BLOG TOUR “L’Amore non si nega a nessuno” …terza tappa!

lamore non si nega a nessuno blogtour le tazzine di yokoBuona sera followers ^_^
oggi ospitiamo la terza tappa del BLOG TOUR “L’Amore non si nega a nessuno”!
Dedicheremo questo spazietto per una divertente intervista immaginaria ai due protagonisti del libro, sperando con le nostre domande di farveli conoscere ancora di più e far luce su alcuni retroscena.

Abbiamo già presentato il libro settimane fa in occasione della sua uscita, ma per quelli che se lo fossero perso eccovelo di nuovo:
nel piattino abbiamo: contemporaneo 01 - compulsivamente lettrice - 8 torta contemporanei sul blog letterario de le tazzine di yoko / romance 01 - compulsivamente lettrice - 6 ciambella romance sul blog letterario de le tazzine di yoko

lamore non si nega a nessuono - le tazzine di yokoL’amore non si nega a nessuno

Valentina Bazzani
Edito da Butterfly Edizioni
– uscita 18 giugno 2014 –
€ 7,00 cartaceo

TRAMA DELL’EDITORE
Patrick ha tutto ciò che un uomo può desiderare: ricchezza, lusso e un ottimo posto di lavoro nell’azienda del padre. Per anni ha creduto che spingere negozianti sull’orlo della bancarotta per poi acquisire i loro immobili fosse la normalità. Adesso che suo padre gli ha chiesto di convincere Ellen, una bella libraia, a vendere il suo negozio, il suo sistema di valori entra in crisi. Tra Patrick ed Ellen è subito intesa, ma lei sembra voglia evitarlo e ha paura d’innamorarsi. Dietro il suo timore, in realtà, si cela il fantasma di una malattia che le impedisce di vivere appieno la sua vita.

Valentina Bazzani dipinge con grande sensibilità la storia di un amore tormentato, raccontando il disturbo bipolare in un’ottica di speranza e fiducia. Perché niente può abbattere la malattia e il pregiudizio, se non un amore che va oltre le apparenze e raggiunge la vita vera al di là delle difficoltà.

L’idea della Bazzani, seppur forse non originalissima, è molto carina. I protagonisti provengono da mondi diversi, ma hanno caratteri di base abbastanza simili mutati dalle diverse esperienze di vita che hanno avuto. Il loro primo incorntro segna Patrick, per Ellen ci vorrà un’altro pò …e la gran pazienza e disponibilità di lui 😉

Ora diamo il benvenuto nella nostra caffetteria immaginaria a Ellen e Patrick, i protagonisti del libro “L’amore non si nega a nessuno”.
E’ un piacere avervi con noi ragazzi, cosa vi posso ordinare mentre scambiamo due chiacchiere? Un gelato? Visto il caldo di oggi magari una granita?

P: Due frappè al cioccolato andranno benissimo, giusto per essere anticonvenzionali ahaha
frappè
Siete due persone che hanno vissuto la vita in modi differenti. Patrick ha sempre avuto quello che chiedeva, soldi e macchine se allungava una mano, mentre tu Ellen sei una ragazza come tante, con i suoi problemi certo, ma nella vita ti sei un pò arrangiata. Come hai vissuto inizialmente questo dislivello sociale tra voi due?
E: Appena Patrick è entrato nella mia libreria ho capito che non c’entrava niente con quel posto, con me e con il mio mondo. L’ho intuito da come era vestito ma anche da come si guardava intorno, si capiva che tutto ciò che vedeva per lui era strano e nuovo. Ma parlandogli e conoscendolo, ho capito che era diverso da come appariva… e che forse cercava ciò che stavo cercando io…una via d’uscita da una vita che non lo soddisfaceva e la possibilità di fare le sue scelte.

Siamo curiosi… gestisci una libreria e consigli libri ai tuoi clienti, che titoli consiglieresti a noi?
E: Forse Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen. A quel tempo le donne dell’alta società o comunque benestanti amavano prendere il thè pomeridiano con le amiche in tazzine davvero carine. Era una società molto raffinata.

