Recensione a “L’incanto di Fantasia” di Caterina Armentano
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Buonasera a tutti,
oggi vi parlo de “L’incanto di Fantasia” di Caterina Armentano, un libro fantasy pubblicato da 0111 edizioni nel 2014, formato da diversi racconti fiabeschi.
nel piattino abbiamo: love story / contemporaneo / fantasy classico
L’incanto di Fantasia
Caterina Armentano
Edito da 0111 edizioni (giugno 2014)
Pagine 174
€ 15 cartaceo – € 4,90 ebook
link diretto all’acquisto ebook
TRAMA DELL’EDITORE
In una notte sinistra e tempestosa, mentre i tuoni e i lampi dirompono tra cielo e terra, Minerva abbandona l’Olimpo per far visita a una bambina, relegata in una caverna da un intero villaggio. La piccola non ha un nome e ha una grave disabilità: non sa parlare, per questo si esprime tracciando disegni sui muri della caverna che la ospita. Minerva rimane affascinata da tante meraviglie, decide così di farle un dono. Le verrà dato un nome: Fantasia. La bambina capirà ben presto di poter dar vita a creature straordinarie, quelle del libro incantato che lei stessa creerà e che magicamente si animeranno: pere magiche, colori fatati, folletti dispettosi, draghi con poteri straordinari, re razzisti, fratelli intrepidi, chiavi che conducono in mondi alternativi, pozioni che inducono il sonno eterno. Fantasia si prenderà cura di tutte le sue creature, rivelandosi migliore di coloro che l’hanno abbandonata, dimostrando che la sua capacità di amare è più forte della Paura, della Solitudine e dell’Abbandono.
RECENSIONE DI VALY:
Cinque tazzine meno qualche piccolissima cosina
Creerò un nuovo linguaggio- si disse, presa dal potere che le dava coraggio.- per raccontare le mie fiabe…raccoglierò le mie storie e le porterò al mondo…chiamerò il metodo scrittura e il dono lo chiamerò libro e girerò il mondo per porgerlo agli uomini”
Inizia così “L’Incanto di Fantasia”, un libro che racchiude undici racconti diversi in una sola storia, quella della bambina di nome Fantasia, che con un potere conferitole da una Dea inizia a trarre dalla sua immaginazione mondi fantastici sempre nuovi, avventurosi e ricchi di colori e a diffonderli tra le persone. Leggendo il libro di Fantasia, si incontrano in ordine il racconto “Perfettina e il Pero magico”, “La pozione del sonno eterno”, ”I magici pennarelli di Mirta”, “Il sortilegio della malvagità”, “Il principe arcobaleno”, “L’orco cattivo e il piccolo fiore delicato”, “Michela e gli oggetti perduti e dimenticati”, “I cinque cavalieri erranti”, “Il Regno del sole d’Ambra”, “La chiave magica” e infine “L’abete magico”, ciascuno ambientato in mondi ed epoche diverse, ma con l’elemento comune della magia. Le storie sono tutte intriganti, con descrizioni particolareggiate di eroi e antagonisti, di aiutanti e di luoghi dove si svolgono, catapultano il lettore in atmosfere da sogno tipiche delle fiabe da leggere ai bambini prima di andare a dormire, che sono però anche apprezzabili dagli adulti perché dipingono di magia le più piccole cose e offrono insegnamenti e spunti di riflessione.
La scrittura dell’autrice è ottima, e la sua fantasia è sconfinata, mi ha fatta perdere più volte nei suoi mondi con uno sguardo di ammirazione, di gioco e di allegria, e in un caso, pure innamorare di un personaggio, il Principe Drago Amos/Alcazar (non a caso il racconto “Il Regno del Sole d’Ambra” è il mio preferito degli undici). I racconti sono di lunghezza differente, ce ne sono alcuni molto lunghi e altri molto brevi, come “L’Orco cattivo e il piccolo fiore delicato” e “I cinque cavalieri erranti” (che poi sono quelli che ho apprezzato di meno), ma tutti hanno una loro morale e un loro contenuto originale che li distingue e li rende interessanti e piacevoli. I racconti, seppur singolarmente di qualità più o meno alta a seconda dei casi, nel loro insieme sono stati veramente una lettura al di sopra della media e delle mie aspettative, una lettura che mi è piaciuta tantissimo, e che meriterebbe di essere conosciuta da tutti e soprattutto di essere messa tra le mani dei bambini per farli avvicinare già da piccoli al piacere di leggere e di vivere storie immaginarie.
Faccio i miei complimenti all’autrice, che dimostra ampiamente di avere talento e di averci lavorato su, e consiglio a gran voce “L’Incanto di Fantasia” non solo agli amanti del fantasy e affini, ma anche agli altri, perché abbiamo tutti bisogno di staccare un po’ dalla realtà per immergerci in luoghi fiabeschi, in compagnia di principesse e principi, di orchi e pere pensanti, attraverso labirinti, con pennarelli magici e su possenti draghi. La bellezza di questa raccolta di racconti (che comunque ha una copertina pessima e fuorviante, purtroppo) sta nella sua eterogeneità e nelle sue diverse sfaccettature; il libro è in grado di far fare viaggi lontani e audaci al lettore, che pian piano gli fanno credere che Fantasia e la magia esistano davvero…
Caterina Armentano
16 Gennaio, 2016Una gran bella recensione che mi lusinga molto. Grazie <3
valy
16 Gennaio, 2016Prego Caterina! Meritata tutta 🙂
Ellenita
16 Gennaio, 2016Amo le letture fantasy e questa sembra davvero bellissima *_*
Eiry
17 Gennaio, 2016Mi sto riavvicinando al Fantasy e questo libro lo tenevo d’occhio già da un bel po’, mi rassicura una vostra recensione positiva. Dopo Shamrock di Veronica Todaro potrebbe essere un buon proseguimento sulla strada fantasy 😀
Mininova
17 Gennaio, 2016Mi ispira tantissimo!