“Buzzer Beat”, il dorama di un amore tra un giocatore di basket e una violinista
Buongiorno a tutti,
il dorama di cui sto per parlarvi, Buzzer Beat, mi ha attirata subito, grazie alla compresenza di un giocatore di pallacanestro e di una violinista e di una storia d’amore tra i due. Non sono mai stata una fan dei dorama, ossia dei film e telefilm con attori giapponesi, coreani e taiwanesi, forse per la inesistente pubblicità qui in Italia o forse per la scarsa conoscenza e la difficile reperibilità su internet. Ne avevo guardato qualcuno anni fa, ma non avevo proseguito con la ricerca di altri simili. Di recente, mi è tornata la curiosità e ho iniziato a informarmi in giro, guardando trame e attori che potessero piacermi.
Buzzer Beat ha la forma più classica di un j-dorama, è suddiviso in 11 episodi da quaranta minuti ciascuno e ha due giovani attori principali molto famosi in Giappone, Yamashita Tomohisa e Keiko Kitagawa, rispettivamente Naoki Kamiya e Riko Shirakawa nella storia. L’attore Yamashita Tomohisa è un artista dell’85 conosciuto col nome Yamapi, cantante di successo in varie boyband e conduttore televisivo e radiofonico, mentre Keiko Kitagawa è una attrice e modella dell’86.
Gli episodi di Buzzer Beat sono di genere romantico, sportivo e commedia, sono stati trasmessi in prima tv giapponese sul canale Fuji dal 13 luglio 2009 al 21 settembre 2009 e hanno vinto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui due Best Drama, Miglior sceneggiatore, Miglior attore, Migliore attrice e Miglior attrice non protagonista. Si trovano in vari siti, tutti in lingua giapponese e sottotitolati in italiano o in inglese. Il drama fa per voi se amate le storie d’amore, quelle di grandi sogni e speranze, i personaggi determinati che perseguono i loro obiettivi e lavorano duramente per il successo e più in generale lo sport, la musica classica e il violino.
nel piattino abbiamo:
Buzzer beat
TRAMA
La storia gira intorno a un giocatore professionista di pallacanestro, Naoki Kamiya, che a causa del suo sentirsi insicuro e sotto pressione nei momenti importanti, non riesce a mostrare le sue vere abilità in campo. Un giorno Kamiya dimentica il suo cellulare su un autobus e a ritrovarlo sarà Riko Shirakawa, un’allegra studentessa di musica che punta a diventare una violinista di professione. Con il loro incontro inizia una amicizia che poi si trasformerà in qualcosa di più. Tuttavia, Naoki, già innamorato, prende in considerazione l’idea di sposarsi con la sua attuale ragazza, capo delle cheerleader, mentre Ito Hideaki, allenatore della sua squadra di basket si innamora a prima vista di Riko. Che cosa succederà?
RECENSIONE DI VALY:
Cinque tazzine tondissime, direttamente nei miei preferiti!
Lavoriamo duramente e raggiungiamo i nostri sogni. Io diventerò forte, vincerò le gare, andrò alle Olimpiadi, mentre tu diventerai una grande violinista e terrai un concerto in qualche sala di musica. Potrebbero essere solo sogni ora, ma facciamoli diventare veri un giorno. Non rinunciare fino alla fine.
Ho amato questo dorama. Mi ha fatto divertire, mi ha fatto sognare, mi ha fatto battere il cuore e mi ha fatto commuovere di felicità. Ho provato tante emozioni mentre lo guardavo e ho fremuto per avere sempre una nuova puntata da seguire. Sono undici bellissimi episodi, con un soundtrack che trascina, una trama semplice ma profonda e protagonisti che restano impressi, grazie alla bravura di ciascun attore, dal protagonista al secondario fino alla comparsa. La capacità recitativa dell’intero cast è notevole, dona credibilità e serietà al dorama, rendendolo un telefilm orientale che non ha nulla da invidiare a quelli europei e americani che guardo di solito.