Come è nato il tuo amore per la lettura? A volte è il rifugio ai tuoi problemi?
E: Quando la tua realtà di fa soffrire, è normale trovare conforto in altre, in cui i tuoi problemi non esistono . La lettura è sempre stata fonte di conforto, e come ho detto detto a Patrick, fonte di libertà.

Tu Patrick invece non direi che sei un grande amante dei libri, ma hai letto comunque Il ritratto di Dorian Gray che ti ha proposto Ellen, come l’hai trovato?
P: Affascinate ma mi sono subito chiesto quale affinità ci potesse essere fra Dorian e me, e la risposta mi ha lasciata scioccato. Credo che questa, più di ogni altra cosa abbia terminato i miei comportamenti successivi.

Tuo padre viene descritto come un despota, ci pare però di capire che non è sempre stato così dico bene?
P: No infatti. Lo è diventato dopo la morte di mio fratello, due anni fa, e l’abbandono di mia madre che non ha sopportato la perdita e gliene ha dato la colpa.

Nel libro viene citato il tuo amico Flavio…o forse per l’esattezza dovrei dire “ex” amico. Come sono cambiati i tuoi rapporti con lui? C’è stato un momento in cui si poteva davvero contare su di lui? Raccontaci.
P: Si c’è stato un tempo in cui lo consideravo un vero amico..all’inizio, quando era nuovo in questo ambiente e il suo unico scopo non era far carriera. C’è stato un tempo in cui non gli interessava essere il lacchè degli altri e lavoravo con una morale, e un certo stile. Era uno dei migliori. Ma si sa che il desiderio di aver sempre di più cambia.

Prima di trovarvi mi sembravate due persone, scusate se sono così schietta, abbastanza sole. Sembra che tu Ellen abbia fatto terra bruciata intorno a te, col senno di poi non pensi che un amico o un parente ti avrebbe potuto aiutare?
E: Sicuramente si, ma il mio era un meccanismo di protezione. Nel mio paese ero additata da tutti come “diversa” e non pazza, per cui era difficile avere amici. I miei genitori, anche se non lo ammettevano si vergognavano di me. Quando mi sono trasferita a Milano mi sono affezionata alla mia proprietaria di casa che poi è colei che mi ha dato la possibilità di aprire la libreria. Ma evitare le persone è sempre stato il modo migliore per non essere giudicata..prima di incontrare Patrick.

Come hai scoperto di essere bipolare?
E: A seguito di una “crisi” che ho avuto a scuola, mia madre mi ha portata da una neuropsichiatra infantile da cui sono andata per 3 mesi. Dopodiché ha formulato la diagnosi.

Come ti ha cambiato la vita? Quali abitudini hai perso e, spero, con l’aiuto di Patrick stai ritrovando?
E: Avevo sempre saputo di essere diversa, inadatta per il luogo in cui vivevo. Fin da piccola ero stata timida e schiva tranne in quei periodi in cui la mattia mi causava sbalzi d’umore e rendeva più a28f9eba854b9e5a1382fd3e555b5e7cattiva. Dopo la diagnosi ho cominciato a vergognarmi di me stessa, ad allontanare le persone e qualunque cosa che mi potesse causare una crisi. Devo prendere dei farmaci che si chiamano stabilizzatori dell’umore, non posso bere alcol o viaggiare perchè i cambi di clima mi fanno male, non sopporto il caldo e l’estate, e evito di farmi coinvolgere dalle persone. Patrick mi ha fatto capire questo, che non devo aver paura di innamorarmi e che insieme si può affrontare qualunque difficoltà.

Patrick tu hai accettato da subito la malattia di Ellen, quasi con disinvoltura. Pensi che l’esperienza che hai avuto con tuo fratello ti abbia aiutato?
P: Sicuramente si. Mi ha insegnato che la malattia e il dolore vanno affrontati per rispetto alla persona che li subisce e a noi stessi.

