Recensione in anteprima de “La mia signora” di Karen Waves

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Buongiorno cucchiani 🙂 se vi piacciono le novelle romance storiche da oggi avrete un nuovo titolo da aggiungere alla vostra wishlist, da questa mattina potrete trovare su Amazon “La mia signora” di Karen Waves.

E’ la prima volta che l’autrice si cimenta in questo genere e devo dire che la veste le calza proprio bene, avrei voluto leggere il triplo, no che dico, il quadruplo delle pagine di questa novella T_T

Preparatevi a due personaggi che lasciano il segno, armati di nerbo, caparbietà lei e costanza lui. Non possono non rimanervi nel cuore.
nel piattino abbiamo: love story / storico

La mia signora: L’amore non è sempre tenero

Karen Waves
Autopubblicato (18 novembre 2016)
Pagine 82
ebook € 1,99
link diretto all’acquisto dell’ebook

TRAMA DELL’AUTORE
Matilda ha solo diciassette anni quando è costretta dal padre a sposare un cavaliere di cui non conosce né volto né nome. Sa di non avere scelta, perché è una donna e di nobile casato, ma mentre viaggia a bordo del carro che la conduce alla nuova dimora decide che gli resisterà il più a lungo possibile.
Per Corrado il matrimonio è la ricompensa per i servizi resi al suo signore Ademaro delle Querce. Grazie alla dote riuscirà a bonificare la palude, ricostruire il ponte e, forse, potrà permettersi un nuovo destriero. Da ragazzo immaginava di sposare una fanciulla di cui poter sognare durante il fidanzamento, non una sconosciuta, e quando vede la figlia degli Zecca per la prima volta vorrebbe che fosse come la dama di un poema cavalleresco, innocente e bisognosa della sua protezione.
Invece Matilda, anche se giovane, è selvatica e combattiva, e non ha alcuna intenzione di cedere alle lusinghe del marito senza combattere.
Sopravvivranno i due giovani sposi all’attrazione violenta che provano senza esserne consumati? E tra ansie roventi e sogni infranti, lo strano sentimento che li unisce potrà mai diventare amore?

RECENSIONE DI YOKO:
Cinque tazzine… meno qualche piccolissima cosina.

Leggere questa novella per me è stato un po’ come giocare in casa, mi piace tantissimo la scrittura della Waves e adoro i romanzi storici per cui partivo col piede giusto e assolutamente positiva. Le aspettative sono state premiate e addirittura superate! I romance storici brevi hanno la pecca di risultarmi spesso frivoli e di poco spessore, qui però l’autrice è riuscita con maestria a evitare gli ostacoli e a regalarmi una lettura emozionante, dai personaggi complessi e assolutamente realistici.
Ho letto la novella in una notte, una notte un po’ lunga in effetti, punteggiata da occhiate all’orologio e vana determinazione di abbandonare il tablet anche se era davvero troppo tardi. Se vi piace il genere dovete leggerlo!

Ho adorato Corrado e Matilda, sono due personaggi che calzano a pennello il loro ruolo ma allo stesso tempo lo ridipingono, dandogli sfacettature proprie e riuscendo in così poche pagine ad uscire dai soliti schemi. Sono…unici, e la loro unicità fa si che si scontrino l’uno con l’altra fino a trovare il giusto incastro, quello perfetto.

Corrado è un cavaliere, temprato da molte battaglie e dal portamento deciso, un uomo concreto che nasconde un cuore tenero, un animo romantico di cui mi sono subito innamorata. Matilda non è la classica ragazzetta svenevole che si sottomette agli eventi, non si innamora perdutamente di lui, gli mostra i denti ed è determinata a dargli filo da torcere.

“Mi crederete sciocca, ma avrei voluto sposare un uomo che volesse di più che un’alleanza con la mia famiglia.”
“Mi crederete sciocco, ma avrei voluto sposare una donna di cui avessi avuto il tempo di sognare.”
“Ma avete sposato me. E ora?”.
“Ora sognerò di voi.”

Ma mentre Matilda è diffidente e razionale verso un uomo che ha appena sposato e che per lei è poco meno di un estraneo, io lancio alle ortiche ogni pudore e inizio a fare il tifo per lui. Il realismo delle situazioni che li adornano è crudo e calzante, ed entrambi si muovono in un ambiente studiato alla perfezione dall’autrice. Mai scontati trovano il loro punto di incontro su cui costruire qualcosa ed è bellissimo leggere come i sentimenti mutano e nasce qualcosa di diverso.

Non posso farci niente il modo di scrivere di Karen mi affascina, è semplicemente un piacere leggerla. Le sue storie d’amore non sono mai convenzionali,  ma si portano sempre dietro il loro bagaglio di razionalità e complessità che mi cattura e mi fa divorare le pagine una dopo l’altra.
Se devo fare un paragone con gli altri libri dell’autrice ammetto che in questa novella è mancata la sottile ironia fortemente presente nelle sue altre opere, ma il tema e la trama non lo permettevano molto, e questo ha fatto si che si lasciasse spazio al cavaliere romantico che è Corrado e ne sono assolutamente felice!

Un applauso alla trasformista Karem… il prossimo sarà un paranormal? 😉

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