Recensione alla prima stagione di You
Buona sera cuplovers, oggi torniamo a parlare di serie tv e, più precisamente, della prima stagione di “You”.
Un incontro casuale sarà l’inizio di un vero e proprio incubo per Beck… il confine tra amore e ossessione non è mai stato così labile.
nel piattino abbiamo: love story / contemporaneo / trhiller
You
CREATO DA Greg Berlanti e Sera Gamble
BASATO SUL ROMANZO You di Caroline Kepnes
Disponibile su Netflix
STAGIONI 2 -in corso-
Il mio voto è di
Ho finito da pochissimo di vedere la prima stagione di una delle serie Netflix più chiacchierate dell’ultimo periodo, dopo aver visto articoli e pubblicità sul web mi sono decisa a vedere anch’io questa serie e devo dire che ne sono rimasta ipnotizzata.
You narra la storia di un’ossessione, di un amore malato, tanto più spaventoso perché potrebbe capitare a chiunque di noi di imbatterci in Joe Goldberg. Joe lavora in una libreria e sembra il classico ragazzo della porta accanto, quando la bella Beck entra a comprare un libro, il ragazzo ha un vero e proprio colpo di fulmine, sembrerebbe l’inizio di una classica storia d’amore da commedia romantica… il nostro Joe si fa dire il suo nome e poi la cerca su internet, fin qua, sembrerebbe tutto normale (chi non ha mai cercato una persona su internet?) peccato che Joe non chieda l’amicizia a Beck su facebook ma la segua fino a casa sua e inizi a spiarla. Non solo, Joe inizia a farsi dei veri e propri film mentali su di lei, analizzando il suo comportamento, cercando di capire che tipo di persona è, spiandola mentre Beck fa sesso con il suo ragazzo e masturbandosi nascosto in un cespuglio vicino a casa sua.
Joe è ossessionato dall’idea di entrare in contatto con Beck e diventare parte della sua vita cosa che non gli riesce troppo difficile visto che la ragazza mette tutta la sua vita, ma proprio tutta, su internet.
E vi confesso che, guardando la serie, non ho potuto fare a meno di ricordarmi di non postare mai troppo sui social e, soprattutto, di non scrivere mai quello che farò nel corso delle mie giornate…
Per Joe sapere quali sono i suoi programmi, dove andrà e chi vedrà non è un problema e recarsi alla stessa lettura di poesie dove va lei è ancora più semplice ed ecco che, quella sera stessa, alla fermata della metro Joe ha l’occasione che cercava. Una delle cose che ho trovato più inquietanti della serie è come, da un certo punto di vista, Joe sia un vero principe azzurro per Beck. Durante il loro primo incontro Joe salva letteralmente la vita alla ragazza dopo che questa, ubriaca, è caduta sui binari della metro. Paradossalmente, se Joe non avesse scelto Beck come sua vittima, la ragazza sarebbe morta nella prima puntata… per lei sarebbe stato meglio? Magari non per lei ma per altri sicuramente sì.
Joe non solo è ossessionato da Beck ma la idealizza, la Beck che Joe vede è molto diversa da quella vera. Devo ammetterlo; provare empatia per Beck mi è risultato davvero impossibile. La nostra protagonista è una ragazza superficiale che crede di non esserlo, si crede migliore delle sue ricche amiche, eppure non ha un vero rapporto, che sia di amicizia o di amore, con nessuno. Il suo ragazzo non la considera tale, la tradisce con leggerezza e dimostra di non tenere minimamente a lei, e le sue amiche? Con quasi tutte loro ha un rapporto estremamente superficiale, Beck sembra incapace di conoscere a fondo qualcuno, limitandosi alle apparenze. Quando comincia a uscire con Joe, è sempre Beck a parlare di sé, delle sue aspirazioni, dei suoi sogni, delle sue amiche tanto da non chiedersi mai perché Joe non le presenti i suoi amici… A mio avviso, se Beck fosse stata meno presa da se stessa, si sarebbe accorta ben prima che in Joe c’è qualcosa di decisamente sospetto.
