Blogtour dedicato a “Chariza. Il soffio del vento” – 5^ tappa

blogtour chariza il soffio del vento le tazzine di yoko

Buon giorno cuplovers!
Oggi ospitiamo la quinta tappa del blogtour dedicato a “Chariza. Il soffio del vento” 🙂 Nella nostra tappa vi parleremo dell’ambientazione del romanzo.

nel piattino abbiamo: fantasy classico orientale 01 - compulsivamente lettrice - 3 torta fantasy sul blog letterario de le tazzine di yoko

Chariza. Il soffio del ventoChariza cover-le tazzine di yoko

Francesca Angelinelli
Selfpublishing (1 dicembre 2015)
Pagine 489
€ 19,90 cartaceo – € 3,99 0,99 ebook [offerta valida fino al 29/02]

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TRAMA DELL’EDITORE
Un misterioso nemico trama nell’oscurità mettendo in pericolo il Drago d’Oro, la sua discendenza e la pace nell’intero Si-hai-pai. Chariza è la migliore combattente dei Monti Sacri ma è anche un’assassina e la traditrice su cui ricade la maledizione della Dea Sole che la porta a desiderare ciò che c’è di più raro e prezioso. A lei, donna affascinante e in lotta con se stessa e il proprio passato, verrà affidato l’incarico di proteggere dalle insidie del nemico il piccolo Suzume, unica speranza per il futuro del regno e dell’Alleanza. Preparatevi ad incontrare guerrieri, demoni, cortigiane e sovrani in un viaggio che vi condurrà lungo le strade di un grande e antico impero. “Il soffio del vento” raccoglie i romanzi precedentemente pubblicati come “Chariza, il soffio del vento” e “Chariza, il Drago Bianco” in una nuova edizione.

Prima di lasciarvi alla tappa vera e propria ecco le info che vi servono per partecipare e vincere alcune copie dei libri della Angelinelli:

Regolamento

A blogtour finito faremo un elenco di tutti i partecipanti e assegneremo loro un numero, da 1 andando avanti progressivamente. Questo servirà per l’estrazione casuale tramite il sito random.org.

Cosa dovete fare per partecipare?

  • diventare lettori fissi dei blog partecipanti (vi ricordiamo che per noi dovete andare sulla nostra pagina blogger che trovate QUI);
  • mettere un like alla pagina facebook dell’autrice Francesca Angelinelli;
  • commentare tutte le tappe.

Premi
1° posto: cartaceo “Chariza. Il soffio del vento” + ebook “Le avventure di Chariza”
2° posto: ebook “Chariza. Il soffio del vento”
3° posto: ebook “Le avventure di Chariza”

Durata blogtour

Le tappe saranno online nella settimana dal 14 al 22 dicembre. Tuttavia vi daremo tempo per partecipare fino al 6 gennaio compreso. Le partecipazioni dal 7 gennaio 00.01 non saranno prese in considerazione.

Date

Devilishly Stylish – 14 dicembre: Estratto
L’angolino di Ale – 16 dicembre: Intervista a Chariza
The Bibliophile Girl – 18 dicembre: I Draghi dello Si-hai-pai
Cricche mentali di un’aspirante scrittrice – 21 dicembre: I personaggi
Le tazzine di Yoko – 22 dicembre: Ambientazione, cultura e usanze orientali

Vincitori

Ci saranno tre vincitori, che si porteranno a casa i premi sopracitati. Una volta estratti tramite il sito Random.org controlleremo che abbiano rispettato tutte le semplici regole. Dopodiché l’autrice li contatterà per accordarsi per l’invio del cartaceo o ebook.
I vincitori saranno comunicati sul blog The Bibliophile Girl in data 8 gennaio.
[NB: per l’invio del cartaceo sarà necessario fornire all’autrice un indirizzo, per cui astenetevi dal partecipare se non volete fornirlo]

Tutto chiaro? E ora veniamo a noi. L’autrice ci parla dell’ambientazione del suo romanzo. Lasciamo la parola a lei 🙂

