Il colore della magia: recensione del romanzo fantasy di Terry Pratchett

Buongiorno cuplovers, oggi vi parlo della mia ultima lettura, conoscete il romanzo “Il colore della magia“?
Ho sempre sentito parlare bene dei romanzi di Terry Pratchett, da amante del fantasy non potevo non interessarmi a uno degli autori più famosi del genere, ed eccomi quindi qui a trarre le somme di una lettura davvero particolare e originale.

Ironia e situazioni paradossali attendono Scuotivento e Duefiori in questa prima avventura su Mondo Disco.

nel piattino abbiamo:

Il colore della magia

(The Colour of Magic)
Terry Pratchett
Edito da Salani Editore (30 giugno 2016)
Pagine 217
€ 14,90 cartaceo – € 6,99 ebook
amzn-amazon-stock-logolink diretto all’acquisto cartaceo
link diretto all’acquisto ebook

TRAMA DELL’EDITORE
In un mondo sorretto da quattro elefanti magici che poggiano sul guscio di una tartaruga gigante, comincia la più stramba, scatenata ed esplosiva delle avventure: il primo libro della saga di Mondo Disco, dove tutto ha inizio.


QUASI 5 TAZZINE, molto bello

Il colore della magia è un’avventura colorata, originale, decisamente sopra le righe che conquisterà chi è stufo dei soliti fantasy. L’autore ci trasporta in un mondo trainato nello spazio da una tartaruga gigante popolato da dei, eroi, casse di legno con le gambe e tanto altro.

Scuotivento è forse il mago meno quotato della città di Ankh-Morpork, conosce un solo incantesimo e per ragioni validissime non può nemmeno usarlo così, quando il Patrizio della città gli affida il compito di proteggere il ricco Duefiori, non ha ben chiaro in che guaio si sta cacciando. Duefiori è il primo turista del Mondo Disco, un assicuratore pieno di soldi che ha scelto di recarsi in vacanza proprio ad Ank-Morpork. La verità è che c’è un po’di Duefiori in tutti noi. L’ometto se ne va in giro con la sua bella macchina fotografica alla ricerca di eroi ed eventi caratteristici da immortalare e non faremmo anche noi la stessa cosa se ci ritrovassimo d’improvviso in un mondo fantastico? Una rissa da taverna, un eroe a passeggio per la città, quasi tutto è interessante per Duefiori. Per il povero Scuotivento non sarà affatto facile stare dietro all’incauto turista e impedire che venga derubato o ucciso, specie quando quest’ultimo finirà al centro delle beghe tra l’imperatore e il gran visir, il primo intenzionato a proteggerlo, il secondo pronto ad assoldare un sicario per farlo fuori.
Fin dalle primissime pagine i due protagonisti si ritrovano preda di una girandola di eventi messi in moto niente meno che dagli dei. Una delle cose che ho davvero adorato di questo romanzo è come gli dei giochino, letteralmente, con le vite dei mortali. Il mio preferito, ovviamente, è Morte che se ne va in giro con la sua brava falce e ogni tanto tenta di prendere Scuotivento perdendo sempre il momento propizio per raccogliere la sua anima. Tutto, dall’incontro tra Scuotivento e Duefiori, all’incendio che ha distrutto Ank-Morpork fa parte della partita in corso tra Cieco Io e la Signora e, quando Cieco Io perde la partita, beh è allora che le cose si fanno più interessanti perché un nuovo dio, Fato, prende il suo posto. Cosa succederà ai nostri due sventurati protagonisti se dovesse vincere?

Riuscirà il buon Scuotivento a salvare la pelle e, allo stesso tempo, a proteggere Duefiori? Il rapporto che si crea tra Scuotivento e Duefiori mi è piaciuto molto. All’inizio, il mago non sopporta il turista, che di certo sembra a dir poco sprovveduto, tanto da far perdere la pazienza a chiunque ma poi, pian piano, Duefiori rivelerà lati di sé… sorprendenti che gli permetteranno di mantenere la calma anche nelle situazioni più disparate. Tanto Scuotivento si preoccupa di sfuggire a Morte e di salvare l’amico, tanto quest’ultimo appare quasi inconsapevole dei pericoli che si trovano di fronte dando vita a situazioni molto divertenti.