L’ossessione di Joe per Beck cresce di puntata in puntata tanto che il ragazzo decide di proteggere la sua Beck eliminando le persone che non le vanno bene. Il rapporto di Beck con Benji (il suo quasi ragazzo) è tossico, lui è un drogato che la tradisce ripetutamente e così Joe prima lo stordisce e lo imprigiona sotto alla libreria e poi, quando capisce che non potrà mai fidarsi a liberarlo, lo uccide. E così farà con quelle persone che ritiene tossiche per Beck.
Una delle domande della serie o, almeno, una di quelle che mi sono posta io è: Joe è sempre stato così o lo è diventato? Questa è, a mio avviso, la pecca principale della serie, il non mostrare in maniera approfondita come Joe è diventato quello che è. La serie ci fa intuire che il ragazzo ha alle spalle un passato di abusi, i genitori, o lo hanno abbandonato o sono morti e lui si è ritrovato nelle mani di un uomo violento che lo ha maltrattato, che ha forse intuito la vera indole di Joe e ha anche cercato di farlo cambiare usando però gli strumenti più sbagliati possibili (in questo mi ha ricordato vagamente Dexter). Mi è spiaciuto che questi aspetti del passato di Joe non siano stati approfonditi come meritavano. Simile a uno spettro che aleggia per tutta la prima stagione c’è la ex-ragazza di Joe: Candance. I due si sono lasciati e, da allora, nessuno ha più visto la ragazza se non nelle foto che questa posta sui social ma, come la serie ci mostra, è fin troppo facile postare foto dall’account di qualcun altro… che fine ha fatto Candance? Joe l’ha uccisa?
La relazione tra Joe e Beck finirà davvero nell’unico modo che sembra possibile?
You è una serie interessante che fa entrare lo spettatore nella mente di uno stalker e fa riflettere sui pericoli cui andiamo incontro quando postiamo particolari della nostra vita in rete, ho adorato come Penn Badgley è riuscito a calarsi nei panni di Jo, dando vita a un protagonista inquietante e malato ma per il quale, in certi momenti, è quasi impossibile non fare il tifo. La serie si segue una puntata dopo l’altra con la curiosità di scoprire la prossima mossa di Jo, ansiosi di sapere se verrà scoperto o se, invece, riuscirà a farla franca.
ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE
Come ho accennato più su, man mano che si guardano le puntate si inizia a immaginare senza troppi sforzi quale sarà il finale. Inevitabilmente, prima o poi, Beck farà qualcosa che infrangerà le illusioni di Joe mostrandosi per quella che è: una ragazza egoista, non troppo fedele, una persona con i suoi pregi e i suoi difetti come tutti noi e non la ragazza perfetta che Joe ha idealizzato. E, soprattutto, una ragazza che, come è normale che sia, una volta scoperta la verità su Joe non potrà che respingerlo. Beck ancora una volta però si dimostrerà davvero poco furba finendo per diventare la nuova vittima di Joe… o la prima? Sì perché, se fino all’ultima puntata ero convinta che l’ex-ragazza di Joe, Candace, fosse morta… con un colpo di scena da maestro eccola sbucare in carne e ossa (e decisamente viva) proprio davanti al nostro Joe. Come è possibile che sia viva e vegeta? Da alcuni flashback presenti nella serie ho avuto la sensazione che Candace non sia esattamente una santarellina… che sia stata coinvolta in prima persona nei crimini passati di Joe?
Un investigatore che non pare convinto che Beck sia morta per mano del suo psicologo o che Peach si sia suicidata e una Candace rediviva e ancora più misteriosa chiudono questa prima stagione di You lasciando nello spettatore la giusta dose di curiosità di vedere come andrà avanti la storia. Joe ucciderà Candace e, questa volta, per davvero? Oppure lei lo farà arrestare?
Miki
17 Gennaio, 2020Questa la voglio vedere assolutamente
strega del crepuscolo (Chiari)
17 Gennaio, 2020Fammi sapere se ti piace ^_^