The Glory: un thriller drama davvero coinvolgente
Buongiorno cucchiaini, oggi parliamo di un titolo che è impossibile non abbiate sentito nominare: The Glory!
È una serie molto al di fuori della mia zona di comfort, non di meno è una serie che mi è piaciuta tantissimo.
nel piattino abbiamo:
The Glory
STAGIONI : 1
EPISODI: 16
Un’ottima visione, 4 TAZZINE E MEZZO
Tra le cose che le vittime hanno perso secondo te quali sono quelle che possono recuperare? Soltanto gloria e onore. Soltanto questo. Alcune persone le recuperano attraverso il perdono, altre attraverso la vendetta
Moon Dong-eun è una donna adulta che da adolescente è stata vittima di bullissimo. La violenza devastante che ha subito da adolescente è una cicatrice emotiva troppo grande per essere dimenticata. Una cicatrice come quelle vere e proprie, fisiche, che ricoprono il suo corpo, impossibili da nascondere e che bruciano ancora. Per questo Moon Dong-eun ha un solo pensiero, un pensiero che le ha permesso di andare avanti e diventare quello che è oggi: la vendetta. Con un’attenzione meticolosa la donna raccoglie informazioni sui cinque ragazzi che hanno trasformato la sua vita in un inferno, tessendo una trappola da cui è impossibile sfuggire, come la tela di un ragno…
The Glory non è in alcun modo il genere di drama che guardo di solito. Non amo le storie che parlano di violenza, soprattutto quando la violenza è così profonda e del tutto gratuita. Per di più perpetrata da alcuni ragazzini su una loro coetanea. E’ spaventoso e angosciante, soprattutto perchè la protagonista è in realtà una ragazza abbastanza coraggiosa da chiedere aiuto. Ma non lo riceve. Di fatto trova solo indifferenza, fastidio e abbandono.
I tormentatori di Moon Dong-eun sono giovani rampolli di famiglie estremamente ricche, famiglie che le persone vogliono ingraziarsi, che non vogliono contrariare. La ragazzina si trova sola e costretta a lasciare la scuola. Da adulta però riesce a laurearsi e ad essere assunta nella scuola elementare frequentata dalla figlia di Park Yeon-jin, il capo del branco di ragazzi che la tormentava.
La Corea del Sud ha di fatto un serio problema di bullismo nelle scuole, tanto è vero che l’idea di usare un ferro per capelli per torturare la protagonista non è esattamente originale: ci sono stati alcuni casi di violenza scolastica che hanno fatto scalpore in cui la vittima subiva questo genere di torture. Non ho fatto ricerche approfondite sulla questione, so solo dell’esistenza di due casi con episodi simili le cui vittime hanno raccontato tutto in televisione.
La storia è per lo più un thriller ricco di colpi di scena e personaggi interessanti. Ci sono ben due omicidi da risolvere e sembra che tutti abbiano segreti da nascondere. Segreti che, portati alla luce, li distruggeranno.
E’ sorprendente come la vendetta viene messa in atto, il modo in cui ognuno finisce, sia quasi poetico. Nel senso che è come se gli tornasse indietro quello che hanno fatto.
Recitato splendidamente, brillante e spaventoso allo stesso tempo, The Glory è disponibile doppiato in italiano su Netflix 😉