Recensione a “Un magnifico equivoco” di Jamie McGuire

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Buon pomeriggio cuplovers *_*
ieri, con l’uscita di “Un’incredibile follia”, Garzandi ha mantenuto la sua promessa di farci avere l’intera trilogia Happenstance di Jamie McGuire in poco meno di un mese.

Torna la storia di Erin e Weston, dolce e intensa, con i suoi sali e scenti, le incomprensioni e le incertezze, il volersi bene e basta… al diavolo tutto! Ma vediamo insieme il secondo libro uscito il 21 di maggio 😉

nel piattino abbiamo: love story / contemporaneo / new adult

Un magnifico equivoco

(Happenstance – part two)
Jamie McGuire
Edito da Garzanti (21 maggio 2015)
Pagine 128
€ 10,00 cartaceo – € 5,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
La vita di Erin è cambiata all’improvviso. Tutto quello in cui ha sempre creduto si è rivelato una bugia. E ora, in una nuova casa e in una nuova famiglia, non sa più quale sia il suo posto. Si sente smarrita e sola. A scuola nessuno riesce a capirla, nessuno riesce a starle vicino. Nessuno tranne Weston. Erin non può ancora credere che il ragazzo più irraggiungibile del liceo abbia scelto proprio lei. Far finta di resistere ai suoi occhi verdi e profondi è stato inutile. Con lui accanto ogni cosa ha un sapore diverso, una luce speciale. Ma anche i problemi sono sempre dietro l’angolo. Perché Weston è una calamita per situazioni complicate. Perché a volte per seguire l’istinto fa la mossa sbagliata. E ci sono verità che non possono restare nascoste per sempre. D’un tratto il loro amore inesauribile e unico sembra farsi in pezzi come un castello di sabbia risucchiato dalle onde. Erin non crede più a nulla. Perdersi in quello sguardo che le dava sicurezza e felicità è diventato difficile. Il suo cuore torna a chiudersi per non soffrire ancora. Eppure Weston conosce la strada che porta ai suoi sentimenti più fragili. Conosce le parole giuste da sussurrarle. Conosce il modo per difenderla dalle sue stesse debolezze. Adesso Erin deve trovare dentro di sé la forza di combattere contro tutto e tutti. Contro un passato che ha ancora molto da raccontare e contro la paura di ammettere che quello che la lega a Weston è pura magia. Perché anche per sognare ci vuole coraggio.
Erin e Weston sono due ragazzi sognatori e innamorati che insieme trovano il modo per superare le loro insicurezze. Non dimenticando mai che non bisogna essere perfetti per vivere un amore perfetto.

RECENSIONE DI YOKO:
Una piacevole lettura, quattro tazzine… meno qualche piccolissima cosina.

Avevamo lasciato Erin alle prese con la sconcertante sorpresa di ritrovarsi non solo l’unica Erin, ma anche davanti a un cambio radicale della sua vita, il riscoprirsi figlia di due persone di cui praticamente non sa niente. E’ smarrita e inizia a mettere in discussione qualsiasi cosa, anche quello che Weston professa di provare per lei. Il loro rapporto si è evoluto così in fretta che non ha avuto modo di fare chiarezza in quello che prova… figurarsi quello che prova lui per lei. Qualcuno le mette una pulce nell’orecchio e inizia a chiedersi se le attenzioni di Weston sono davvero genuine o c’è da sempre stato uno scopo in ogni suo gesto? La cattiveria delle altre due Erin allunga i tentacoli anche dalla loro tomba?

Nuovi sconvolgimenti sono pronti a riversarsi addosso ai nostri due protagonisti e alla loro fragile, ma dolce relazione. Weston mantiene la sua ferma volontà di fare scudo a Erin contro qualsiasi cosa, ma quando quel qualcosa si rivela essere lui si trova ad annaspare, a mostrare il suo lato fragile. L’unica cosa che ha sempre desiderato è stare con Erin, senza per questo essere valutato o giudicato da amici e genitori, e ora che ha ciò che vuole si vede allontanare tutto quello che ha conquistato con fatica. Secondo voi potrebbe mai rinunciare ora che è arrivato fin qui? Ovviamente non ci pensa proprio e cerca in tutti i modi di arginare le solide difese che Erin sembra essersi eretta intorno.

Dall’altra parte abbiamo una ragazza fragile, di diciotto anni, che sta cercando di ricostruire la sua vita come pezzi di un puzzle. Inizia a conoscere i suoi veri genitori finendo per andare ad abitare con loro, ma lì tutto sembra un sogno, tutto così perfetto, così… diverso da lei. Julienne e Sam sono due persone davvero fantastiche, che cercano di mostrarsi comprensivi e tolleranti, cercando di viziarla dove possono. Si sentono in un certo qual modo in difetto verso di lei e vogliono cercare di instaurare un rapporto degno di questo nome, ma lei non è abituata a quel genere di attenzioni e fatica a interpretarle.

Nella stanza dell’omonima Erin trova una serie di diari che finalmente chiariscono il motivo dell’odio verso di lei – mai capito -, ma che però portano dubbi sull’unico ragazzo che le è vicino. E’ sconvolta, si sente incompresa… e quando allontana Weston è anche decisamente sola. Con lui ha messo in gioco tutta se stessa e si vede costretta a mettere in discussione qualsiasi sua scelta, anche quelle dettate dal cuore.

Questo secondo libro se vogliamo è un pò più psicologico del primo e la storia tra Weston e Erin dopo uno sbandamento – solo da parte di lei – acquisisce forza. Una lettura che ho letto praticamente in un giorno e forse un pò troppo semplicistica per il tema trattato, ma interessante nella sua dinamicità degli eventi per tutti coloro che come me si stanno affezionando ai personaggi.

Ho patito la mancanza di un centinaio di pagine in più T_T anche perchè avrei voluto leggere più scene love love tra lei e Weston. Spero di rifermi con l’ultimo libro che non vedo l’ora di leggere!

trilogia Happenstance

1. Una meravigliosa bugia (Happenstance parte 1)
2. Un magnifico equivoco (Happenstance parte 2)
3. Un’incredibile follia (Happenstance parte 3)