Recensione all’ultima stagione di Black Sails
Buon giorno cuplovers, oggi vi parlo dell’ultima stagione di Black Sails.
Black Sails è diventata una delle mie serie preferite e il finale è perfetto, senza sbavature, chiude splendidamente questa grande avventura lasciando i personaggi dove potremo ritrovarli nel romanzo L’isola del tesoro. Black Sails è una serie epica, con una fotografia sempre spettacolare e dei personaggi da cui non potrete che rimanere affascinati. Siete pronti a salpare per l’ultima volta con i pirati di Black Sails?
nel piattino abbiamo: storico avventuroso
Black Sails
CREATO DA Jonathan E. Steinberg e Robert Levine
ANTEFATTO del romanzo di Robert Louis Stevenson “L’isola del tesoro”
DISPONIBILE SU NETFLIX E SKY
Stagioni 4 -conclusa-
Il mio voto è di
Quando una serie veramente bella si chiude in modo magnifico, ti lascia un po’ … spaesato. Quasi non ci credo che la serie sia effettivamente finita, che non vivrò altre avventure con Flint, Long John Silver, Rakham e tutti gli altri e, quando una serie ti lascia questo vuoto, vuol dire che il suo lavoro lo ha fatto egregiamente. Mi mancherà tantissimo.
Quest’ultima stagione mi ha regalato delle scene d’azione perfette, una fotografia splendida, un approfondimento psicologico dei personaggi come raramente ho trovato in altre serie tv e pensare che, dopo la prima stagione, credevo che Black Sails fosse solo una serie carina sui pirati ma dalla prima stagione c’è stato un costante miglioramento e, adesso, è tra le mie serie preferite in assoluto tanto che sono fin timorosa di iniziare qualche nuova serie perché non reggerà mai il confronto.
Tutti i personaggi hanno avuto una caratterizzazione sempre coerente con le loro scelte, il rapporto di amicizia/stima/rivalità e comprensione che si viene a creare tra Flint e Silver è uno dei più intricati, profondi e meglio resi in cui mi sia mai imbattuta. Ho adorato i loro dialoghi, come Silver riesce a capire Flint forse addirittura meglio di lui stesso. Flint è un personaggio complesso, nato dalle ceneri di James McGraw e incapace di trovare pace se non attraverso la guerra contro l’Inghilterra, il regno che gli ha portato via prima l’amato Thomas e poi Miranda. L’ho amato e temuto e lo trovo un personaggio davvero meraviglioso, anche se il mio preferito rimane Silver. Mentre Flint ha perso l’amore della sua vita, Silver lo ha appena trovato in Madi. Il personaggio di Madi non è tra i miei preferiti anche se ho apprezzato la sua dedizione alla causa di Flint e il suo coraggio, tuttavia, nel finale l’ho trovata troppo ostinata soprattutto dopo tutto quello che Silver ha fatto per lei anche se, alcune scene finali lasciano immaginare un riavvicinamento tra i due…
I due villain di questa stagione finale si sono rivelati all’altezza delle aspettative, da un lato abbiamo un spietato Woodes Rogers e dall’altro a sorpresa (ma neanche troppo) Billy.
Woodes Rogers è il nemico di tutti i pirati e, in fondo in fondo, è il suo stesso peggior nemico. Ama Eleanor ma non capisce che, anche se la donna vuole costruire una Nassau diversa, non è comunque disposta a vederla distrutta e a tradire persone con cui è cresciuta e che l’hanno appoggiata per tanto tempo. Eleanor vorrebbe sistemare le cose, in qualche modo, e questo la porterà a scontrarsi con il marito. La loro storia, per quanto tormentata, non mi è dispiaciuta. Sinceramente penso che Eleanor non avrebbe mai potuto avere una storia felice con nessuno, temo che, per un motivo o per l’altro, sarebbe sempre stata in contrasto con il partner.
