Thriller e ultraterreno si incontrano in “I tuoi occhi viola”


Chi ci segue da un po’ ormai sa che non sono una grande fan dei thriller, ma devo ammettere che “I tuoi occhi viola” di Stephen Woodworth mi ha stupita.
Aimè, il più delle volte intuiscoche leggo un giallo capisco chi è il colpevole a metà lettura, passando così il resto delle pagine a inveire sulle spesse fette di prosciutto che l’autore di turno ha evidetemente voluto mettere sugli occhi dei protagonisti. In questo libro invece la suspence mi ha accompagnata fino all’ultima pagina, grazie anche a un tocco di paranormale molto marcato nella storia.

nel piattino abbiamo:

I tuoi occhi viola

(Through Violet Eyes)
Stephen Woodworth
Edito da Fanucci (1 gennaio 2006)
Pagine 294
€ 18,00 cartaceo
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TRAMA DELL’EDITORE
Il romanzo descrive un mondo dove, per ogni generazione, nascono individui dagli occhi viola che hanno la capacità di parlare con i defunti. Alcuni di loro vengono usati per aiutare la comunità a crescere culturalmente, contattando geni del passato, altri aiutano la polizia a risolvere crimini efferati. Ma adesso c’è un serial-killer che uccide proprio gli individui dagli occhi viola e riesce a nascondere la propria identità, riuscirà la polizia a fermarlo?

DELIZIOSO!
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Stephen Woodworth ha saputo sfruttare al meglio una forte idea originale di base, sapendoci donare quella dose di pepe, curiosità e aspettativa che ti fa mangiare un libro senza accorgertene. Un thriller che porta con se quel tocco di soprannaturale che colora le sue pagine di un violetto intenso, invece del solito rosso sangue.

Ogni generazione nascono alcuni individui particolari, all’apparenza come gli altri. Questi si differenziano per una particolarità: gli occhi viola, una porta sul mondo ultraterreno in grado di farli comunicare coi morti se messi a contatto con oggetti del defunto. Ognuno di loro ha una forma più o meno forte di comunicazione, ma tutti sono esseri molto utili alla comunità, applicabili in più campi (primo fra tutti in tribunale, nei casi di omicidio) e per questo ritenuti preziosi. Tenuti sotto stretta osservazione e addestrati a non soccombere alle influenze dell’aldilà, sembrano costantemente vivere in una gabbia di vetro che li vede sotto molti aspetti schiavi delle autorità.
Quando un serial killer inizia a eliminarli uno dopo l’altro con estrema efferatezza è evidente che non sono poi così al sicuro come sembrava. La cosa più ovvia da fare è ovviamente richiamare i morti per scoprire chi è il colpevole, ma tutte le testimonianze non servono a niente: uomo sulla trentina, con guanti in lattice e volto costantemente coperto.

All’agente speciale Dan, della FBI, viene affidato il compito di scortare Natalie Lindstrom, una Viola tra le più abili nella comunicazione coi morti, offertasi di aiutare dove possibile la polizia e che potrebbe cadere nel mirino del serial killer. I due sono agli antipodi, lei vegetariana, riservata e con una paura di morire fuori dal comune e lui pronto a tutto, o quasi. L’unica cosa a cui sembra non essere pronto Dan è proprio la vicinanza di una Viola, per via di un inquietante fantasma che giace nel suo passato. Nonostante le prime difficoltà di approccio tra i due si istaura un rapporto destinato a diventare sempre più profondo, trascinando il lettore tra indizi enigmatici e rompicapo che sembrano condurli sempre un minuto troppo tardi sul luogo del delitto. Chi è il misterioso assassino? E soprattutto, perché mira ad uccidere tutti i Viola?

Denso di energia e suspense, I Tuoi Occhi Viola è un romanzo d’esordio forte e originale. Una lettura che mi ha intrigata da subito, coinvolgendomi nelle sue vicende con un ritmo vivace e a tratti sostenuto. La difficoltà nel capire il giusto indiziato mi ha tenuta impegnata fino alla fine, costantemente sviata da false piste. Un thriller che mi ha saputo colpire per lo spessore dei personaggi e per la logica ferrea che sembra accumunare ogni elemento.
Il finale dolceamaro mi ha rattristata e commossa. Un finale che vuol far capire che esistono cose che nemmeno la morte può distruggere, cose vere, come i ricordi più belli e quelli brutti, come l’odio e l’amore. Un libro che a mio parere merita di essere letto 🙂

NB: questo è il primo libro di una serie di 4 libri, mai finita di pubblicare in Italia, ciononostante questo primo libro mette una degna parola fine alle vicende e può essere considerato un libro autoconclusivo.

serie I Viola

  1. I tuoi occhi viola (Through Violet Eyes)
  2. Il killer del ricamo (With Red Hands)
  3. In Golden Blood
  4. From Black Rooms

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2 Comments
  • Valentina Bi-Bi
    16 Maggio, 2020

    Non avevo mai sentito questo libro, la particolarità dei viola unita alla strana paura di lei di morire mi intriga tantissimo

    • tazzine e zollette - yoko
      yoko
      18 Maggio, 2020

      Ha intrigato moltissimo anche me nel leggerlo 🙂 è sicuramente l’elemente che ti fa dire “non il solito giallo”

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