Dunque, quando mi è stato chiesto di preparare un post, un articolo, uno scritto sulle ambientazioni di Chariza ho cominciato a riflettere su quello che avrei potuto raccontarvi del mondo nel quale si muove la mia protagonista, di com’è strutturato politicamente, di come sono le usanze, di com’è la sua geografia, di qual è la sua religione…
blogtour chariza il soffio del vento tappe le tazzine di yokoIn realtà, tutte queste mere informazioni sono presenti in uno dei testi della serie di Chariza, Le avventure di Chariza, raccolte, appunto, in un’appendice che illustra com’è costituito l’impero Si-hai-pai, il regno nel quale si svolgono anche le vicende del romanzo Chariza. Il soffio del vento.
Perciò, quello che vorrei raccontarvi oggi è, invece, com’è nato nella mia testa questo progetto, questo universo, questo mondo che ha preso vita lentamente e ha richiesto, ai tempi, circa un intero anno di lavoro e di studio.
E così… era il lontano 2003 e io studiavo Archeologia presso l’Università Statale di Milano, professione che non ho mai esercitato, ma studi che mi hanno molto aiutata nel corso degli anni soprattutto nella stesura delle storie relative al progetto che poi si sarebbe chiamato Ryukoku Monogatari. Perché quando si studia una civiltà antica si devono mettere insieme i vari pezzi partendo da una moltitudine di fonti, scritte (se ci sono), ma anche artistiche o da oggetti della vita quotidiana, chiedendo aiuto anche ad altre discipline per ricostruire l’ambiente, la flora e la fauna, e le abitudini di vita di uomini distanti da noi anche diversi millenni.
Questo è stato un po’ il percorso che ho seguito quando ho deciso che volevo scrivere un fantasy orientale. Che poi… non è che lo abbia proprio deciso, è stata più un’esigenza. Desideravo terribilmente leggere i grandi romanzi wu-xia (storie di cavalieri erranti) cinesi o leggere le memorabili storie degli antichi samurai, ma in Italia né l’uno né l’altro arrivavano, né romanzi, né fumetti, né film, serie tv meno che mai! Disperata, appunto, ho deciso che se era di quelle storie che avevo fame, quelle storie avrei scritto!
E così ho cominciato a leggere tutto il leggibile, a studiare, esattamente come facevo per preparare un esame. La mia passione per la letteratura giapponese mi è venuta in aiuto, così come quella per anime e manga. Ricostruire la parte legata alle ispirazioni giapponesi del romanzo è stato molto facile e piacevole. Ma, leggendo soprattutto Chariza. Il soffio del vento, potrete notare che ci sono altre fonti, altri modelli che entrano in campo e sono quelli legati alla cultura antica cinese.palazzo imperiale
La cartina dello Si-hai-pai e suoi paesi e popoli confinanti sono, infatti, ispirati alla Cina più che al Giappone. Proprio come i giapponesi del periodo Heian, anche io mi sono ispirata alla millenaria cultura del Celeste Impero per creare un regno che fosse il più verosimile possibile. E, infatti, leggendo Chariza troverete delle indicazioni legate ai mesi e allo scorrere delle stagioni, che sono diversi rispetto alle nostre, oppure al periodo di regno di un determinato imperatore. Perché quello che mi interessava non era solo creare un mondo che potesse ospitare la mia protagonista e le sue storie, ma qualcosa di così credibile e funzionale da poter essere potenzialmente sfruttato come ambientazione per un numero imprecisato di storie.
E, infatti, subito dopo Chariza. Il soffio del vento, scrissi Haibane- Ali di cenere, nel quale, invece, fortissimo è l’influsso dell’immaginario giapponese.
La religione dello Si-hai-pai è complessa, politeista, animista, con templi e spiriti guardiani. Il rapporto con la natura della popolazione di questo regno deve molto allo Shintoismo giapponese. Ma la sua struttura gerarchica e militare, così ben delineata, precisa, divisa in ranghi di soldati e funzionari è di chiara ispirazione cinese. Le tradizioni sono un misto di ciò che più mi colpiva delle due principali culture cui ho attinto, ma spesso, soprattutto quando i personaggi vengono in contatto con persone che vengono da fuori l’Impero, mi sono documentata e ispirata anche ad altri popoli. Quelli della steppa, i Mongoli primi fra tutti, ad esempio sono il modello su cui ho costruito il popolo degli Sciri che ha così tanti legami con la vita di Chariza.
La struttura della città imperiale, anche, è stato uno dei più bei momenti di studio e di creazione nell’ideazione del mio mondo fantasy. Ispirata a Heian-kyo, Kyoto, che a sua volta è stata costruita sul modello dell’antica capitale cinese Ch’ang-an, la cui mappa è stata disposta basandosi sui principi del fengshui.
Vari elementi, quindi, sono entrati a far parte del mondo di Chariza e, benché lo abbia così attentamente pensato prima di immergermi in esso tramite una storia, quando ho iniziato a scrivere Le avventure di Chariza ho scoperto cose che neppure io avrei mai potuto immaginare. Come in un vero viaggio, trovarmi nelle situazioni, accanto alla mia protagonista, mi ha permesso di conoscere e di scoprire meglio l’universo fantasy orientale che avevo creato.
Spesso questa caratterizzazione orientale dei miei romanzi è stata vista come un limite, come qualcosa che poteva interessare solo gli appassionati di manga o coloro che già apprezzavano le culture dell’estremo oriente. In realtà, negli anni, perché la prima edizione di Chariza. Il soffio del vento risale al 2007, quello che ho potuto constatare è che non è stato affatto così e anche chi, normalmente, non legge o non conosce il mondo giapponese piuttosto che cinese, ha potuto e saputo leggere questo romanzo come quello che è: un’avventura in un mondo magico e misterioso. Forse, questo è dovuto anche a delle scelte che feci ai tempi della stesura, ovvero di non utilizzare troppo i termini in lingua orientale per descrivere gli oggetti, le cerimonie, gli abiti… poiché questo mondo, come scrissi in una nota a un romanzo purtroppo ancora inedito, Kizu no Unmei – La cicatrice del destino (seguito di quel Kizu no Kuma – La cicatrice dell’orso, uscito nel 2010 per Casini editore), lo Si-hai-pai non è il Giappone, né la Cina, né la Corea. È un mondo fantasy, in cui la mia passione per l’oriente ha trovato compiutezza e nel quale spero di riuscire a guidare e ad appassionare il lettore.

