Pre-blogtour Robin Hobb, riscoprite assieme a noi la Trilogia dei Lungavista!
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Buon pomeriggio cuplovers!
Oggi ospitiamo la prima tappa del pre-blogtour dedicato ai romanzi di Robin Hobb.
Nella nostra tappa ci occupiamo del recap della prima trilogia, in modo da fare il punto della situazione su quanto accaduto nella prima trilogia e rinfrescare la vostra memoria: siete pronti a fare un lungo viaggio nei Sei Ducati?
Ecco i fatti salienti accaduti nel primo romanzo:
L’apprendista assassino
Fitz è il figlio bastardo del principe Chevalier re-in attesa della dinastia dei Lungavista.
Il suo arrivo a Castelcervo segna la caduta in disgrazia del padre che si ritira con sua moglie cedendo il titolo di re-in attesa per poi venire assassinato poco dopo.
Affidato allo stalliere Burrich, Fitz scoprirà di avere un potere raro e malvisto dalle persone: può percepire i sentimenti degli animali e legarsi a essi. Dono che, se spinto oltre un certo limite, potrebbe trasformarlo in una bestia facendogli perdere la sua umanità.
Il nonno di Fitz, Re Sagace, ha accolto il nipote con un piano in mente per lui: farlo istruire come assassino di corte.
L’antipatia tra Fitz e suo zio Regal è palpabile, mentre il suo rapporto di fiducia e la sua devozione per Veritas diventano l’ancora a cui Fitz si aggrappa nei momenti peggiori.
L’arrivo dei misteriosi Pirati della Nave Rossa con le loro aberranti e misteriose forgiature in grado di trasformare i prigionieri in belve assetate di sangue che non ricordano più chi erano, mettono in serio pericolo l’intero regno.
Che cosa vogliono i pirati? Come fanno a trasformare dei normali cittadini in gusci senz’anima assetati di violenza?
La situazione è tragica e i Sei Ducati hanno bisogno di alleati potenti, per questo diventa di vitale importanza il matrimonio tra il principe Veritas e la principessa Kettricken.
Nel regno delle montagne, Fitz si troverà per la prima volta a mettere in dubbio l’incarico segreto affidatogli da Re Sagace: assassinare il principe Rurisk.
Caduto nella rete tessuta da Regal, Fitz si troverà in serio pericolo. Riuscirà a sventare il piano di Regal e a salvare Veritas?
Senza un attimo di respiro eccoci al secondo libro:
L’assassino di Corte
Una antica leggenda narra che gli Antichi promisero al re di Castelcervo che sarebbero giunti in suo aiuto in caso di pericolo, ed è alla loro ricerca che Veritas intraprende un lungo viaggio verso l’ignoto oltre le terre delle montagne.
Regal non ha abbandonato il suo proposito di salire al trono e vedrà nella partenza del fratellastro l’occasione per prenderne il posto.
L’assassinio di Re Sagace a opera del figlio non è affatto inaspettata. Non mi capacito che il re sia stato così cieco fino all’ultimo nei confronti del figlio.
Il finale lascia tutto in sospeso: la regina e l’erede al trono sono sani e salvi? Veritas è ancora vivo? Fitz si perde nel corpo di Occhi di Notte: cosa ne sarà di lui?
Ed eccoci al gran finale:
Il Viaggio dell’assassino
Fitz ha da poco lasciato il corpo del lupo per tornare a essere uomo. Vuole vendicarsi ma Veritas gli impone tramite l’Arte il comando di raggiungerlo a qualsiasi costo.
Da qui comincia la fuga di Fitz e Occhi di Notte dalle guardie di Regal e il difficile cammino per raggiungere il Regno delle Montagne alla ricerca di Veritas.
Quando tutto sembra perduto e Fitz giace morente verrà soccorso dal personaggio più improbabile: il Matto.
I misteri sul conto del Matto/Profeta Bianco sono molti e non tutti vengono svelati né mai lo saranno.
Giunto nel regno delle Montagne, Fitz svela a Kettricken che suo marito è vivo.
