La Compagnia Nera: recensione del primo volume delle Cronache della Compagnia Nera

Buon giorno cuplovers, oggi ho finalmente un po’ di tempo per recuperare una vecchia recensione. Per il mio compleanno (4 aprile) mio fratello mi ha regalato “Cronache della Compagnia Nera” di Glen Cook, un tomo di quasi mille pagine che contiene i primi tre volumi della saga The Black Company. La saga, in America, è stata pubblicata in tomi, come da noi, il primo volume contiene tre libri, il secondo i libri dal 3.5 al 5 e via così… devo dire che non mi era mai capitato di vederli pubblicati così anche nell’edizione originale, voi ci avevate fatto caso? Gli altri libri usciranno da noi? Teniamo le dita incrociate, intanto oggi vi parlo del primo volume contenuto in questo bel mattoncino.

Cronache della Compagnia Nera cover primo volume per la recensione su le tazzine di yokonel piattino abbiamo

La Compagnia Nera

(The Black Company)
Glen Cook
Edito da Mondadori (31 agosto 2021)
Pagine 990 (Compagnia Nera 302)
€ 24,00 cartaceo – € 12,99 ebook
amzn-amazon-stock-logolink diretto all’acquisto cartaceo
link diretto all’acquisto ebook

TRAMA DELL’EDITORE

Il Capitano e il Tenente. Ma anche Cerusico, Guercio, Goblin, Elmo, Strozzino, Silente e tutti gli altri. È così che sono noti i mercenari della Compagnia Nera, l’ultima delle Compagnie Libere. Uomini duri, pronti a tutto; fanno ciò che devono fare, incassano la paga. Fine. Non si chiedono chi sia a ingaggiarli, o perché. Se hanno scrupoli, li seppelliscono in fretta, assieme ai cadaveri delle loro vittime. Ma poi succede qualcosa. Sogni premonitori. Voci di antiche profezie. C’è una via di salvezza, forse persino per i feroci soldati della Compagnia Nera. Sempre che riescano a sopravvivere. Usciti tra 1984 e 1985, i primi tre romanzi della saga della Compagnia Nera sono un’opera di culto nel mondo anglosassone. Con la sua scrittura stratificata, materica, cruenta ma anche pervasa da una vena di umorismo nero, Glen Cook ha segnato un punto di svolta nella storia del fantasy, imboccando una di quelle strade da cui non si torna indietro.

Bellissimo, QUASI 5 TAZZINE
voto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine Strega del CrepuscolotazzinaMEZZA+_stregaDELcrepuscolo

Sono tormentato dalla limpida certezza che, in fin dei conti, il Male trionfa sempre.

La Compagnia Nera è un fantasy militare che mi è piaciuto veramente tanto, c’è parecchia magia ma, allo stesso tempo, l’elemento principale della storia sono le battaglie, le ritirate, gli assedi, tutta la parte militare che vedrà coinvolta la Compagnia Nera.

La Compagnia Nera è uno di quei fantasy che catapulta il lettore subito nell’azione, senza dare un background alla storia e senza approfondire troppo il passato dei personaggi. Questo aspetto può essere fastidioso e ammetto che, qualche accenno in più al passato dei protagonisti, non mi sarebbe dispiaciuto. Protagonista della storia è Cerusico, medico della Compagnia, uomo dedito al lavoro, tranquillo, intelligente e acuto osservatore dotato anche di un inaspettato coraggio. Oltre a lui spiccano il Capitano, Corvo, Guercio e Goblin.
All’inizio del libro troviamo la Compagnia alle prese con una forvalaka, un leopardo mannaro femmina sfuggito alla sua prigione e intento a seminare morte indiscriminatamente, la sua cattura sarà solo il pretesto che porterà il Capitano ad accettare un nuovo incarico per conto di Rubanima, uno dei temibili Asserviti. La lore del mondo della Compagnia Nera è interessante e le informazioni vengono date poco alla volta, senza mai approfondire troppo, ma facendo intuire quel tanto che basta per seguire la storia. Un tempo, il mondo era governato dal Dominatore, un signore spietato con al suo fianco la Dama. Entrambi sono stati sconfitti e uccisi ma, a un certo punto, un mago ha resuscitato la Dama che, ora, assieme ai suoi Asserviti, è in guerra contro i Ribelli. La Compagnia si ritroverà, volente o nolente, nel bel mezzo della guerra tra la Dama e i Ribelli con come nuovo committente il braccio destro della Dama.

La Dama è dotata di poteri immensi, quasi fosse una sorta di divinità e i suoi Asserviti non sono da meno, ma non è tutto così semplice e lineare, i Ribelli nascondono un piano ardito che potrebbe cambiare le sorti del mondo e gli stessi Asserviti celano mire personali, complotti e intrighi che verranno alla luce solo alla fine del libro e che vi lasceranno a bocca aperta. Una profezia incombe sulla Dama, una Rosa Bianca sta per sbocciare, e, al centro di tutto, si trova Cerusico, un umile guaritore-guerriero con la sfortuna di essere un po’ troppo perspicace. Preso tra due fuochi, riuscirà il nostro Cerusico a non tradire i propri ideali e a rimanere vivo?

La Compagnia Nera è un libro che ti conquista poco a poco, che ti porta nel vivo della vita della Compagnia tra mani di carte e bisticci tra maghi. Glen Cook riesce a farti vivere l’atmosfera della vita da campo, sempre sospesi tra una battaglia e l’altra. Man mano che le pagine scorrono e si iniziano a capire gli intrighi e i complotti che ci sono tra i vari Asserviti e nei quali la Compagnia si ritrova, suo malgrado, invischiata, la storia si fa sempre più avvincente. Il colpo di scena finale è un po’ intuibile ma mi ha lasciato comunque la curiosità di proseguire la lettura.
Decisamente consigliato!
Un piccolo odio le tazzine di yoko

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE spoiler

Avevo iniziato a sospettare che la piccola Pupilla fosse la Rosa Bianca, ben prima che il nostro Cerusico ci arrivasse; peccato perché avrebbe dovuto essere un bel colpo di scena e invece…

Non mi aspettavo assolutamente che Rubanima fosse la sorella della Dama e che tramasse contro quest’ultima: scopriremo mai qualcosa di più sul passato della Dama? La visione di Cerusico è destinata ad avverarsi? I Ribelli riusciranno a riportare in vita il Dominatore? E, se sì, cosa succederà? Non vedo l’ora di scoprirlo.