Recensione a “Shadowhunters – Le Origini. Il Principe”

Buon pomeriggio cuplovers, oggi vi parlo del secondo romanzo della trilogia delle Origini di Cassandra Clare: “Shadowhunters – Le Origini. Il Principe”. Dopo più di un anno sono tornata nella Londra fumosa di Will, Tessa e Jem per una nuova avventura con nuovi colpi di scena, rivelazioni, maledizioni e cuori infranti.

nel piattino abbiamo:

Shadowhunters – Le Origini. Il Principe

(The Infernal Devices. Clockwork Prince)
Cassandra Clare
Edito da Mondadori (gennaio 2013)
Pagine 495
€ 12,00 cartaceo – € 7,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
In una Londra vittoriana fosca e inquietante, e nel suo magico mondo nascosto, Tessa Gray crede di avere finalmente trovato tranquillità e sicurezza con gli Shadowhunters, i cacciatori di demoni, che proteggono lei e il suo terribile potere dalle mire del perfido Mortmain. Ma con lui e il suo esercito di automi ancora in azione, il Consiglio vuole spodestare Charlotte Fairchild, per affidare il comando a Benedict Lightwood, uomo senza scrupoli e affamato di potere. Nella speranza di salvare Charlotte, Will, Jem e Tessa decidono di svelare i segreti del passato di Mortmain e scoprono sconvolgenti legami fra gli Shadowhunters e la chiave del mistero dell’identità di Tessa. La ragazza, intrappolata nei sentimenti che prova per Will e Jem, si trova a dover compiere una scelta cruciale quando scopre in che modo gli Shadowhunters abbiano contribuito a fare di lei “un mostro”. Sconvolta, Tessa è tentata di schierarsi con il fratello Nate dalla parte di Mortmain. Ma a chi è davvero fedele? E chi ama, nel profondo del suo cuore? Soltanto lei può scegliere se salvare gli Shadowhunters di Londra oppure distruggerli per sempre.

Direttamente nei miei preferiti… cinque tazzine pienissime.

Shadowhunters- Le Origini – il Principe si è rivelato una lettura stupenda e devastante di quelle che solo Cassandra Clare riesce a scrivere. Per il momento, sto trovando questa trilogia, nettamente migliore rispetto a “The Mortal Instruments” spero che il finale non deluda le mie aspettative perché sono davvero altissime.

I nostri Shadowhunters sono alla ricerca di Mortmain, il crudele scienziato creatore di letali automi che è sparito nel nulla e sta a Charlotte e ai suoi alleati trovarlo, il Consiglio, sobillato da Benedict Lightwood, vuole spodestare Charlotte e mettere proprio Benedict al suo posto…
Per trovare Mortmain, i Cacciatori cominciano a scavare nel suo passato. Mortmain è un cattivo molto più interessante di tanti altri, il suo odio è diretto verso i Cacciatori e non verso i mondani e non vuole conquistare il mondo, per questo l’ho preferito rispetto alle smanie di onnipotenza di tanti altri cattivi. La sua è una vera e propria vendetta personale e, in fin dei conti, è anche comprensibile. Mortmain è il figlio adottivo di due stregoni, i suoi genitori vennero uccisi dai Cacciatori per ordine dell’Enclave. I due coniugi erano sospettati di essere due negromanti. Così, di punto in bianco, il giovane Mortmain perse entrambi i genitori: i Cacciatori hanno distrutto la sua vita. È da allora che Mortmain progetta la sua vendetta, il suo odio verso i Cacciatori è molto personale e sono curiosa di scoprire in che modo vuole colpirli, mi piacerebbe anche scoprire di più sul suo passato su come se l’è cavata dopo la morte dei genitori, purtroppo in questo romanzo, Mortmain non appare mai di persona, è un uomo subdolo e, mentre lui sta progettando chissà cosa, i suoi automi e i suoi scagnozzi lavorano per lui.

In questo volume ho letteralmente adorato Will, sapevo che nascondeva qualcosa e che, dietro al suo comportamento scostante, doveva esserci un motivo ma non avrei mai immaginato una cosa così terribile. Da bambino, Will aprì una vecchia scatola, da cui uscì un demone. La creatura lo maledisse nel peggiore dei modi: tutti coloro che lo amano sono destinati a morire. La Clare è una sadica della peggior specie, Will era solo un ragazzino e, da allora, ha dovuto allontanare tutti quelli che amava per paura che loro gli volessero bene! Non credo che possa esistere una maledizione peggiore perché nessuno può vivere completamente solo, convinto che nessuno gli voglia davvero bene, rassegnato a una vita di completa solitudine. Per Will, il fatto che Charlotte, Jessamine e Henry sono vivi significa che non gli vogliono abbastanza bene. Jemè il suo più grande peccato, l’unico a cui Will ha sempre mostrato di voler bene e perché? Perché Jem sta morendo, e, quando morirà, non sarà colpa della maledizione di Will.
Will e Jem sono due personaggi magnificamente caratterizzati entrambi così disperati che è impossibile non sperare che le cose possano mettersi al meglio. Will ha concesso solo a Jem di conoscerlo, solo all’amico ha dimostrato affetto e amicizia, lui è il suo più grande peccato e non c’è nulla che non farebbe per Jem.
Jem è un ragazzo dolcissimo, consapevole di essere condannato a una vita breve e sta soffrendo, (in questo volume la sua malattia sembra anche peggiorare), odia dover dipendere dalla droga, si vergogna della sua condizione e di dover chiedere sempre aiuto a Will. Sa che non vivrà a lungo, che ha poche possibilità di essere felice, ama Tessa e non vuole lasciarsi scappare l’unica possibilità che ha di amare qualcuno e di essere amato a sua volta.
E Tessa? Quello che prova Will, a mio avviso, è indubbiamente vero amore: lei ama Will e, quando lui l’ha respinta crudelmente, le si è spezzato il cuore. Tessa vuol bene a Jem lo considera un amico, gli vuole bene ma lo ama?