Per concludere ecco la mappa:

mappa

Partecipate al blogtour ^_^ ricordatevi di commentare tutte e 5 le tappe per poter partecipare all’estrazione finale!

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10 Comments
  • Federica Ribaga
    22 Dicembre, 2015

    mi ispira sempre più questo romanzo *-*

    • tazzine e zollette - yoko
      yoko
      22 Dicembre, 2015

      allora recupera le altre tappe Federica 🙂 potresti vincerlo, chissà!

      • Federica Ribaga
        23 Dicembre, 2015

        *-* ci provo!

  • Mininova
    22 Dicembre, 2015

    Carinissima l’idea dell’autrice di questo Si-hai-pai!
    Se riesco cerco di recuperare le altre tappe 🙁 da cel blogger è sempre lentissimo a caricare e dopo un po’ mi stufo e rinuncio

    • tazzine e zollette - yoko
      yoko
      22 Dicembre, 2015

      anche a me a volte carica tipo lumaca… chissà che in questi giorni non sei al pc e ti ricordi del blogtour 😉 tanto hai tempo per farlo ancora una decina di giorni!

  • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
    strega del crepuscolo (Chiari)
    22 Dicembre, 2015

    Dal cellulare è un incubo U.U magari da tablet (se ce l’hai) ma l’ideale è riuscire a mettere le mani su un pc ^_^

  • Dario Xadis Piuri
    23 Dicembre, 2015

    dopo ave letto questo articolo posso affermare che sarebbe un delitto non recuperare questo fantiastico libro.

    davvero complimenti!

    • tazzine e zollette - yoko
      yoko
      23 Dicembre, 2015

      l’autrice ha davvero delle buonissime idee 🙂

  • Grazia
    23 Dicembre, 2015

    Interessantissima anche questa tappa!
    un libro da leggere!

  • Carla
    23 Dicembre, 2015

    Sai che ti dico? Dopo tutti interessanti approfpndimenti rileggerò Chariza perchè sono sicura che la nuova esperienza di lettura sarà completamente diversa dalla prima!

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