Kaos: la serie Netflix che abbiamo atteso per anni

Buon pomeriggio cuplovers, oggi scrivo la recensione che, onestamente, non pensavo avrei più scritto. Sono passati… tre anni? Da quando venne annunciata una nuova serie a tema mitologico da Netflix, Kaos. Amo la mitologia greca, sono una fan dei libri di Percy Jakson (la serie è un’altra faccenda) e adoro i retelling, quindi, l’idea di una serie che fosse una sorta di retelling in chiave più dark dei miti greci ha subito attirato il mio interesse. Peccato che poi il progetto sembrava naufragato e della serie non si è più saputo nulla finché, praticamente a sorpresa, è uscita su Netflix.

nel piattino abbiamo:
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KaosKaos locandina della serie tv netflix per la recensione su le tazzine di yoko

STAGIONI 1 -in attesa di rinnovo-
DISPONIBILE SU Netflix
ISPIRATA A la mitologia greca
EPISODI 8


Bellissimo, QUASI 5 TAZZINE
voto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine Strega del CrepuscolotazzinaMEZZA+_stregaDELcrepuscolo

Una linea appare, l’ordine diminuisce, la Famiglia cade e il Kaos regna.

Kaos è una serie che aspettavo da anni e che mi ha davvero convinto, l’ho trovata strana, folle, con un ottimo plot twist, un cast spettacolare e un finale che mi ha lasciato una gran voglia di vedere la seconda stagione, c’è solo da sperare che Netflix la rinnovi (non facciamo scherzi) anche perché il finale è aperto.

Kaos è una serie che parte senza svelare molto della trama principale che diventerà chiara solo nelle puntate finali con un colpo di scena che mi ha davvero sorpreso lasciandomi col fiato sospeso.

Kaos frame della serie tv netflix per la recensione su le tazzine di yokoCi troviamo in una sorta di versione alternativa del nostro mondo, uno dove gli dei sono sempre esistiti, un mondo moderno, dove la tecnologia è avanzata ma allo stesso tempo ci sono templi in onore degli dei, vengono eseguiti sacrifici e riti antichi. Gli dei governano il mondo da tempo immemore e così dovrebbero continuare a fare se non fosse che una profezia sembra preannunciare la loro caduta… Sull’Olimpo a nessuno sembra importare di questa profezia se non a un paranoico Zeus. Zeus, interpretato da un ottimo Jeff Goldblum, è ossessionato dalla profezia, tanto da vedere nemici ovunque fino a diventare ossessionato dall’idea di dover rimettere in riga l’umanità. Umanità che, a detta sua, non teme più gli dei come dovrebbe e non li onora abbastanza. Zeus potrebbe scegliere di essere amato dall’umanità ma preferisce che gli umani lo temano. A cercare di stemperare la paranoia del signore degli dei ci sono sua moglie Era, Poseidone e Dioniso. Riusciranno a farlo desistere dai suoi folli propositi?

Se, da un lato, la serie narra la storia di questi dei così simili agli umani da cui dipendono e con cui amano giocare,Kaos frame della serie tv netflix per la recensione su le tazzine di yoko la stoyline principale è quella di Orfeo ed Euridice, rivisitata e resa, cosa che non credevo possibile, ancor più triste dell’originale. Se gli sfortunati amanti, nel mito, avevano un finale tragico, qui la loro storia è triste fin dall’inizio. Dopo anni passati insieme, Euridice detta Riddy, si rende conto di non amare più Orfeo. Loro che hanno sempre rappresentato l’amore che va oltre la morte… Ed è proprio mentre si tormenta per trovare la forza di lasciarlo che incontra Cassandra, la profetessa, che le rivela che sta per lasciare Orfeo per sempre… Come potete immaginare Riddy muore e raggiunge gli inferi, qui, però, non tutto è come sembra e la donna farà una scoperta sconcertante, una scoperta che potrebbe cambiare tutto.

La prima stagione di Kaos ci presenta poche divinità del pantheon greco, ma si prende il suo tempo per esplorarle. Ade e Persefone sono l’unica coppia che sembra amarsi davvero (e del resto dicono non sia vero che Ade l’ha rapita) sono sempre pronti a sostenersi l’un l’altra e devo dire che mi sono piaciuti molto. Era, che conosce tutti i segreti, sembra ormai stufa della millenaria infedeltà del marito tanto da essersi trovata lei stessa un amante, il suo personaggio è strepitoso e Janet McTeer è grandiosa nel ruolo. Ho adorato anche Dioniso, allegro, tenero e alla costante e disperata ricerca di approvazione da parte del padre. Non perdonerò mai a Zeus di aver ucciso il micetto di Dioniso ç_ç Zeus, Era e Dioniso sono i personaggi che emergono maggiormente in questa stagione, ho adorato come sono stati resi e non vedo l’ora di vedere le altre divinità.

La storia è intrigante, i personaggi ben caratterizzati e non mancano i colpi di scena. Se amate la mitologia greca vi consiglio di recuperare Kaos.

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE spoiler

Non avevo proprio capito che l’acqua del Meandro, che dona l’immortalità agli dei, è fatta di anime umane… Il Rinnovamento, la promessa che, dopo la morte, le anime si rinnovino e tornino sulla terra è una colossale menzogna. Le anime divengono cibo per gli dei che rimangono immortali grazie ad esse. Una sorta di cannibalismo che rende Zeus sempre più simile al padre, Crono. Ma se Crono mangiava i suoi figli, Zeus ha, se vogliamo, migliorato il meccanismo riuscendo ad avere per sé milioni di anime umane e senza dover fare nulla. Inoltre è proprio tramite quest’acqua che Zeus tiene al guinzaglio il resto della famiglia. Ma qualcosa sta per cambiare, Era è sul piede di guerra e sta richiamando i suoi figli: ci sarà una guerra tra dei nella prossima stagione? *_* Sarebbe bello… Vedremo Kaos impersonato da qualche attore? Nella mitologia Kaos è qualcosa di astratto ma qui… chi lo sa?
Spero tanto che la rinnovino.