L’autrice ha giocato col nome del personaggio trasformando la ricerca del principe in una ricerca più profonda della verità.
Fitz e compagni arrivano, infine, ad un’immensa cava dove Veritas sta scolpendo il suo drago. Che gli antichi fossero draghi mi è piaciuto moltissimo e anche tutto il processo per cui il “mago” scolpisce il proprio drago è geniale.
Veritas, trasformato in drago, compie l’ultimo sacrificio per il suo popolo andando a combattere i pirati per poi addormentarsi per sempre nel giardino di pietra. Regal ha la giusta punizione e il figlio di Veritas sarà re.
Le ultime pagine ci mostrano un Fitz adulto che lavora come scrivano. Una vita isolata, solitaria, solo lui e Occhi di notte. Avrà più rivisto la regina? Si sarà palesato a Pazienza rivelandole di essere vivo? Ha mai visto, anche se da lontano, sua figlia? E Umbra?
Spero che questo breve recap vi abbia rinfrescato la memoria preparandovi all’uscita del nuovo libro ^_^ Non perdete le prossime tappe dedicate agli altri romanzi di Robin Hobb. La prossima tappa vi attende tra due giorni sul blog Bostonian Library.
Vi allego di seguito l’elenco delle prossime tappe 🙂 seguitele e commentatele tutte, nell’ultima tappa troverete un giveaway che richiederà la vostra partecipazione alle precedenti per poter provare a vincere la nuova versione de “Il ritorno” e “La vendetta”. QUI trovate il link dell’evento su facebook!
Vi dico già fin da ora che prossimamente seguiranno tanti altri eventi e iniziative con giveaway annessi in onore di questa bravissima autrice.
Alexandra Scarlatto
10 Ottobre, 2016Mai letto nulla di questa autrice, ma questi libri sembrano molto interessanti!
Barbara
10 Ottobre, 2016Complimenti per l’iniziativa e complimenti doppi a tutti i blog partecipanti per la scelta di dare spazio a tutte le serie del ciclo “Realm of the Elderlings“: troppo spesso, a causa delle tribolate vicende editoriali, si dimentica che raccontano un’unica grande storia e che andrebbero quindi lette nel giusto ordine. Grazie davvero 🙂
strega del crepuscolo (Chiari)
10 Ottobre, 2016Grazie a te Barbara, sto cercando di completare la lettura leggendoli in ordine ^_^
Ellenita
11 Ottobre, 2016Districarsi tra le serie della Hobb è una semi impresa, ho il prima di questa da leggere per cui non ho letto molto di quello scritto su per non spoilerarmi 🙂
Iku
11 Ottobre, 2016Sono felicissima che questa saga -che amo da tantissimi anni- abbia finalmente un po’ di attenzione! Robin è una scrittrice che sa emozionare come pochi e ripaga la pazienza del lettore con momenti indimenticabili e personaggi che ti restano nel cuore.
Il miglior fantasy mai letto!
strega del crepuscolo (Chiari)
11 Ottobre, 2016Adoro i suoi romanzi e concordo con quello che hai scritto *_* Sto leggendo Borgomago e me ne sto innamorando.
Marianna Di Lorenzo
12 Ottobre, 2016grazie per l’iniziativa non conoscevo la scrittrice nè i romanzi ne approfitto per conoscerli grazie
strega del crepuscolo (Chiari)
15 Ottobre, 2016Grazie a te ^_^
Luigi Dinardo
12 Ottobre, 2016le cover sono molto belle. la lettura mi sembra fresca 😉
Eleonora
17 Ottobre, 2016Ho iniziato a leggere questa saga a 12 anni… e rimane ancora oggi quanto di meglio io abbia mai letto.
Niji
29 Novembre, 2016Ho letto ancora troppo poco di questa bravissima autrice, ma la trilogia dei Lungavista è uno di quei fantasy che mi sento sempre di consigliare! =D
Marco Smeraldi
11 Dicembre, 2016Devo assolutamente recuperare questa autrice!! Poi questa nuova edizione del “Ritorno” è fenomenale :3