Billy … Billy è il villain ostinato per eccellenza, odia Flint con tutte le sue forze, e vede in Silver qualcuno da opporre a Flint che potrebbe ottenere più potere di quest’ultimo e toglierlo di mezzo. Se, all’inizio, trovavo comprensibile l’odio di Billy, con l’andare avanti della storia la sua è diventata sempre più un’ossessione sfociata nel desiderio di separare a tutti i costi Flint e Silver mettendoli l’uno contro l’altro. Billy arriva a sfruttare biecamente i punti deboli di entrambi, è disposto a sacrificare qualsiasi cosa pur di vedere Flint nel fango. Dove lo condurrà il suo desiderio di vendetta?
Anne Bonny e Jack Rackham si sono riconfermati l’unica coppia davvero solida di Black Sails. Jack è forse il personaggio che è cresciuto maggiormente nel corso della serie, è passato dall’essere un furfante sempre nell’ombra dei grandi pirati a navigare a fianco di Blackbeard. Ho apprezzato tantissimo la sua grande stima nei confronti di Vane e il suo desiderio di vendicarlo, l’amore profondo che nutre per Anne e come sia disposto a tutto per vederla felice: è partito come un personaggio debole e anche un po’ sciocco e ha concluso il suo percorso tra i migliori.
Il finale è davvero perfetto, credo non si potesse chiedere di meglio da questa serie che ci ha regalato combattimenti mozzafiato, ci ha portato a Nassau tra pirati e corsari, ci ha coinvolti in una guerra impossibile da vincere tra alleanze e tradimenti e ha dato vita a dei personaggi magnificamente caratterizzati mostrandoci le loro debolezze, le sofferenze e le ragioni delle loro scelte rendendoli profondamente umani.
Su una delle scene finali mi sono quasi commossa, chi ha già visto la serie potrà facilmente intuire quale…
Insomma Black Sails è una serie bellissima: cast, location, fotografia sono assolutamente perfetti. Guardatela.
ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE
Ho amato la scena finale quando Flint, dopo aver scoperto che Thomas è vivo e che, per tutto questo tempo, è stato imprigionato in un campo di lavoro dove la società nasconde le “aberrazioni” come lui, lo riabbraccia. L’abbraccio tra Flint e Thomas è pieno di passione, di tenerezza, della gioia di aver ritrovato un amore creduto perduto per sempre ed è in quel momento che il pirata Flint scompare per ritornare ad essere James McGraw. Il finale migliore in assoluto per il nostro capitano Flint.
Silver, dal canto suo, è l’unico a sapere dove si trovi il tesoro ed è ormai il pirata più importante e famoso di Nassau. Sfortunatamente per lui la sua amata Madi, dopo che lui ha fatto di tutto per salvarla, non lo perdona per aver allontanato Flint e per aver abbandonato il proposito di quest’ultimo di combattere contro l’Inghilterra. Silver vuole la pace e non riesco proprio a biasimarlo… il finale lascia uno spiraglio per una riconciliazione tra lui e Madi regalandoci un finale decisamente più lieto di quanto mi aspettassi e che è la perfetta congiunzione con il romanzo di Stevenson.
Jack Rackham e la sua amata Anne Bonne solcano i mari, Max è la nuova Eleanor e governa su Nassau, Silver ha la pace che desiderava… e Billy? È sopravvissuto all’ennesima caduta in mare (ha più vite di un gatto il maledetto) ed è finito non si sa bene dove, sembrerebbe un’isola sperduta… o è l’isola del teschio? Speravo in una brutta fine per lui ma, se non ricordo male, è presente nel romanzo e, dunque, non era proprio possibile accontentarmi. Mi ritengo comunque soddisfattissima da questo finale.
Claudia Bitta
2 Dicembre, 2019Ammetto di aver iniziato questa serie molto svogliatamente forse, ho visto i primi 3 episodi e poi boh credo semplicemente di averne preferite altre e l’ho mollato lì
strega del crepuscolo (Chiari)
3 Dicembre, 2019Non a tutti piacciono le stesse cose, ^_^ questa serie parte un po’ lentamente e temo che tre episodi siano davvero un po’ pochi per poterla apprezzare.