Marvel Comics Universe: AVENGERS DIVISI

Buonasera cuplovers, oggi inauguriamo una nuova rubrica: Marvel Comics Universe, dedicata all’analisi dei più importanti ed interessanti fumetti Marvel dagli anni 2000 in poi. 

Con il concludersi della fase 3 lo scorso anno con Avengers End Game ed i rinvii della fase 4 a causa dell’emergenza sanitaria, sempre più seguaci dell’MCU si stanno affacciando al mondo fumettistico per colmare l’assenza di nuovi film o serie tv dei loro beniamini, proprio per questo Panini sta ristampando i fumetti più chiacchierati tramite una nuova collana denominata Marvel Must Have. Molti dei fumetti che tratteremo nella rubrica saranno o sono già stati ristampati con questa nuova collana e sono pertanto facilmente reperibili in fumetteria.

Iniziamo il nostro viaggio alla scoperta del meraviglioso, ma alquanto complesso, mondo Marvel partendo da “Avenger Divisi” (Avengers Disassembled), punto di partenza ideale per i nuovi lettori. 

nel piattino abbiamo:

AVENGERS DIVISI

SCENEGGIATORE Brian Michael Bendis,

DISEGNATORI David Finch e Oliver Coipel, 

PUBBLICATA da Marvel Comics nel 2004.

Delizioso, quattro tazzine e mezzo!

Avengers Divisi rappresenta il punto di partenza di un progetto editoriale, deciso a sconvolgere la storia pregressa portando alla distruzione del gruppo di vendicatori conosciuto fino a quel momento. Il tutto allo scopo di unire sotto il nome di “New Avengers” i nomi più forti, dal punto di vista commerciale, delle testate Marvel.

Gli Avengers all’inizio della saga sono formati da: Iron Man, Captain America, Occhio di Falco, Visione, Scarlet Witch, il secondo Ant-Man (Scott Lang), Hank Pym (Calabrone), Wasp (Janet van Dyne), She Hulk e il secondo Capitan Bretagna (Kelsey Leigh).

Il crossover inizia con una violazione del perimetro della base dei Vendicatori a New York, non la torre degli Avengers a cui ci hanno abituati nei film, ma una grande villa nel cuore della grande mela. L’infiltrato è il Fante di cuori (Jack Hart), redivivo, che tuttavia esplode quasi subito, avverando il suo più grande timore, distruggendo la base dei Vendicatori ed uccidendo così Scott Lang. 

Parallelamente troviamo Tony Stark, in quel momento segretario della Difesa degli Stati Uniti, che sta tenendo un discorso di fronte all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite quando inaspettatamente, come se fosse l’alcool a parlare, attacca il delegato della Latveria. Nonostante Tony provi a difendersi sostenendo che di non aver bevuto, i suoi compagni presenti in assemblea, Hank Pym, Pantera Nera e Scarlet non gli credono.

Nella distrutta base dei Vendicatori, essendo stato lanciato il codice bianco, il massimo codice d’emergenza, un quinjet precipita sulla base e dalle macerie appare Visione che, come posseduto, annuncia l’arrivo della fine dei Vendicatori pur non professandosi il responsabile, così, mentre dal suo corpo escono cinque copie di Ultron, Visione si autodistrugge. Gli eroi riescono a sconfiggere gli Ultron, ma durante la battaglia She Hulk (Jennifer Walters) va in escandescenza come il celebre cugino -fortunatamente fermata dall’intervento provvidenziale di Iron Man- e anche Wasp e Capitan Bretagna non se la passano bene. Durante lo scontro sono state ferite e vengono portate all’ospedale, mentre She-Hulk viene sedata dallo S. H. I.E.L.D. che la mette sotto osservazione.

I Vendicatori si riuniscono per cercare di fare il punto della situazione e capire cosa ha scatenato il disastro della giornata appena conclusa. Forse c’e un collegamento tra tutti gli eventi, la stessa persona potrebbe averli scatenati. 

Improvvisamente dalla base, sotto sequestro S.H.I.E.L.D., arriva un segnale che invita gli eroi a raggiungerla. Non appena arrivati scoprono che di fronte ai cancelli si sono radunati tutti i supereroi che nel corso degli anni hanno militato nelle varie formazioni dei Vendicatori: si riconoscono tra gli altri Pantera Nera, Moon Knight, i Fantastici Quattro, Spiderman, Miss Marvel e la Donna Ragno. Mancano però Scarlet e Thor che è impegnato ad Asgard (in questo momento della continuity la testata di Thor è occupata dalla saga di Ragnarok). Tutti avevano compreso che i Vendicatori stavano vivendo il giorno più terribile della loro storia e quindi cos’altro avrebbero potuto fare se non sentirsi tutti chiamati in causa? Contemporaneamente arriva la notizia che l’ONU ha deciso di rinnegare ogni legame con l’organizzazione nota come i Vendicatori, in seguito alle affermazioni di Tony Stark.

Per non farci mancare niente una flotta di aerei alieni Kree attacca gli eroi dicendo che i loro profeti avevano predetto la fine dei Vendicatori in quel giorno. Inizia così una violenta battaglia.

Consiglio a chiunque sia interessato all’universo fumettistico Marvel di leggere questa saga, rappresenta un punto di svolta importante e un pilastro imprescindibile (tutte le saghe che verranno poi trovano in questa la loro base di partenza) per affacciarsi alle saghe successive.

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE

Durante l’attacco dei Kree Occhio di Falco decide di sacrificarsi per la causa e si lancia all’interno della flotta nemica provocandone l’esplosione. L’arrivo di Dottor Strange rivelerrà ai Vendicatori che il nemico contro cui stanno combattendo, colui che ha ordito tutti gli strani eventi e gli attacchi di quella giornata, è Wanda Maximoff, alias Scarlet.

Scarlet ha poteri magici che le conferiscono la capacità di alterare la realtà, ma senza una buona guida e un sostegno rischiano di prendere il sopravvento e il controllo di chi li possiede. Una persona con un forte autocontrollo ed una vita tranquilla probabilmente sarebbe stata in grado di mantenere sotto controllo un simile potere, ma la vita di Scarlet è stata turbolenta, caotica, fatta di sofferenze e dispiaceri. Wanda desiderava a tutti i costi essere madre, ma non poteva visto che il marito (Visione) era un androide. Così decise di creare due bambini con la magia, tuttavia la sua mentore (Agatha Harkness), accorgendosene, li aveva distrutti cancellando subito dopo la memoria a Scarlet. Purtroppo la strega scarlatta recuperò il ricordo dei figli e con esso anche il dolore… che le provocò un esaurimento nervoso tale da scatenare tutti gli eventi che hanno coinvolto i vendicatori.
Fortunatamente gli Avengers riescono a raggiungere Wanda e a farle perdere i sensi decidendo così di consegnarla al padre, Magneto, che dichiara di voler portare la figlia a Genosha dove Xavier cercherà di curarla.

La saga si conclude con la squadra degli Avengers, profondamente segnata dagli eventi, che decide di sciogliersi. Dopo poco altri nuovi membri, Luke Cage, Wolverine, Ronin, Spider-Man, Spider-Woman e la misteriosa Sentinella, entreranno a far parte del nuovo team denominato New Avengers.