La diga – Blackwater 2: recensione del romanzo di Michael MCDowell

Ciao TeaLovers! LovelyHex è di nuovo qui con una nuova recensione letteraria da condividere con voi!
Siete pronti per immergervi nelle profondità del fiume con il secondo libro della saga Blackwater di Michael McDowell, “La Diga”?

In questo romanzo, McDowell ci porta in una comunità che sta per essere sconvolta dalla costruzione di una diga. Ma l’acqua non è l’unica minaccia: le tensioni tra gli abitanti del paese e i costruttori della diga stanno per esplodere, mentre segreti oscuri emergono dalle profondità del fiume.
Prendete una tazza di tè caldo, accendete una candela profumata e preparatevi a vivere un’esperienza di lettura coinvolgente e inquietante!

E ora, che cominci la full immersion nella “Diga“!

La Diga Blackwater vol. 2 - le tazzine di Yoko

nel piattino abbiamo:

La Diga- Blackwater 2

Michael MCDowell
Edito da Neri Pozza (31 gennaio 2023)
Pagine 256
€ 9,90 cartaceo – € 5,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
1922. Mentre Perdido si sta riprendendo dalla devastante inondazione, la costruzione di una diga è l’unico baluardo possibile contro la furia dell’acqua. Ma il cantiere riversa sulla cittadina il suo carico di imprevisti: la rivolta degli operai, il capriccio delle correnti, il mistero di alcune sparizioni. La matriarca Mary-Love si scontra con Elinor, ora parte della famiglia Caskey. Macchinazioni, alleanze innaturali, sacrifici: a Perdido i mutamenti saranno profondi, le conseguenze irreversibili. La lotta è appena cominciata.
firma recensione Lovelyhex
Direttamente nei miei preferiti… 5TAZZINE tondissime.
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Aveva vagato all’interno di un incubo, ne era uscita indenne e subito dopo era stata sopraffatta da un sonno senza interruzioni.

La vicenda che si dipana nella cittadina di Perdido è a dir poco straziante. La città, ancora in preda alla devastazione causata dall’alluvione del primo libro, sembra avere come unica speranza la costruzione di una diga per proteggersi dalle acque impetuose. Tuttavia, questa soluzione non sembra incontrare il favore di molte forze oscure, che si stagliano come un’ombra minacciosa sull’orizzonte.

La Diga- blackwater 2 - Le Tazzine di Yoko

Le tensioni sono palpabili, con lavoratori in sciopero, correnti misteriose e addirittura alcune sparizioni. L’autore Michael McDowell, maestro nell’arte di creare atmosfere tese e sinistre, ci trascina nel cuore della vicenda con la sua prosa coinvolgente. Non ci resta che aggrapparci alle pagine e immedesimarci nella comunità di Perdido.

I personaggi sono tutti ben caratterizzati e realistici, ciascuno con le proprie debolezze e segreti. In particolare, ho apprezzato molto la profondità con cui McDowell ha esplorato il conflitto tra gli operai e la compagnia che sta costruendo la diga. Non c’è una facile soluzione a questa situazione, e l’autore ha saputo creare una tensione palpabile tra i due gruppi.

Ma la vera sorpresa di “La diga” è la sua abilità di sorprendere il lettore. In diversi momenti, pensavo di avere capito cosa stava accadendo, solo per essere poi smentita poco dopo. Questa capacità di McDowell di mantenere la suspense fino all’ultima pagina è una delle sue grandi qualità come autore.

In generale, “La diga” è un libro eccellente, che consiglio a chiunque ami il genere horror. Michael McDowell è uno scrittore di grande talento, capace di trascinarci in un mondo oscuro e affascinante e di tenere il lettore incollato alle pagine fino all’ultima parola. Se hai già letto il primo libro della serie, non puoi perderti “La diga”.

 

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE spoiler

Che dire, cari TeaLovers, dopo aver letto “La diga” di Michael McDowell sono rimasta completamente incantata. Questo secondo capitolo della serie Blackwater non delude le aspettative, anzi le supera di gran lunga.

In particolare ho amato come Sister riesca ad ingannare Mary-Love per potersi sposare con Early Haskew, allungando la lista delle persone in grado di tenere testa all’odiosa matrona.

La diga si conclude in modo magistrale: Frances scopre che la propria casa è infestata da una entità maligna e  impaurita attende il ritorno dei suoi genitori per poter varcare la soglia della propria abitazione, un grande preludio al terzo capitolo di questa saga, intitolato proprio : La Casa.