Ti consiglio 4 libri romance, ma non troppo
Buon giorno cuplovers, visto che domani è San Valentino oggi vorrei proporvi un nuovo post di libri consigliati a tema. Nella fattispecie vi consiglio quattro libri romance, ma non troppo…
Se, come me, ogni tanto avete voglia di un po’ di romanticismo, ma avete paura di ritrovarvi a leggere un libro che vi faccia venire il latte alle ginocchia questi sono libri che fanno per voi.
1 “Aspettami fino all’ultima pagina” di Sofìa Rhei
Aspettami fino all’ultima pagina è un romanzo diverso da quello che mi aspettavo, è un libro che parla di quanto sia difficile mettere fine a una relazione sbagliata e di quanto sia più semplice aggrapparsi a qualcosa che conosciamo, per quanto sbagliato sia, piuttosto che affrontare l’ignoto.
Aspettami fino all’ultima pagina è un percorso di guarigione che, attraverso i libri che lo psicologo consiglia alla protagonista, porterà Silvia ad amarsi di più, a capire che, anche lei, merita la felicità e che deve solo trovare il coraggio di andarla a cercare. Un libro positivo che incoraggia a riconoscere ed evitare le relazioni malsane e a mettere la propria felicità davanti a tutto il resto. L’elemento romance è presente quanto basta per accontentare quelle lettrici che non possono farne a meno pur non essendo il fulcro della storia. Ve lo consiglio se cercate una storia a lieto fine ma non troppo mielosa.
2 “La Collana di cristallo” di Cristina Caboni
La Collana di cristallo narra la storia di una donna disposta a tutto pur di non perdere il proprio sogno e di una ragazza che sta ancora cercando la sua strada. Se cercate un libro che abbia una bella storia d’amore ma che parli anche di tanti altri temi questo è il libro perfetto. La Collana di Cristallo parla della determinazione che serve per inseguire i propri sogni, della passione per il vetro e di una città magica dove il tempo sembra essersi fermato. Le storie d’amore sono due, una nel passato e una nel presente, le ho trovate entrambe molto dolci e delicate cosa che ho apprezzato moltissimo. Se amate Venezia e se amate i libri con una bella storia d’amore che non cade nello sdolcinato La collana di cristallo è quello che fa per voi.
Il fuoco ha atteso paziente sotto la cenere che un crogiolo pieno di vetro tornasse alla sua cura, affinché un vetraio, con il suo soffio, potesse imprimervi l’immagine di un sogno.
3 “Eppure cadiamo felici” di Enrico Galiano
Eppure cadiamo felici è un romanzo che parla di adolescenti, di genitori, di sentimenti, di un egoismo sconfinato, del primo amore, della gioia di trovare qualcuno in grado di capirci sul serio. Una storia a tratti semplice, ma che sa rivelarsi più profonda e più complessa mano a mano che si prosegue nella lettura.
Eppure cadiamo felici è una lettura che consiglio a tutti gli adolescenti e anche a chi, magari, non lo è più ma si ricorda ancora com’era sentirsi sempre fuori posto in mezzo agli altri, diversi dalla massa, incompresi e derisi. Qualcuno che sa che, magari, anche in futuro continuerà a sentirsi un po’ così ma con una corazza più grande e dei veri amici a sostenerlo.
Un libro di crescita dedicato agli adolescenti ma che può essere perfettamente apprezzato anche da chi, adolescente non lo è più, con una storia d’amore che non potrà che colpirvi.
4 “Odiarsi è bene amarsi è meglio” di Angela Iezzi
Con questo titolo questo libro potrebbe stonare nel mio post e invece Odiarsi è bene amarsi è meglio è un romance molto incentrato sulla carriera dei due protagonisti e sulle loro vicissitudini lavorative più che sulla storia d’amore, sebbene non manchi.
Odiarsi è bene amarsi è meglio è davvero un buon romance, la trama principale è interessante, la vita di redazione è descritta in modo realistico, i due protagonisti funzionano bene assieme e il trope “enemy to lovers”, per una volta è ben gestito. Ed essendo molto incentrato sulla vita di redazione e sulle peripezie lavorative della protagonista non risulta troppo zuccheroso anzi è perfetto per chi, come me, non apprezza di leggere pagine e pagine di sospiri della protagonista mentre pensa al lui pettoruto di turno.
Li avete già letti? Vi ispirano?