Cugini di sangue: recensione del mystery standalone dell’autrice di “Uno di noi sta mentendo”
Buondì cucchiaini, anche oggi nuova recensione e questa volta vede come protagonista un romanzo da me super atteso. Avete amato anche voi la serie “Uno di noi sta mentendo” di Karen McManus? Se come me avete adorato questa serie mystery per giovani adulti allora saprete che oggi è in uscita in italiano “Cugini di sangue”, un nuovo mystery standalone dell’autrice. Pronti a tornare alle atmosfere di una delle serie mystery più amate dai lettori del genere?
Nel piattino abbiamo:
Cugini di sangue
(The Cousins)
Karen McManus
Edito Mondadori (19 settembre 2023)
276 pagine
18,50 € cartaceo – 9,99 € ebook
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La trama dell’editore:
Adam, Archer, Allison e Anders Story sono invidiati da tutti: giovani, ricchi, di bell’aspetto e affascinanti. Il futuro sembra pronto a prostrarsi ai loro piedi. Finché un giorno, all’improvviso, tutto il loro mondo crolla. Di punto in bianco, infatti, vengono diseredati dalla madre Mildred. L’unica spiegazione fornita dalla donna è una frase laconica contenuta in una lettera recapitata loro dall’avvocato di famiglia: “Voi sapete che cosa avete fatto”. Da quel momento Mildred non vorrà più rivederli o anche solo avere contatti con loro. Anni dopo, i loro figli, i cugini Aubrey, Milly e Jonah, ricevono una lettera da parte della nonna, in cui l’anziana li invita a trascorrere l’estate sull’Isola del Gabbiano per lavorare nel suo lussuoso resort. Per ragioni differenti, i tre accettano. In questo modo, tra l’altro, potranno soddisfare la loro curiosità e incontrare colei che, per l’intera loro esistenza, è stata un enigma inspiegabile. E poi avranno l’opportunità, se saranno sufficientemente abili, di scoprire la verità su quanto è accaduto più di vent’anni prima ai genitori, causando la distruzione della famiglia. Ma, come si dice, certi segreti sepolti sarebbe forse meglio lasciarli dove sono.
Lettura deliziosa, 4 TAZZINE E MEZZO
Quanto attendevo di tornare a leggere la McManus? Tanto, davvero tanto. Io sono una grandissima fan della serie “Uno di noi sta mentendo” e spero tanto che Mondadori porti prima o poi in Italia anche il terzo volume della serie, pubblicato in lingua a luglio di quest’anno. Come vi anticipavo nell’intro, se avete amato “Uno di noi sta mentendo” adorerete anche questa storia. Ha sia le vibes della saga d’esordio dell’autrice che di The Inheritance Games, quindi non potete davvero farvi sfuggire il volume.
La storia si ambienta su due archi temporali distinti: il passato con protagonisti Adam, Archer, Allison e Anders Story ed il presente in cui i personaggi principali solo i figli ed i nipoti della donna che ha fatto partire il mistero. Un segreto celato per vent’anni e custodito gelosamente in famiglia è pronto a saltare fuori e forse la nonnina non attendeva altro, visto che è pronta a riportare tutto alla luce 20 anni dopo.
Ammetto che i colpi di scena in questo nuovo mystery ci sono ma non sono così imprevedibili come per “Uno di noi sta mentendo”, a rendere unico il romanzo è il setting: il resort dona al testo un’atmosfera completamente diversa rispetto alla precedente saga dell’autrice, ambientata invece in una piccola città.
La McManus si conferma un’autrice in grado di creare personaggi grigi con cui puoi immediatamente empatizzare e che diventano davvero difficili da odiare.
Senza farvi spoiler vi anticipo che il finale termina con un buon plot twist, ma non vi svelo nulla perchè altrimenti qualsiasi cosa aggiungessi sarebbe considerata spoiler. Non posso far altro che consigliarvi la lettura di “Cugini di sangue”.