Cosa hai visto in Ellen fin dal primo momento?
P: Una persona fuori dal comune, con una personalità che mi ha fin da subito incantato.

Tu invece Ellen sembravi piuttosto restia a fidarti di lui, ma dicci… che impressione ti ha fatto davvero quella prima volta che l’hai visto?
E: Mi sembrava completamente fuori posto nel mio negozio. Nessuno come lui era mai entrato nel mio negozio, perciò ero sicura che doveva esserci un motivo, anche se non sapevo cosa.

Ok ragazzi vedo che avete finito i vostri frappè e non voglio rubarvi troppo tempo. Dove andrete adesso? Alla libreria o a farvi un giro sul vostro amato Lago di Garda?
E+P: Sarebbe bello al lago, ma il lavoro chiama!!

Si conclude qui la nostra tappa e vi rimandiamo ai prossimi appuntamenti con il BLOG TOUR “L’Amore non si nega a nessuno”, non perdete le prossime tappe!
06 Luglio – Atelier di una lettrice compulsiva
08 Luglio – Blog “Il rumore dei libri
15 Luglio – Blog “Le tazzine di Yoko”
22 Luglio – L’angolo delle topiiii
29 Luglio – Linda Bertasi Blog
09 Agosto – Letture sognanti

Vi ricordiamo che per partecipare ai Giveaway che averranno nelle ultime tazze è necessario:
– diventare FOLLOWERS delle rispettive pagine dei blog che parteciperanno all’evento
– PARTECIPARE a tutte le tappe
– COMMENTARE sui blog tutte le tappe

GIVEAWAY: due copie de L’amore non si nega a nessuno + segnalibri per i commenti più belli!

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8 Comments
  • Ramona
    16 Luglio, 2014

    Ciao bellissima tappa con tante domande e risposte molto curiose….sempre più curiosa di leggere il libro grazie

  • Ramona
    16 Luglio, 2014

    Non so come devo diventare follower del blog?!!

  • tazzine e zollette - yoko
    yoko
    16 Luglio, 2014

    Ciao Ramona 🙂 i nostri link al social sono nella barra a sinistra sotto “siamo anche su”
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  • stefania mognato
    16 Luglio, 2014

    dalle risposte capisco che l’amore tra i due protagonisti l’amore è forte e Patrick sta aiutando Ellen a uscire allo scoperto nonostante la sua malattia, la trama si fà sempre più coinvolgente e stimolante spero proprio di vincerlo condiviso su:
    https://www.facebook.com/stefania.mognato
    https://twitter.com/streghetta6831

  • Il mondo di Dru
    17 Luglio, 2014

    Ma che bella quest’intervista!!!
    Adoro i personaggi disponibili, chi si atteggia troppo a VIP mi sta antipatico.

    Più li conosco e più mi incuriosiscono. Il disturbo di Ellen è davvero molto particolare e son curiosa di vedere come lo ha trattato l’autrice.

  • valentina bazzani
    18 Luglio, 2014

    ciao a tutti grazie per i commenti! il disturbo bipolare è particolare perchè non di rende incapace di intendere o di volere, resti sempre tu però è come se il tappo che blocca le tue emozioni fosse stato rimosso. è un disturbo che interessa la psiche in modo molto sottile…come sottile è la differenza tra disturbo e malattia. la gente tende a considerare i bipolari malati mentali senza tener conto che quello che li contraddistingue è che “sentono” la vita in modo diverso e più forte e questo molte volte può essere un vantaggio…se si sa valorizzare

  • Prisca
    23 Luglio, 2014

    Ah, ma la ragazza è bipolare! Forte, allora è il mio campo! Mi interesserebbe davvero scoprire come ciò influisce nella storia, sono davvero curiosa.
    Bella intervista, l’ho letta con piacere nel recuperare le tappe del Blog tour.
    In bocca al lupo a tutt*! <3

  • federica
    26 Luglio, 2014

    Non vedo l’ora di leggere questo libro *.* deve essere favoloso *.*

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