Buzzer Beat segue la storia di Naoki Kamiya e Riko Shirakawa, due giovani che hanno sogni per il proprio futuro, ma che non sanno se riusciranno a raggiungerli, perché non si sentono all’altezza. Lei vorrebbe diventare una violinista brava e conosciuta, lui un giocatore di basket vincente e famoso. I loro incontri, sempre casuali, quasi destinati, li portano a conoscersi e a diventare ciascuno il sostenitore e il fan dell’altro. Riko e Naoki abitano vicini e scendono spesso nel campetto da basket che vi è sotto casa loro, per esercitarsi e passare il tempo insieme, di fronte a un cartellone pubblicitario con la scritta “Love makes me strong”. Lei chiude gli occhi e ascolta il suono delle scarpe di lui mentre corre e i suoi palleggi e si sente tranquilla, come trasportata in un altro mondo; lui vede lei suonare il violino e la sua melodia gli muove qualcosa dentro. Entrambi si sentono energizzati quando sono con l’altro, sono in sintonia perché hanno obiettivi simili e si spronano a vicenda, quando altri, invece, cercano di buttarli giù.
Naoki e Riko diventano amici e presto quei sentimenti si trasformano in qualcosa di più, soprattutto da parte di lei, che si accorge velocemente di voler stare con lui. Naoki, invece, ci mette un po’ a capire di amarla, poiché Natsuki, la ragazza con cui stava da due anni e che l’ha tradito con Yoyogi, un suo nuovo compagno di squadra, continua a stargli vicino, a confondergli le idee e a ostacolare il suo rapporto con la violinista.
Natsuki è un personaggio fastidioso, non si capisce perché tradisca Naoki già nelle prime puntate: lui è innamorato di lei e vorrebbe sposarla, eppure lei va a letto con un suo compagno di squadra e fa finta di nulla, probabilmente si è stufata della routine. Natsuki ha una doppia personalità: finge di essere una ragazza dolce e da proteggere, mentre invece è una cattiva e stronza che sa badare benissimo a sè stessa. Naoki scopre che lei lo tradisce perché la vede insieme a Yoyogi e rompe immediatamente con lei. Natsuki, però, pare capire solo lì che tiene davvero a lui e in seguito fa di tutto per riavere il suo ex ragazzo (un po’ tardi, non credi? Potevi pensarci prima).
Anche Riko ha un pretendente che la tampina fin dall’inizio e che ostacola il suo rapporto con Naoki ed è l’allenatore della squadra di basket del ragazzo, un uomo stimato, maturo, popolare e molto galante che, non appena l’ha vista, ha capito di volerla. Riko dà una chance all’allenatore di basket, che è premuroso e le fa sempre regali, ma non può ignorare i suoi veri sentimenti ed essi la conducono sempre da Naoki, per incoraggiarlo e assicurarsi che lui stia bene e che si impegni al massimo per il suo sogno.
Riko e Naoki, un giocatore di pallacanestro e una violinista, si innamorano ed è meraviglioso vedere la purezza e la sincerità con la quale si approcciano, la loro contentezza quando uno ha successo mentre l’altro ancora non ce l’ha, l’attenzione che si prestano a vicenda, le parole di conforto e incoraggiamento e la profondità di ciò che provano anche quando devono stare lontani per un periodo di oltre sei mesi. Riko e Naoki sono tenerissimi insieme, sono uno la forza dell’altro, proprio come dice il cartellone pubblicitario sotto casa loro “Love makes me strong”, che è un po’ il motto dell’intero dorama; il loro amore li fa continuare nonostante le difficoltà e li fa vincere e raggiungere i loro traguardi. Vedere la felicità dipinta sui loro volti quando sono insieme e quando si aiutano a vicenda è di sicuro la parte più bella di questi undici episodi. L’amore è la forza che ci fa andare avanti, è ciò che ci dà l’energia e la carica per essere coraggiosi, determinati e vincenti, ecco qual è il messaggio che fa passare Buzzer beat. Un messaggio di speranza e di ottimismo, di impegno e di costanza, a non rinunciare ai propri sogni, anche se paiono impossibili, perchè con l’amore e la forza di volontà si può raggiungere qualsiasi cosa. Consiglio a tutti di guardare questo dorama, perchè fa sentire incredibilmente bene. Quindi, se non lo conoscete, guardate Buzzer beat, adesso!!!
Ps. Trovo che la scelta degli attori sia stata azzeccata anche dal punto di vista estetico: sia gli attori principali che i secondari, sono affascinanti. Yamashita Tomohisa è bello e ha stile, è un piacere guardarlo. Lo stesso posso dire di Keiko Kitagawa, modella fine e davvero carina.
Laura Lombardozzi
3 Aprile, 2015Io mi ricordo quando ho guardato il live action di Lovely Complex, era veramente fantastico. Poi ho guardato anche Gokusen ed altri di cui però non mi ricordo il nome, ma erano fantastici!!!!!
Proverò a vedere anche questo 😉
yoko
3 Aprile, 2015proverò anche io *_* sento mi piacerà!