Recensione a “Sotto la stessa luna” di Ornella Albanese
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Buongiorno a tutti,
oggi vi parlo di “Sotto la stessa luna” di Ornella Albanese, un romanzo breve di genere rosa che l’autrice, già apprezzata per altri romanzi editi da note case editrici, ha auto pubblicato a giugno 2015.
Fa per voi se vi piacciono le storie romantiche, scorrevoli, leggere e con un bel lieto fine!
nel piattino abbiamo: love story / contemporaneo
Sotto la stessa luna
Ornella Albanese
Editore Youcanprint Self-Publishing (26 giugno 2015)
Pagine 203
€ 2,99 ebook – € 11,90 cartaceo
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TRAMA DELL’EDITORE
Cosa succede se un romanzo rosa diventa il protagonista di un romanzo rosa? Detta le regole, crea imprevisti e seduce completamente Lucrezia, che lo ha acquistato per noia e storcendo un po’ il naso. Così lei si trova a imitare la protagonista del libro che, guarda caso, ha il suo stesso nome. L’Altra Lucrezia diventa il suo spirito guida e le soffia all’orecchio di lasciare il fidanzato perfetto e di dire il primo no al suo capo, dopo anni passati a strisciare. Ma l’Altra Lucrezia, smagliante tra le pagine del romanzo, brancola penosamente se si misura con il mondo reale e nessuno dei suoi consigli sembra andare a buon fine. Forse pitturare di azzurro mare le pareti di casa, potrà servire ad arginare il vortice degli eventi negativi? O sarà la luna a operare il sortilegio, regalando un lieto fine persino più sfolgorante di quello di un romanzo rosa?
RECENSIONE DI VALY:
Quattro tazzine tonde tonde!
Un tipo molto alto e molto bruno, fermo sulla soglia. In jeans e polo nera. Con una specie di ghigno divertito sulle labbra e un misto di velluto e acciaio negli occhi. Quanto basta per farle desiderare di aver indossato la sua vestaglia di seta rosso peccato invece dello stupido pigiama di Ludovico”
Il libro segue le vite di due ragazze, Lucrezia e Alice, molto diverse tra loro, che si rivelano successivamente connesse in modo profondo. Lucrezia lavora in una casa editrice e ha un capo, Gualandi, che le fa leggere solo manoscritti noiosi e cervellotici; ha anche un fidanzato storico, Ludovico, con cui sta da quattro anni ma che non la emoziona più come i primi tempi della loro relazione e alcune tartarughe. Alice va in università, ha un gatto di nome Tilla, una predisposizione a frequentare ragazzi sbagliati per lei e un amico d’infanzia con cui litiga più spesso di quanto non sia possibile, ma a cui sotto sotto tiene. Dopo aver letto un romanzo rosa, Lucrezia decide di prendere coraggio e lasciare Ludovico e, proprio come accade nei migliori libri d’amore, un nuovo affascinante vicino di casa compare subito nella sua vita, Riccardo, pronto a scombussolare ogni sua certezza. Alice, invece, è alle prese con Davide, un assistente universitario ammirato da ogni ragazza e si crea una occasione con lui, anche se il suo migliore amico Mauro le ha detto che Davide è troppo perfetto e che quello è un difetto grande. Riuscirà Lucrezia a mettersi in discussione con il misterioso Riccardo e a conquistarlo? Ce la farà Alice a far chiarezza nel suo cuore, diviso a metà tra il bel Davide e il determinato Mauro? Un capitolo si segue Lucrezia e un capitolo Alice, fino al momento in cui le due si incontrano e la verità sui loro rispettivi passati viene a galla, facendo cambiare la direzione di entrambe, finalmente verso un futuro più radioso e appagante…
Un bel libro, scorrevole, leggero, semplice, a tratti ironico, in cui ci si può riconoscere e che fa passare il tempo in modo piacevole, in compagnia di Lucrezia e Alice, il cui legame sprigiona tenerezza e dolcezza da ogni parte. Il primo impatto è stato di sorpresa, non ero abituata a questo tipo di scrittura da parte di Ornella Albanese, così colloquiale e diretta e al presente, mi ha fatto piacere vedere come l’autrice si sia messa alla prova e come abbia affrontato qualcosa di nuovo con la stessa bravura a cui ci ha abituati con altri lavori più storici. Mi è piaciuta sia Lucrezia che Alice, entrambe avevano bisogno di lasciare il passato alle spalle e di ricominciare da capo, questa volta con il piede giusto e non appena hanno avuto l’occasione per farlo, si sono dimostrate determinate, coraggiose e ottimiste, e hanno rischiato. Di Lucrezia ho apprezzato il parallelismo con il romanzo romance che legge e i suoi pensieri a riguardo, che mi hanno fatta sorridere in più punti, mentre di Alice ho apprezzato la lotta psicologica che porta avanti con l’amico Mauro (io tifavo per lui fin dall’inizio, ho pensato che sarebbe stato proprio bello se fossero finiti insieme sul finale!), ma sopra ogni cosa, ho apprezzato il rapporto che si crea tra le due, un affetto spontaneo, un’alleanza femminile, in grado di donare pace e serenità, al di là di uomini, lavoro ed esami. Riccardo e Mauro mi sono piaciuti, con una leggera preferenza per quest’ultimo, a differenza di come si potrebbe essere portati a pensare. Riccardo è il bel tenebroso e io amo i bei tenebrosi, ma in certe pagine Mauro, l’amico innamorato di Alice, è così protettivo e dolce, che con la sua adorabile gelosia fa scomparire ogni frase o gesto di Riccardo!
Valuto il libro con quattro tazzine su cinque, senza salire più di tanto, per due motivi:
– Avrei voluto più pagine, era troppo corto e mi ha fatto sentire come se mancasse qualcosa, come se il libro avesse potuto avere altro da dire ancora;
– Avrei preferito l’utilizzo della prima persona invece della terza (già di mio non amo particolarmente la terza e qui la prima ci sarebbe stata proprio bene, secondo me).
Consiglio a tutti gli amanti del rosa di leggere questo romanzo breve firmato Ornella Albanese…una garanzia!
Ornella Albanese
24 Settembre, 2015Carissima Valy,
desidero ringraziarti anche qui per questa recensione bella e particolareggiata, al tuo solito. Come sai, ho spesso letto libri che tu recensisci. E grazie anche alle altre tazzine per l’ospitalità!
Con simpatia,
Ornella Albanese
valy
25 Settembre, 2015Grazie a te! Sono felicissima per le tue parole 🙂
Ellenita
24 Settembre, 2015Ammetto che la copertina non mi aveva fatto prendere in considerazione questo libro, però ho letto altro dell’Albanese e mi piace come scrive e leggere questa recensione positiva mi fa rivalutare il romanzo!
Valentina Panzetta
24 Settembre, 2015Leggendo la trama sembra carino, ma con la recensione mi hai incuriosita davvero molto! Ogni tanto una lettura semplice ci vuole, e questo è il libro adatto! 🙂