Recensione a “Il principe e il desiderio”: il principe LEOPARDO!
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Buongiorno cucchiaini,
Mondadori ha da poco ripubblicato per la collana Oro da edicola “Il principe e la preda” di Elizabeth Hoyt (la mia recensione QUI), romanzo che vi ho consigliato di prendere – chi l’ha fatto? – perchè davvero molto bello per chi ama i romance storici. Oggi vi parlo del suo seguito, “Il principe e il desiderio“…. chissà che non ripubblicheranno presto anche questo.
La serie Hall of Fame è composta da tre libri, uno più carino dell’altro. Un vero peccato che non abbiano fatto la traduzione letterale dei titoli, “Il principe leopardo” per questo libro avrebbe avuto decisamente più senso!
nel piattino abbiamo: love story / storico
Il principe e il desiderio
(The Leopard Prince)
Elizabeth Hoyt
Edito da Romanzi Mondadori Passione n°21 (2009)
€ 5,90 cartaceo [si trova solo usato]
TRAMA DELL’EDITORE
Lady Georgina Maitland non ha bisogno di un marito. Vuole solo un uomo che la aiuti a condurre la tenuta nello Yorkshire che ha appena ereditato. E incontrando Harry Pye, amministratore della proprietà, Georgie sente di aver trovato l’uomo giusto: competente e avvenente. E fin troppo sensuale…
RECENSIONE DI YOKO:
Quattro tazzine e mezzo!
Visto quanto mi è piaciuto il primo della serie avevo per questo libro un buon numero di aspettative. Aspettative sono state ampiamente premiate. I romanzi della Hoyt tendono a insinuarmisi sotto pelle, mi piace il suo modo di scrivere, le sue storie e l’introspezione che da alle vicende e ai personaggi… che chiedere di più?
La lettura inizia senza preamboli: la carrozza su cui viaggiano i protagonisti si è rotta e loro si ritrovano in mezzo al nulla bagnati come pulcini appena naufragati. Per quanto viaggiassero sulla stessa carrozza i due sono fondamentalmente due estranei: lei la tenutaria di un grande appezzamento terriero e lui il suo nuovo amministratore. Ambedue hanno pregiudizi verso l’altro, che però vengono subito infranti da questa prima conoscenza forzata che li vede rifugiarsi in una catapecchia di fortuna per la notte. La Hoyt stessa non perde tempo e disegna due protagonisti dalla forte personalità marcata, dalle sfaccettature differenti ma ugualmente interessanti. Una conoscenza che continuerà a infarcirsi durante tutto il libro, a cui bisognerà aggiungere l’evidente attrazione tra i due e l’alto muro rappresentato dall’ovvio dislivello sociale dei protagonisti.
Giorgina però è un tipo che segue l’istinto, che attraversa le convenzioni come fossero muri d’acqua invece che di solido granito, soffermandosi a rimirare le conseguenze solo con un leggero senno di poi. Prende quindi l’iniziativa di iniziare una relazione con l’affascinate tenutario dai penetranti occhi verdi e dal carattere forte è deciso. Harry vede la situazione per quella che è, un uomo pratico e razionale disposto a cogliere l’attrazione nata fra loro, ma non a farsi trattare come un cane messo al guinzaglio dalla sua padrona.
Condiamo il tutto con un’interessante trama di contorno che prevede uno strana uccisione di pecore nella tenuta vicina, un’accusa per Harry, fratelli protettivi e fratellastri affascinanti, ottenendo un mix che risulta essere sempre più appassionante di pagina in pagina.
Ho gradito molto la scelta dell’autrice di fare dell’impronta caratteriale l’elemento fondamentale dei protagonisti, subito seguito dal loro dislivello sociale, lasciando leggermente in ombra il loro aspetto fisico. Un romanzo che si fa quindi apprezzare per i personaggi curati e non esagera nella trama in scelte assurde, rimanendo in un ambito strettamente reale.
Gli scambi di frasi sagaci non mancano, come anche quella sorta di storia parallela che accumuna tutti i libri della serie. Questa volta farete la conoscenza del principe Leopardo, ritrovando in esso un’intelligente analogia col protagonista e il suo sentirsi in gabbia, sbarre invisibili formate da sentimenti e costrizioni sociali.
Un libro scritto bene che mi è assolutamente piaciuto.
P.s.: è un vero peccato che l’autrice non abbia dato spazio al personaggio di Bennet in un libro a se, è stato un elemento assolutamente intrigante.
serie Hall of Fame, la trilogia dei principi
- Il principe e la preda (The Raven Prince)
- Il principe e il desiderio (The Leopard Prince)
- Il principe e il tormento (The Serpent Prince)
Valentina Panzetta
23 Novembre, 2015Per chi ama i romanzi storici? Allora passo io >_<
yoko
24 Novembre, 2015eh xD se non piace il genere non piace
stefania mognato
23 Novembre, 2015io io ci sono amo molto i romanzi storici, non si era capito???
interessante trama peccato trovarla solo usato ma chissà che magari lo ristampino
yoko
24 Novembre, 2015visto che lo hanno fatto da poco con il primo della serie in qualche modo quasi me lo aspetto… stiamo a vedere 😉
Federica Ribaga
24 Novembre, 2015A me i romanzi storici piacciono, invece! È il troppo romanticismo che non mi piace granché! =(
Vedrò cosa fare con questo romanzo 😉
Mininova
25 Novembre, 2015Io, io ho seguito il tuo consiglio e sono corsa a comprare il primo della serie della collana Oro dei mesi scorsi! Mi è piaciuto tantissimoooo, spero ristampino presto anche questo!
Ellenita
26 Novembre, 2015Letta tutta la trilogia all’epoca della prima uscita anni fa, sono tutti e tre davvero bellissimi!
yoko
26 Novembre, 2015Anche tu? Anche io ho letto la prima edizione *___* li adoro tutti e tre! Diversi tra loro ma ugualmente belli!