L’unico modo per trovare Mortmain è tramite Nate, il fratello di Tessa, così, quando Sophie scopre che Jessamine si vede di nascosto con il giovane, i Cacciatori hanno la possibilità di trovare il ragazzo. Jessamine è il personaggio che più ho rivalutato in questo romanzo e non del tutto in positivo. Jessamine è nata Cacciatrice ma non ha mai voluto esserlo, desidera disperatamente essere normale e Nate l’ha sedotta, l’ha lusingata, le ha detto di amarla, di volere una vita con lei e l’ha sposata. Jessamine ha rinunciato a tutto per quest’amore, per le parole dolci di Nate, per il suo sorriso, per i suoi baci … avrà fatto la scelta giusta o il suo tradimento si rivelerà la scelta peggiore?
Da un lato il tradimento di Jessamine è deplorevole, dall’altro ho provato pena per lei, ama Nate e desidera un futuro con lui, ci crede veramente e vuole liberarsi di una vita dove si è sempre sentita “sbagliata”. Jessamine non è una Cacciatrice, non vuole esserlo, eppure nessuno le ha mai dato una possibilità di fare qualcos’altro. Nessuno ha mai capito quanto questo la facesse soffrire. Quale destino la attende ora che ha tradito i Cacciatori?

Intrighi, tradimenti, un amore disperato, rivelazioni scioccanti e tante tante domande… Sto amando questa saga, adoro i personaggi creati dalla Clare, l’ambientazione londinese, i colpi di scena, non vedo l’ora di leggere il grande finale e spero, contro ogni probabilità, in un lieto fine per Tessa e Will perché, anche se voglio bene a Jem, sono innamorata di Will, lo trovo un personaggio splendido: intenso, arguto, leale, profondamente generoso, disperato, ha sofferto moltissimo per tutta la sua giovane vita e spero che, alla fine, possa essere felice con Tessa.

“Io ti maledico. Tutti quelli che ti amano moriranno. L’amore per te sarà la loro rovina. Ci vorrano pochi istanti, o magari anni, ma chiunque ti guarderà con amore morirà, a meno che tu non lo abbandoni per sempre.”

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE

Mortmain tiene in pugno Gabriel Lightwood con un segreto scabroso: l’uomo è affetto di sifilide demoniaca e, non solo lui è malato ed ha frequentato dei demoni donna ma, a suo tempo, infettò sua moglie che si tolse la vita per il dolore e la vergogna. Gabriel Ligthwood è un uomo… codardo, egoista ed incapace di amare. Se sta dalla parte di Mortmain non è perché crede nella causa di quest’ultimo ma solo perché l’uomo ha un medicinale che consente a Gabriel di rallentare l’avanzare della malattia. Gabriel morirà comunque, eppure, pur di vivere qualche anno in più, è disposto a lavorare con Mortmain: il peggior nemico dei Cacciatori. Non gli importa di tradire amici e parenti o di mettere i suoi figli in una posizione difficile, pensa solo a se stesso. Se Mortmain è un folle in cerca di vendetta, l’egoismo di Gabriel me lo ha fatto odiare altrettanto.
Mi si è spezzato il cuore quando si scopre che Will ha tenuto tutti lontano da lui per niente. La maledizione non c’è mai stata. Il demone ha ucciso sua sorella con il veleno e ha detto quelle parole a Will per farlo soffrire… Will ha udito il demone maledirlo e, il giorno dopo, la sorella maggiore è morta, senza nessuna causa apparente: cosa avrebbe dovuto pensare? Ha rinunciato a tutti coloro che amava… per niente. Cosa farà adesso Will? E Tessa? Tessa vuol bene a Jem e, adesso, è la sua fidanzata ma i sentimenti per Will non sono svaniti, che cosa farà adesso che sa che Will l’ha sempre amata?
Il finale… mi ha spiazzato. Cecily, la sorella minore di Will, si presenta all’Istituto per essere addestrata. Sarà una spia di Mortmain? Cosa succederà?

Un libro bellissimo, l’ho letto tutto d’un fiato e l’ho amato come il precedente ora mi aspetto solo un gran finale che, in qualche modo, aggiusti tutto e che ci sveli cos’è davvero Tessa e perché Mortmain la vuole così disperatamente.

Shadowhunters series

The Mortal Instruments

1. SHADOWHUNTERS – Città di Ossa (City of Bones)
2. SHADOWHUNTERS – Città di Cenere (City of Ashes)
3. SHADOWHUNTERS – Città di Vetro (City of Glass)

1. SHADOWHUNTERS – Città degli Angeli Caduti (City of Fallen Angels)
2. SHADOWHUNTERS – Città delle Anime Perdute (City of Lost Souls)
3. SHADOWHUNTERS – Città del Fuoco Celeste (City of Heavenly Fire)

The Infernal Devices

1. SHADOWHUNTERS- Le origini. L’angelo (Clokwork Angel)
2. SHADOWHUNTERS- Le origini. Il principe (Clockwork Prince)
3. SHADOWHUNTERS- Le origini. La principessa (Clockwork Princess)

The Dark Artifices

1. SHADOWHUNTERS – Signora di Mezzanotte (Lady Midnight)
2. SHADOWHUNTERS – Signore delle Ombre (Lord of Shadows)
3. SHADOWHUNTERS – Regina dell’Aria e delle Tenebre (Queen of Air and Darkness)

Le Cronache di Magnus Bane

Le Cronache dell’Accademia

The Last Hours

1. 1. SHADOWHUNTERS – La catena d’Oro (Chain of Gold)