L’incanto della biblioteca d’agrifoglio: recensione del libro di K.A.Linde

Buon pomeriggio cuplovers, oggi vi parlo della mia ultima lettura: “L’incanto della biblioteca d’agrifoglio” di K.A.Linde. Devo ammettere che la prima cosa ad attirarmi di questo libro è stato il titolo che prometteva magia e una biblioteca, due cose che apprezzo sempre. Questo libro mi è piaciuto davvero molto, nonostante abbia qualche piccola pecca, e non vedo l’ora che esca il seguito *_*

3settembre L'incanto della biblioteca d'agrifoglio PARANORMAL ROMANCE cover Le Tazzine di YokoNel piattino abbiamo
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L’incanto della biblioteca d’agrifogli

(The Wren in the Holly Library)
di K.A. Linde
Edito da Newton Compton Editori (03 settembre 2024)
Pagine 444
€ 12,90 cartaceo – € 5,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
Ladra capace e scaltra, Kierse non si fa scrupoli per sopravvivere in una New York in cui esseri umani e mostri convivono da tempo. Una notte, si intrufola in una grande dimora vittoriana per rubare un prezioso anello di diamanti. All’improvviso, qualcosa va storto e lei si trova intrappolata in una biblioteca con un mostro. Non può scappare. Non può nascondersi. E Graves, questo il nome del proprietario della dimora, ha tutto il diritto di ucciderla. Violando la proprietà, Kierse ha infatti infranto il fragile trattato di pace tra mostri e umani, che impedisce la reciproca distruzione. Ma invece di toglierle la vita, Graves fa l’inaspettato: le offre un lavoro. Una possibilità per scoprire chi è veramente. Kierse ha sempre saputo di essere diversa e, sebbene con qualche riserva, accetta la proposta. Inizia così un addestramento con Graves, che ben presto si accende di passione. Ma se le leggende sono vere, nel mondo ci sono cose più oscure dei mostri. E Kierse e Graves stanno per incontrarle… Una biblioteca maledetta. Segreti letali. Un amore impossibile.


Bellissimo, QUASI 5 TAZZINE
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Nessun eroe. Nessun cattivo. Solo persone benedette e maledette dalla magia.

L’incanto della biblioteca d’agrifoglio è un ottimo urban fantasy, che bilancia bene una storia ricca d’azione con la parte più romance e con un finale a sorpresa. Ne ho divorato le pagine con avidità e non posso che consigliarvelo.

L’incanto della biblioteca d’agrifoglio trascina il lettore in un mondo dove i mostri sono veri e un brutto giorno sono usciti allo scoperto. Dopo una guerra sanguinosa è stato firmato il trattato dei mostri, l’unico modo per evitare che gli esseri umani vengano sterminati e, da quel momento, vampiri, lupi mannari, mostri marini, spettri, fenici e tutte le altre creature convivono più o meno pacificamente con gli umani. L’atmosfera che si respira nel libro è di equilibrio precario, di un mondo dove i ricchi e i potenti sono al sicuro, ma le persone comuni devono costantemente guardarsi alle spalle ed evitare i luoghi più pericolosi.

Kierse è una giovane ladra che vive in un bordello, la cui famiglia è composta da due amici. È abile, determinata e pronta a tutto per le persone a cui tiene. È sopravvissuta fino ad ora grazie a tenacia e abilità, ma il colpo che sta mettendo a punto e che la condurrà nella Biblioteca d’Agrifoglio potrebbe essere l’ultimo. L’uomo che vuole derubare, Graves, è diverso da chiunque abbia mai incontrato. Affascinante, letale, è il mostro più pericoloso che Kierse abbia mai affrontato, ma potrebbe anche rivelarsi la cosa migliore che potesse capitarle. Graves potrebbe sembrare il classico personaggio maschile bello e dannato, ma non è così. È un personaggio complesso che, anche quando credevo avesse svelato tutte le sue carte, è risultato ancora avvolto nel mistero. Graves è un negromante, vive da innumerevoli anni ed è deciso a mettere le mani su una lancia che si trova nelle mani di Re Louis, lo spietato capo degli Uomini di Valore. Un gruppo disposto a tutto pur di ottenere il potere. Il personaggio di Graves mi piace davvero molto e, dopo le rivelazioni del finale, sono davvero curiosa di scoprire ancora di più su di lui. Quando Graves propone a Kierse di aiutarlo a mettere a punto un colpo impossibile in cambio di una cospicua somma di denaro, lei non può fare a meno di accettare ma mettere le mani sulla lancia bramata da Graves sarà più difficile del previsto.

I preparativi per mettere a segno il furto della lancia sono lunghi e meticolosi ed è forse l’unico motivo per cui non do le cinque tazzine piene. Trovo che la narrazione sia un po’ troppo sbilanciata, il libro si concentra quasi completamente sulla preparazione del colpo per poi dedicare relativamente pochi capitoli al furto vero e proprio. Non dico che la parte dedicata al furto della Lancia sia affrettata, ma mi aspettavo che fosse il centro della storia mentre si riduce a pochi capitoli prima del finale. Ho adorato la svolta molto più fantasy che La Biblioteca d’Agrifoglio prende nel finale, allo stesso tempo però, trovo che gli ultimi capitoli siano davvero tanto densi di avvenimenti e rivelazioni, un po’ troppe cose tutte assieme che, forse, avrebbero potuto essere gestite in modo meno… compresso.
Graves e Kierse sono due ottimi protagonisti, più simili di quanto non sembrino all’inizio. Entrambi hanno dovuto imparare a nascondere le proprie fragilità e trovano difficile aprirsi completamente con qualcuno ma, forse proprio perchè sono così simili, sono anche in grado di capire l’altro meglio di chiunque.

In un mondo dove i mostri sono reali anche un’antica fiaba potrebbe essere più di quello che sembra. Kierse e Graves sono come un fuoco e una falena, un re dell’inverno e il suo scricciolo, il loro destino sembra già scritto ma, forse, non tutto è perduto. Fiaba e leggenda s’intrecciano a una storia di mostri e avidità dove il potere è l’unica cosa che conta. Consigliatissimo.
Sei di corvi Grishaverse le tazzine di yoko

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE spoiler

Non avevo minimamente intuito che la fiaba che Graves suggerisce a Kierse di leggere fosse vera. Adoro la svolta fiabesca presa dalla storia così come l’eterno ripetersi della guerra tra il Re Quercia e il Re Agrifoglio e non posso fare a meno di domandarmi se potrà mai esserci un esito differente… Ci sarà un futuro per Graves e Kierse? Lei potrà mai perdonarlo per non averle raccontato la verità?

Ho apprezzato la rivelazione che Kierse è un fuoco fatuo e sono molto curiosa di scoprire come gestiranno i suoi poteri… i fuochi fatui sono creature che ho “incontrato” relativamente poco nelle mie letture, quindi sono abbastanza curiosa di saperne di più.