O lo facevo, prima di Kara. Sono abbastanza contento di questo nuovo … assetto.

*Zane ruggisce e afferra la cosa più vicina a lui, scagliandola contro l’Elfo. Rune afferra con una facilità sconcertante il libro che Zane ha lanciato verso la sua testa, ridendo gioioso. Grazie al cielo ho pochi oggetti in questo piccolo antro virtuale, viva la mentalità zen con questi due! Emm, Zane si siede di nuovo, con del fuoco ardente negli occhi, e sì, anche nella bocca*
Zane: Io non sono un uomo-puttana come l’Elfo qui presente, ma non c’è gara tra noi. Del sesso senza cuore è solo sesso. Il sesso, quando c’è amore, va oltre la parte fisica. Tu eri un ripiego, non una scelta. *ringhia*
Rune *che non sta più ridendo, ma con molta calma risponde*: Tu non le hai dato nessuna scelta, Zane. Hai mentito e le hai tenuta nascosta la verità. Che tipo di uomo fa questo per amore? La mia trasparenza è qualcosa che lei ama immensamente. Magari puoi chiederlo direttamente a lei, un giorno? Sai, quando la aiuterò a fermare il Ragnarok… che era il tuo lavoro. Non che mi lamenti… affatto. Lei mi incanta, e sono assolutamente certo di incantarla a mia volta.

*Cavolo, questa era tosta. Guardo i due uomini per assicurarmi che rimangano seduti per la prossima domanda. Dio, ma chi le ha scritte? Oh si, io ahah. Dai, è l’ultima domanda, premariamoci a un mare di problemi*
Per favore, ragazzi, restate seduti ancora per qualche minuto. E quel libro è la prima edizione di un classico, quindi apprezzerei se lo poteste posare giù senza rovinarlo.

*Zane muove la mano e il libro fluttua dolcemente fino allo scaffale dietro di me. E’ bellissimo come si deposita perfettamente sullo scaffale. Magari Zane potrebbe aiutarmi a pulire casa con quella magia? Si, il mio ragazzo ne sarebbe estasiato. Il cuore mi batte forte nel petto e l’energia nella stanza sta diventando soffocante. A pensarci bene, dovrei finire l’intervista*
Grazie, è un regalo e non vorrei si rovinasse. Tornando a noi, se poteste dire una cosa alla vostra creatrice, senza aver paura di ripercussioni, cosa le direste?

*Zane scuote le finestre con il suo ringhio, il confine tra uomo e bestia sembra assottigliarsi. Mi fissa furiosamente prima di rispondere*
Zane: Correggi questo c***o di casino che hai creato, Miss Sage!

*Rune guarda Zane, c’è qualcosa nel suo sguardo che assomiglia a disprezzo prima che torni la sua maschera indifferente. Quando i suoi occhi scorrono su di me, sono come quegli occhi di diamante di cui ho letto e che al momento sembrano contenere ogni colore dell’arcobaleno, e al tempo stesso nessuno. Mi fa un altro occhiolino e sorride con un sorriso che, ne sono certa, smentisce la sua età. “Antico, baby,” questo è quello che lui dice nel libro riguardo alla sua età, vero? L’Elfo sorride e annuisce al pensiero, e la cosa mi innervosisce u_u la conferma che Rune può sentire i tuoi pensieri è inquietante!*
Rune: Hai ragione sull’età. Antico, baby. E alla mia creatrice? Oh, vorrei dirle così tanto, ma mi limiterò a questo: Mi delizi anche tu, Miss Sage, tanto quanto lo fa la nostra Valchiria. Be’, al secondo posto… parliamo di Kara, dopotutto. Sono in debito con te comunque, labbradolci. Non avresti potuto scrivere di me meglio di così, o farmi avere più divertimento con Kara di quanto ne abbia avuto. Personalmente, il Crepuscolo degli Dei va benissimo per me. Hai fatto la scelta giusta con il Drago. Lui non la merita.

*Zane ora sta sputando fuoco, letteralmente e non quelle fiammelle gentili di poco prima. Allontano le carte che si sono incendiate e sposto un po’ indietro la sedia mentre il fuoco raggiunge la mia sciarpa. Strillo imbarazzata mentre mi libero dalla sciarpa che si è annerita da un lato. Accidenti, l’avevo appena comprata! Mi acciglio e Zane si calma di nuovo mentre sbatto la sciarpa sul tavolo, facendo attenzione che non bruci più. Di chi è stata l’idea, comunque? Forse sarebbe stato meglio fare interviste separate. Nota mentale per il futuro!*

*Rune gesticola improvvisamente verso il tavolo e appare una grande scatola marrone con un fiocco. La guardo con trepidazione e poi guardo Rune*
Rune: Per il disturbo, e le cattive maniere dell’altro ospite. Vai avanti.

*Tiro istintivamente il filo che tiene legato il fiocco e lo sciolgo. Sollevando il coperchio, resto senza fiato. Ho dovuto aspettare i saldi per prendere la sciarpa ormai bruciata. Ce ne sono altre dieci nella scatola, inclusa quella rovinata dal fuoco di Zane.  Grazie Elfo e divento rossa come la seta rossa che vedo in fondo alla scatola e che decisamente non è fatta per il collo*
Rune: Quella è per gli occhi del tuo partner. La amerà, fidati. Il rosso è il tuo colore.

*Zane brontola e scuote la testa*
Zane: Avrei mandato qualcosa in sostituzione della sciarpa. La prossima volta, chiamami da solo. Quando vedrò Rune ancora, sarà sempre troppo presto.

