Recensione a “Opal” di Jennifer L. Armentrout

[custom_frame_center][/custom_frame_center]

Buona sera cuplovers,
oggi vi parlo di Opal, il terzo capitolo della serie Lux sugli alieni, della brava e famosa Jennifer L. Armentrout.

Il libro è adatto agli amanti delle storie d’amore young tra alieni e umani e a chi piace la scrittura scorrevole ricca di dialoghi divertenti e leggeri.

nel piattino abbiamo: paranormal / romance / contemporaneo /
fantascienza / young adult

Opal

(Opal)
Jennifer L. Armentrout (J.Lynn)
Edito da Giunti (12 Novembre 2014)
Pagine 384
€ 12,00 cartaceo – € 6,99 ebook
link diretto all’acquisto cartaceo
link diretto all’acquisto dell’ebook

TRAMA DELL’EDITORE
Daemon e Katy, Katy e Daemon…Ostacolato da tutti, represso, negato, il legame proibito tra la timida studentessa eil misterioso alieno è ognigiorno più potente, incredibile e rischioso. Il Dipartimento della Difesa li spia di continuo, mentre il famigerato “Dedalo”, il gruppo che studia e tortura gli ibridi, tiene ancora in pugno qualcuno che amano. Dawson, il gemellodi Daemon sfuggito miracolosamente alla prigionia, non sembra più lo stesso e ha in mente ununico obiettivo: tornare in quel luogo orribile per salvare la sua amata Beth. Daemon e Katy non possonocerto abbandonarlo, e per combattere “Dedalo” sono pronti a tutto, anche se questo significa fidarsi di un vecchio nemico…Riusciranno a ottenere giustizia e ad annientare le oscure minacce che incombono su di loro? Daemon e Katy non sono disposti a fermarsi, forti dell’amore impossibile che li lega e che nessuno riesce a spezzare: nemmeno sela lotta dovesse travolgere i loro mondi in maniera devastante.

Sempre più sensuale, intrigante e ricco di colpi di scena: il nuvo episodio della saga è già un fenomeno del web.

RECENSIONE DI VALY:
Quattro tazzine e mezzo!

Davanti al cuscino di mezzo e dietro al tavolino lo spazio era come distorto, ondulato, come l’acqua attraverso un bicchiere. Capii che doveva trovarsi lì, mimetizzato come un camaleonte. “Oddio…sei come Predator”
Silenzio. Poi: “E’ una figata” Ricomparve sorridente come un bambino la mattina di Natale. “Mi intrufolerò nel tuo bagno stile Uomo Invisibile”
Alzai gli occhi al cielo “Dammi l’opale”

Katy e Daemon mi sono mancati dall’uscita dello scorso volume della serie Lux e sono stata entusiasta di ritrovarli in Opal più innamorati che mai. La loro relazione continua a essere romantica e solida, anche se è messa alla prova da continui ostacoli, pericoli e missioni di salvataggio.
I momenti di tranquillità e pace per il bell’alieno e la sua umana ibrida bookblogger sono davvero pochi e se si conta che in ciascuno di essi arriva qualcuno a interrompere quei preziosi momenti di intimità, il risultato sono scene calde e spinte per due minuti, che fanno ben sperare per la loro prima volta, intervallate da scene di azione continue che non lasciano scampo di concretizzare nulla di più di qualche bacio fino ai tre quarti del libro. Si giunge a quel “Se vuoi che smetta devi solo dirlo” stremati, dopo varie peripezie per entrare in Dedalo e liberare Beth, l’amore imprigionato di Dawson e si pensa “No, no, Daemon, non fermarti di nuovo, ti prego, perché tra poche pagine finisce il libro e chissà quanti altri casini accadranno a distrarvi!”.
La Armentrout è stata cattivella con noi lettori, ci ha ricordato spesso e volentieri che Katy era pronta per farlo e Daemon non vedeva l’ora, ci ha creato occasioni ghiotte, ci ha dato speranza per poi togliercela brutalmente poco dopo. Ma, finalmente posso dirlo, qualcosa di bello accade. La loro relazione diventa più matura e consapevole, Katy e Daemon si amano profondamente e noi lettori non possiamo che esultare.

La parte sentimentale rappresenta un 40% del libro, il restante 60% sono i numerosi intrighi paranormali della trama, che stupiscono con colpi di scena uno dopo l’altro e con la comparsa di vecchi personaggi come Blake e Will, di nuovi come Luc e di zuna nuova pietra, l’Opale, che ingigantisce i poteri dei Luxen e degli Ibridi.

Dawson, il fratello gemello di Daemon, è tornato dalla sua famiglia, ma non sta tranquillo un istante, è irrequieto, il suo pensiero fisso è quello di liberare Beth, la ragazza che ama, tenuta prigioniera da Dedalo, che fa esperimenti su di lei; Blake, che ha tradito tutti e ucciso un Luxen nello scorso volume, è tornato per collaborare con Daemon e Dawson al fine di liberare Chris, l’unica persona di cui gli importa davvero, dalle grinfie sempre di Dedalo, che semina terrore ovunque, in questa serie. Gli intenti di tutti loro si intrecciano, ma Blake sarà davvero affidabile questa volta? E ora che il Dipartimento della Difesa sta per fare la sua mossa, come faranno i nostri alieni e ibridi preferiti a nascondersi dalla sua subdola sorveglianza?

E’ difficile valutare e recensire i singoli volumi di questa serie, sono brevi e non possono essere capiti se non si sono letti già i primi, né tanto meno considerati al di fuori di questi ultimi. Dopo Opal, ci sono ancora Origin e Opposition e poi forse, vedremo la fine delle vicende di Daemon e Katy e scopriremo i tanti fatti che finora sono stati taciuti.
Questo volume l’ho trovato bello come i precedenti, se non addirittura migliore, il che conferma la qualità narrativa della saga Lux.
Opal è una corsa a perdifiato tra mille e una avventura, le lotte tra alieni e tra ibridi sono sempre molto presenti e descritte bene. L’energia, la cosiddetta Fonte, la luce e le pietre come l’Onice e l’Ossidiana sono largamente utilizzate dall’autrice per dare alla trama la giusta atmosfera aliena e paranormal. In più, in questo capitolo, vi è pure l’Opale, che pare potentissima.
Ho letto il romanzo in poco tempo e non mi sono mai annoiata, sono sempre stata presa dalla storia, che si rivela densa di avvenimenti inaspettati e di minacce nascoste, pronte a spuntare fuori al momento meno opportuno.

serie Lux

1. Obsidian (Obsidian)
2. Onyx (Onyx)
3. Opal (Opal)
4. Origin (Origin)
5. Opposition

[clicca sui link rossi per leggere la recensione ;)]

prequel:
1.5 Shadows (Shadows)