Recensione del manga “Horimiya” di Hero e Daisuke Hagiwara annunciato da JPOP
Un minuto di silenzio.
Oggi voglio a parlarvi di “Horimiya” di Hero e Daisuke Hagiwara. Un manga bellissimo, un opera di una dolcezza e delicatezza unica… che verrà probabilmente fatta a pezzi dalla totale incompetenza di JPOP. Per questo vi chiedo un minuto di silenzio per la “morte” di questo manga, che avrebbe avuto un futuro roseo se fosse finito in mano a delle case editrici decenti… che continuano imperterrite a proporre i soliti manga dei soliti autori. Sempre -_-
nel piattino abbiamo: shounen … romantico, commedia, scolastico, slice of life.
Horimiya
Titolo italiano: ancora sconosciuto
di Hero e Daisuke Hagiwara
VOLUMI: 10 (in corso)
annunciato da Jpop
Direttamente nei miei preferiti, cinque tazzine tonde tonde!
Kyoko Hori, la protagonista, è la ragazza più popolare della scuola: bellissima, molto attenta alla propria immagine e davvero intelligente. Hori sembra avere una vita perfetta, sempre circordata da amici e apparentemente senza alcun problema. Le cose però non stanno proprio così. La ragazza, infatti, ha dei genitori praticamente inesistenti (le assurdità degli shoujo), la scusa è che a causa del lavoro loro non sono mai a casa. Hori è quindi lasciata perennemente da sola a gestire la casa e crescere il fratello minore. Questo fa si che la ragazza non abbia tempo per uscire con le amiche e al di fuori della scuola va in giro tutt’altro che curata. Questo però, ovviamente, i suoi amici lo ignorano e lei è sempre molto attenta a non farlo sapere.
Un giorno però suo fratello viene riaccompagnato a casa da un ragazzo bellissimo, pieno di pircing e tatuaggi che Hori fa fatica a riconoscere. Infatti il suddetto ragazzo altri non è che Izumi Miyamura, suo compagno di classe. Miyamura è un ragazzo taciturno e molto chiuso, senza amici, e tutti sono convinti sia un otaku convinto e un secchione. Entrambe le convinzioni sono assolutamente sbagliate.
Scoperti i rispettivi segreti i ragazzi diventano amici, talmente uniti che lentamente tutti finiranno per credere che tra i due ci sia qualcosa di più, ma Miyamura, un ragazzo che in passato è stato addirittura vittima di bullismo, farà non poco fatica a credere nei sentimenti che per tutti sono palesi…
“Horimiya” è un manga dolce, semplice, delicato, che tratta un’infinità di situazioni e sentimenti. Da’ ad ogni cosa e personaggio il proprio spazio per maturare, per mostrarsi nella sua complessità. Il lento svolgersi degli eventi, inseriti in un un clima perfettamente normale, non viene percepito come un peso perchè l’autore non la tira per le lunghe e non propone sempre il solito schema. Si prende il suo tempo per raccontare, per approfondire i personaggi con le loro sfaccettature e per farli conoscere, ma leggendo ti accorgi che è il tempo “giusto” che serve per il naturale evolversi di ogni situazione. E’ una storia semplice, non ha grandi colpi di scena, ed è dolce, dolce…. ti arriva in fondo al cuore.
Se mai dovessi muovere una critica a questo manga è il fatto di essere forse un po’ dispersivo da un certo punto in poi. La storia infatti si dirama un po’, trattando anche in modo più approfondito altri personaggi come la migliore amica di Hori o il presidente del consiglio studentesco. L’attenzione comunque, è per la maggior parte sempre centrata su Hori e Miyamura. I due, per chiarire, sono una coppia carinissima.
Insomma, in conclusione questo manga è… avete mai visto il telefilm Joan of Arcadia? C’è una scena all’inizio del telefilm dove Joan chiede a Dio di farle vedere un miracolo perchè lei non crede che lui sia chi dice di essere. Lui allora le mostra un albero e lei gli risponde dicendo “E’ solo un albero”. Lui ribatte “Prova tu a farne uno”. Questo manga è come quell’albero: qualcosa di estremamente semplice e nella sua semplicità è incredibile. Credo che questa sia la descrizione perfetta.
Consigliarlo? Lo consiglio con tutto il cuore a chiunque sappia l’inglese. Il manga arriverà con JPOP e credetemi, non è un bene. Questo manga non ha il genere di storia che puoi reggere con una pubblicazione lenta all’inverosimile. Consiglio quindi, tantissimo, la lettura, ma online. Anche se il manga veniva tradotto in italiano, presto il sito toglierà le scan e sarà possibile reperirlo solo in inglese. Il manga viene tradotto da Tsundere Service Providers , i link vi rimanderanno per la lettura a Batoto.
Hachi *nana*
13 Novembre, 2017Lo proverò sicuramente a leggere!
Mininova
13 Novembre, 2017Nonostante le ovvie tempistiche chilometriche sono contenta che qualcuno abbia deciso di portarlo in Italia 🙂
Gullina85
17 Novembre, 2017Mi ispira molto e tu sembri davvero entusiasta però non so se lo prenderò in italiano, odio la Jpop, piuttosto credo potrei prendermi la versione cartacea americana