Segnalazione de “Ora o mai più, storie dalla A alla Z” di Alessia Rocco

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Buonasera lettori,
oggi vi voglio segnalare un libro che si discosta un pò da i nostri soliti geniri, ma che da l’idea di essere una di quelle letture profonde da cui se ne esce sempre con un qualche bagaglio in più.

“Ora o mai più, storie dalla A alla Z” di Alessia Rocco è una raccolta di racconti tra paure, ora o mai piu - le tazzine di yokopassioni e contraddizioni. Un viaggio all’interno di se stessi, che rivela un’indagine psicologica disillusa e talvolta spietata.

nel piattino abbiamo: 01 - compulsivamente lettrice - 8 torta contemporanei sul blog letterario de le tazzine di yoko contemporaneo

Ora o mai più,
storie dalla A alla Z

Alessia Rocco
Edito da Jean Luc Bertoni editore (gennaio 2014)
120 pagine
€ 15,00 cartaceo
(in vendita su www.bertonieditore.it)

TRAMA
“Ora o mai più storie dalla A alla Z” è una raccolta di ventuno racconti brevi, nella quale un groviglio di speranze, dolori, un vortice di luci ed ombre che non sanno districarsi, convivono sotto lo stesso tetto, dentro lo stesso nucleo.
I racconti trattano i temi più disparati: la gioia, la sofferenza, la morte, tappe fondamentali del quotidiano. Si racconta della vita, quella che finisce, che si consuma nel rancore o nell’ineluttabilità della malattia.
Poi c’è la vita che viene alla luce, l’amore che rinasce, quello che finisce o si trasforma, quello che si ritrova all’improvviso; si parla di eutanasia, omosessualità.

Quando sei diventato vecchio papà? Quando ha cominciato ad accorciarsi il tuo tempo? Come abbiamo fatto a credere che tu potessi vivere per sempre? Eppure ci contavamo, perché nessuno credeva davvero che tu potessi lasciarci e per sfottere la tua longevità e sdrammatizzare la morte, dicevamo che ci avresti seppelliti tutti. Invece noi abbiamo seppellito te, come è nella natura delle cose.
Eppure non c’è nulla di piú innaturale di un distacco, anche se è ineluttabile.
Ora sono qua che ti penso, in un giorno qualunque, in un’estate in cui non fa caldo. Piove, piuttosto, e un vento fresco smuove le cime degli alberi.
Ti penso sempre, babbo, e tutte le volte mi sento sopraffatta da una dolce malinconia.
Ci ho riflettuto a lungo e ho cambiato idea. Credo che non sia vero che quando muore un genitore si smetta di essere figli.

Una lettura che non può lasciare indiffenti. Un viaggio all’interno dell’animo umano, che fa pensare.
Questo è il booktrailer 🙂

QUALCHE INFO SULL’AUTRICE:
Alessia Rocco è nata a Napoli nel 1975 e attualmente vive a Roma. È laureata in Giurisprudenza e la grande passione della sua vita è la scrittura. Esordisce nel 2007 pubblicando alcune liriche nel volume miscellaneo Concept_Gusto, a cura della Società Editoriale Arpanet. Nel 2012 Bertoni Editore seleziona un suo racconto, intitolato Ultimo atto, per l’inclusione nella raccolta Tracce. Ha all’attivo diverse pubblicazioni in prosa e in versi, tra le quali alcuni racconti apparsi sul settimanale Confidenze edito dal gruppo Mondadori, e si occupa anche di correzioni di bozze e recensioni letterarie.
È un’appassionata di cinema, dei pittori impressionisti, della letteratura francese e russa e di
Pablo Neruda. Ama viaggiare e andare per musei.