Il Mondo del Disco è complesso e affascinante potrete incontrarvi draghi immaginari, eroi indomiti, turisti ingenui e maghi che non possono usare la magia e del resto, da un luogo dove la domanda più importante riguarda il sesso di una tartaruga, cosa ci si poteva aspettare? Ebbene sì, non sto scherzando, scoprire il sesso della grande A’Tuin, la tartaruga gigante che scarrozza il Mondo Disco, potrebbe rivelarsi decisivo… ma anche letale. Ogni tanto si ha un po’ la sensazione che la storia salti di palo in frasca presentando personaggi e situazioni che solo dopo diverso tempo si intrecceranno con le vicende di Scuotivento e Duefiori e questo potrebbe essere un po’ straniante per alcuni lettori rendendo difficile seguire le vicende del mago e del turista. A me non ha dato troppo fastidio anche se ammetto che questa lettura è andata un po’ più a rilento rispetto al solito.
Il finale che, per molti, è ritenuto un cliffhanger per me è più un “to be continued” che non obbliga a leggere per forza il secondo volume. È un finale… inaspettato e bizzarro come, del resto, lo sono il Mondo Disco e tutti i suoi abitanti. Penso che proseguirò la lettura di questa saga tanto più che Salani la sta ristampando ma il fatto di non essere costretta a proseguire immediatamente la lettura perché smaniosa di sapere come va a finire per me è decisamente un pregio. Consigliato a tutti i sognatori che si sentono pronti ad affrontare una bizzarra avventura in un mondo sorretto da quattro elefanti appoggiati sul dorso di una tartaruga che vaga nello spazio. Avventura e divertimento sono assicurati.

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE spoiler

Ebbene c’era da immaginarselo, alla fine, persino Morte si è stufato di aspettare che Scuotivento si degnasse di tirare le cuoia tanto da mandare un suo allievo a tentare di recuperare la sua anima recalcitrante, dopo la sua opportuna dipartita, ovvio. E cosa rimane da fare a un nobile mago che non accetta di farsi ammazzare dall’allievo di Morte? Beh molto casualmente un ramo ha scelto proprio il momento giusto per spezzarsi e far precipitare il nostro Scuotivento nello spazio. Che ne sarà di lui?
Il finale è beffardo, insolito e assolutamente perfetto per questo romanzo. La curiosità di sapere quale destino attende Scuotivento c’è ma potrebbe anche finire così… non è difficile immaginare il buon Scuotivento giungere in qualche strana terra sotto il disco o anche, perché no, direttamente sulla testa della grande A’Tuin e lì trovare comunque il modo di sopravvivere.

Info importanti da Wiki: Ogni libro può essere letto a sé, e l’ordine di lettura non è forzatamente quello di pubblicazione, anche se ogni sottociclo segue il proprio arco narrativo e vi sono collegamenti più o meno forti tra i vari libri. Alcuni personaggi fanno dei camei in libri di altri cicli, senza svolgere ruoli importanti.

Mondo Disco

  • Il colore della magia (The Colour of Magic) -Scuotivento-
  • La luce fantastica (The Light Fantastic) -Scuotivento-
  • L’arte della magia (Equal Rites) -Streghe-
  • Morte l’apprendista (Mort) -Morte-
  • Stregoneria (Sourcery) -Scuotivento-
  • Sorellanza Stregonesca (Wyrd Sisters) -Streghe-
  • Maledette Piramidi (Pyramids) -Altro-
  • A me le guardie! (Guards! Guards!) -Guardia-
  • Eric (Eric) -Scuotivento-
  • Stelle Cadenti (Moving Pictures) -Altro-
  • Il tristo mietitore(Reaper Man) -Morte-
  • Streghe all’estero (Witches Abroad) -Streghe-
  • Tartarughe Divine (Small Gods) -Altro-
  • Streghe di una notte di mezza estate (Lords and Ladies) -Streghe-
  • Uomini d’Arme (Men at Arms) -Guardia-
  • All’anima della musica! (Soul Music!) -Morte-
  • Piedi d’argilla (Feet of Clay) -Guardia-

Ci sono tanti altri romanzi del Mondo Disco, sfortunatamente però, sono inediti in italia 🙁