*Zane si alza e si dirige verso la porta. Rune tossisce sottovoce*
Rune: Povero perdente.

*Zane in un batter d’occhio è di fronte a Rune. Aiuto, temo finirà per ucciderlo!*
Zane: Non ho perso niente, Elfo. E se tu non la stessi aiutando, ti ucciderei. Amore significa che devo accettare questa situazione per lei, ma questo non vuol dire che io accetti te. Lei non è un c***o di gioco.
*Zane spintona Rune e va verso la porta, e quando guarda l’Elfo sembra ancora notevolmente scosso. Cosa gli è preso?*
Rune: Non un gioco, detto dall’uomo che ha giocato con lei per secoli. Incredibile.

*Salto su dalla sedia e prego Zane di aspettare*
Per favore, salutate le vostre fan italiane prima di andare!
Zane: Non ho fans e mi va bene. Tutto ciò che ho fatto l’ho sempre fatto per lei. Alla fine si è incasinato tutto. Non ho davvero tempo per le interviste, mi spiace. Se volete scusarmi… Sono certo che Rune non avrà problemi a tenervi compagnia. Buona giornata, signora.

Rune: Ha ragione, io resterò a chiacchierare. Quindi, passerotto, cosa vuoi sapere?
*Appena la porta sbatte, Rune diventa un po’ più accogliente, con un sorriso di un gatto che ha appena mangiato un canarino. Non sono sicura di dover restare da sola con Rune. Una sfera bianca appare nelle mani dell’Elfo e la passa da una mano all’altra, come una palla… ma fatta di energia. Sono paralizzata a guardarlo. Rune non guarda affatto la sfera, ma me*

Be’, cosa facciamo ora?
*Rune emette uno tzé e noto che il piercing al labbro è sparito di colpo*
Rune: Ora, ora, non posso dirti molto altro… Miss Sage potrebbe arrabbiarsi. Guarda cosa è successo al Drago. Non voglio farla incazzare, ma posso dirti una cosa, suppongo…

Sì?
Rune: Sei assolutamente incantevole con quel vestito. La sciarpa si abbina perfettamente.
*Rune si alza, mi prende la mano e la bacia gentilmente. Le guance si riscaldano al suo tocco elettrico e cerco di non usare i fogli per sventolarmi*

C’è altro che vorresti condividere con noi?
*Rune apre un portale nella stanza… ovviamente non userebbe mai la porta*
Rune: Oh, mia cara, ci sono un sacco di cose che potrei dirti se fossimo in un altro momento e in un altro luogo. Ma ho regni da salvare e tutto il resto con la nostra Valchiria. *Si blocca prima di entrare nel portale e si volta verso di me* Credo di poterti dire questo…”

*Mi sporgo in attesa*

Rune: Non è tutto come sembra nei regni immortali. Io sto insegnando a Kara a osservare ciò che la circonda da vicino, perché c’è sempre qualcuno che è nel vostro mondo per cose più grandi, migliori di quelle che state offrendo. Kara sta solo offrendo se stessa per salvare i regni e non è sicura di farcela. Questo non sarà sufficiente per alcuni, e lei ha molto ancora da imparare in un breve lasso di tempo. *Fa una pausa e chiude gli occhi per un attimo prima di lanciarle un ulteriore sguardo scintillante* Merda, abbiamo dei Berserker sulla montagna in questo momento, e ho bisogno di andare a sbarazzarmi di loro. Hanno il coraggio di prendere d’assalto il Castello di Ama’sel? Stanno per pagarla cara. *Mentre lo dice la sala si ghiaccia e mi viene la pelle d’oca sul collo. Quando la maschera scivola di nuovo sul volto dell’Elfo, sembra di nuovo tutto dolce e morbido, e la sala si scalda subito* Tu non ti preoccupare di nulla, bambola. Kara può farcela. La Nazione Pro-Ragnarok non regge il confronto con lei e poi la aiuto io. Lascia che la tua gente contatti la mia e potremo organizzare di nuovo una cosa del genere. Preferibilmente con il Drago. Mi diverte da pazzi farlo incazzare e non ci sono molte cose capaci di farlo dopo tanti millenni di esistenza. Ora, devo andare a cacciare alcune bestie fuori della mia terra. Puzzano, e non il tipo di puzza di Thor. Queste bestie puzzano di morte e magia nera andata a male e non mi va molto a genio l’idea che si stabiliscano lì. In primo luogo mi occuperò dei traditori che sono fuori le mie mura, poi capirò se ce ne sono anche all’interno. Alla prossima, signore.
*Rune mi strizza l’occhio un’altra volta e cammina attraverso la porta di luce pulsante prima che si chiuda. Berserker? Traditori? Santissimo inferno, cosa sta succedendo nel suo castello? Faccio un respiro profondo e guardo la scatola. Tirando fuori il negligé, sorride, nonostante le informazioni appena ricevute. Rosso, davvero. Il mio ragazzo non ha bisogno di sapere dove l’ho preso, giusto?*

Vi è piaciuta? xD un grazissimo all’autrice che è stata carinissima e ha messo tanta tanta fantasia in quest’intervista che comunque credo un bello scorcio della sua opera 😉 Seguitela sulla sua pagina, ci trovate anche la versione originale in inglese di quest’intervista!

Ricordatevi di seguite i passaggi nel form qui sotto per provare ad essere il fortunato che riceverà una copia digitale autografata di The Last Valchirie!

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In bocca al lupo a tutti ^_^ qui di seguito vi lascio il calendario del blogtour, così che possiate recuperare le tappe che vi siete persi!