Recensione a “Agatha – L’amore che non muore” di Violet Nightfall

Buon giorno cuplovers, oggi vi parlo di “Agatha – L’amore che non muore” di Violet Nightfall.
Una ragazza insicura che convive con altri quattro ragazzi, una travolgente storia d’amore, un colpo di scena che tingerà di rosso le pagine e un pizzico di paranormale vi faranno arrivare in fondo al romanzo in un batter d’occhio.
nel piattino abbiamo:

Agatha- L’amore che non muore

Violet Nightfall
Selfpublished (30 giugno 2014)
Pagine 188
€ 7,49 cartaceo – € 1,49 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
“Bruttina, con qualche chilo di troppo e l’imbarazzante convinzione che i vestiti larghi potessero aiutarmi nella mia lotta contro lo specchio. Alta – fin troppo – ben visibile tra centinaia di persone, un gigante in mezzo a un mondo di Puffi; occhiali spessi come fondi di bottiglia, acne adolescenziale nonostante l’età avanzata, risata imbarazzante, introversa e timorosa del prossimo. In un’unica parola, Agatha.” Agatha ha vent’anni ed è l’insicurezza fatta persona; si ritrova invischiata in un’esistenza che le scivola tra le dita senza che lei possa fermarla. Quando però Alessandro decide di entrare nella sua vita qualcosa in lei cambia e incomincia a sbocciare. Ma ciò che sembra miracoloso non sempre lo è! Dove c’è luce esiste anche tenebra e pian piano i sogni di Agatha iniziano a tramutare in incubi. Un amore in punta di piedi, un amore sul filo del rasoio, una danza delicata e travolgente al tempo stesso… Romance o Thriller? Un confine sottile che si respira dalla prima all’ultima pagina!

Una bella lettura, quattro tazzine tonde tonde

Agatha l’amore che non muore è una lettura che, all’inizio, mi ha davvero tratto in inganno.
La storia ha inizio come il più classico dei romance. Agatha è una ragazza molto intelligente che ama studiare e che vive chiusa nella sua bolla fatta di libri e lezioni. Ha una cotta non ricambiata per uno dei suoi coinquilini, Mattia, fino a quando, per una serie di circostanze, si ritrova a trascorrere diversi giorni sola con Alessandro. Bellissimo, affascinante e sicuro di sé, Alessandro, che sembra aver capito perfettamente che tipo di ragazza è Agatha si offre di farle da insegnante per aiutarla a sciogliersi nei rapporti con l’altro sesso e riuscire così a corteggiare Mattia. È facilissimo immaginare come andrà a finire questa storia giusto? Alessandro sembra divertirsi a stuzzicarla e a prendersi gioco di lei, deciso a farla uscire dal suo guscio per conquistarla. Agatha e Alessandro si avvicinano sempre di più e tutto fa supporre di trovarci di fronte alla più classica storia romance se non fosse per la presenza di qualche piccolo dettaglio stonato in grado di mettere sul chi vive i lettori più attenti.

Perché Alessandro va via così spesso? Il ragazzino che ha detto ad Agatha che quello non è il suo posto cosa intendeva dire di preciso?

La prima parte del romanzo ricalca volutamente tutti gli stereotipi del classico romance per adolescenti o di uno shojo manga: abbiamo la protagonista timida, insicura, sciatta che tuttavia si rivela essere molto carina che finisce, non si sa perché, per attirare l’attenzione del ragazzo bellissimo e donnaiolo che d’improvviso sembra interessarsi solo a lei. Per fortuna l’affascinante Alessandro ha i suoi motivi per interessarsi alla nostra Agatha e devo ammettere che non mi sarei mai aspettata una rivelazione come quella che l’autrice riserva ai suoi lettori. Purtroppo non posso svelarvi cosa c’è sotto perché vi rovinerei la sorpresa posso solo dirvi che a un certo punto, Agatha inizierà a fare degli strani sogni che la porteranno a sporcarsi le mani di sangue.
Due terribili quanto inspiegabili omicidi danno inizio alla svolta thriller promessa dalla quarta di copertina arrivando come un fulmine a ciel sereno a movimentare quello che, fino a quel momento, sembrava il più classico dei romance. Da questo momento in poi ho divorato le pagine una dopo l’altra per capire cosa stesse realmente succedendo, l’autrice è riuscita a sorprendermi fino all’ultima pagina che mi ha stupito con un finale decisamente amaro che non mi sarei mai aspettata.
Agatha è una protagonista in cui è facile immedesimarsi, una ragazza seria e diligente, che si impegna nello studio, ma che non è molto portata per i rapporti umani. Il suo sembra un sogno ad occhi aperti fino a quando non si tramuterà in un incubo.
Violet Nightfall da vita a una storia romance con sfumature thriller e paranormali che vi terranno incollati al libro fino all’ultima pagina.

Se lo avete già letto e vi è piaciuto vi consiglio di leggere Dono degli dei.

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE

A un certo punto avevo iniziato a pensare che ci fosse qualcosa di ben strano in questa storia e che si trattasse della presenza di un fantasma… avevo creduto che Agatha stessa fosse un fantasma, certo, il fatto che altre persone potessero vederla e toccarla era strano ma non del tutto impossibile. Mai avrei immaginato che Alessandro nascondesse un passato così travagliato: un amore proibito e un’ossessione così totalizzante per la sua professoressa tale da portarlo a tentare ogni mezzo per riportarla in vita.
Il finale l’ho trovato sorprendentemente amaro, dopo che Agatha è sopravvissuta a tanto la ritroviamo prigioniera della sua stessa mente che le fa vedere cose che gli altri non riescono a vedere. I fantasmi che la tormentano da quel terribile giorno l’hanno condotta dritta in manicomio e un finale così amaro per la povera Agatha, vittima inconsapevole di Alessandro, proprio non me lo aspettavo.

Sono davvero contenta di aver letto questo racconto che, dopo un inizio fin troppo classico, ha saputo sorprendermi con dei risvolti thriller e paranormali. Non mancano le scene crude, l’azione e un ribaltamento di ruoli del tutto inaspettato: Alessandro sembrava davvero un bravo ragazzo prima di rivelarsi per quello che è veramente. Consigliato se amate le storie con elementi paranormali e risvolti inaspettati.