Recensione a “Cronache Infernali” di Alexia Bianchini

Buona sera a tutti cuplovers!
Vi propongo la recensione dell’ultimo libro di Alexia Bianchini, Cronache Infernali, potete leggere la mia intervista all’autrice QUI.

nel piattino abbiamo: paranormal / horror

Cronache Infernali

Alexia Bianchini 
Edito da Dunwich Edizioni (10 novembre 2014)
Pagine 122
€ 9,90 cartaceo – € 2,99 ebook
link diretti all’acquisto:

TRAMA DELL’EDITORE
Vi è un mondo celato ai nostri occhi, fatto di spiriti e anime erranti. Non è del Regno dei Cieli che stiamo parlando, ma dell’antro in cui demoni e peccatori dimorano dalla notte dei tempi. Siamo certi che solo i corrotti ne siano designati? E quale sorte spetta a coloro che finiscono fra le fiamme dell’Inferno?
Demoni, principi maledetti, cacciatori. Tradimenti e passioni si intrecciano fra le pagine di questa storia, tra Terra e Inferi. Nel Bene c’è sempre un po’ di Male, e nel Male è possibile trovare un po’ di Bene?
A voi l’ardua sentenza.

Cinque tazzine… meno qualche piccolissima cosina.

Siete pronti a farvi trascinare all’inferno? Attenti, perché non vorrete più tornare indietro.

Non avevo mai letto nulla scritto solo da quest’autrice. Tempo fa ho avuto modo di leggere una storia scritta a più mani da Alexia e altre scrittrici, un libro carino ma che, tuttavia, non mi aveva colpito più di tanto quindi ero curiosa di leggere qualcosa scritto solo da lei. Cronache Infernali è un libro che affascina, originale, scritto benissimo con dei bei personaggi, avrei voluto qualche pagina in più per gustarmi meglio il finale ma mi sono dovuta “accontentare”.

Matyamavra è una creatura sensuale e letale, agli ordini di Belzebù, viaggia sulla terra a caccia di demoni fuggiti dall’inferno con lo scopo di divorarli e ricondurli nella loro prigione eterna. La donna è una cacciatrice letale e subdola, inganna i demoni, apparendo loro sotto falso aspetto, li attira fingendosi una facile preda e poi… li divora. La sua bocca cambia forma diventando gigantesca, dotata di zanne affilate. Una volta divorato il fuggitivo, la creatura fa ritorno all’inferno dinanzi al Signore delle Mosche, qui rigetta il prigioniero che finisce sotto le grinfie del signore dei demoni costretto a patire il tormento eterno.

In apparenza, Matyamavra è la fedele servitrice nonché la bellissima amante di Belzebù, fin dall’inizio però ci viene rivelato che, in realtà, la donna vuole sterminare tutti i demoni e accetta le avances di Belzebù solo per convenienza mentre attende il momento propizio per ucciderlo. Queste rivelazioni portano a un sacco di domande: perché Matyamavra odia i demoni?  All’inizio, credevo che la donna fosse lei stessa un demone, ma è evidente che non è cosi… dunque chi e cos’è la protagonista?

Seguiamo la caccia di Matyamavra attraverso epoche e luoghi diversi, ogni volta, la Cacciatrice riesce a catturare i demoni fuggitivi grazie all’inganno. Matyamavra è in grado di mutare aspetto e assumere le sembianze di una facile preda, i demoni, spinti dalla loro fame, non riescono a scorgere il pericolo se non quando è troppo tardi. In realtà, la maggior parte delle cacce cui assistiamo si risolve un pò troppo facilmente a favore della nostra protagonista. Il modo in cui Matyamavra cattura i demoni fuggitivi è davvero impressionante. La donna è chiamata la Divoratrice per un motivo: la bocca della donna si spalanca in maniera innaturale fino a permetterle di ingoiare, letteralmente, qualsiasi creatura. In seguito, giunta all’inferno, li sputa fuori. A questo punto, Belzebù può infliggere loro tutte le torture che vuole. Ecco, devo ammettere che, leggendo delle avventure della protagonista, diciamo che per Matymavra è tutto un pò troppo facile. Solo un demone riesce, la prima volta, a sfuggirle.

Tra Matymavra e il giovane Lux (figlio di Belzebù e Lilith) c’è tensione e i due finiscono, diciamo, per saltarsi addosso. Non ci sono convenevoli o dichiarazioni, l’amore, all’inferno è passione pura e bruciante. Ed ecco che anche grazie a Lux viene introdotto quello che è il problema principale con cui Matyamavra dovrà scontrarsi: all’inferno stanno arrivando delle anime buone. Come mai? Solo i peccatori dovrebbero finire all’inferno! Come mai nemmeno Arkada, la custode delle porte per l’Inferno, riesce a impedire che le anime dei buoni ne oltrepassino le soglie?

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE

Tramite i ricordi di Matyamavra scopriamo che la donna aveva, un tempo, una vita pacifica. All’improvviso il suo mondo venne letteralmente invaso dagli angeli caduti e dai demoni. Il suo mondo venne trasformato nell’Inferno. Lucifero stesso le racconta la verità: lui, l’angelo splendente, il più bello e giusto, venne condotto sulla strada del male da Belzebù. Di fronte a tutto il male commesso contro i poveri abitanti di quel mondo, Lucifero prova dolore e vergogna così si è sacrificato donando il suo potere a Matyamavra e Kalinger rendendoli immortali.

Matyamavra odia i demoni che hanno sterminato tutta la sua gente, eccezion fatta per lei e Kalinger.

Diventa il braccio destro del tuo nemico, la sua cacciatrice personale, la sua guerriera. Non deluderlo mai. Studia le loro mosse, comprendi chi hai di fronte e chi merita la morte o il nostro perdono.”

Riuscirà Matyamavra ad ottenere la sua vendetta e a salvare colui che ama?

Un libro decisamente originale, ben scritto e ben strutturato. Avrei preferito qualche riga in più nel finale e che il combattimento tra Matyamavra e Belzebù durasse leggermente più a lungo, nel complesso consiglio questo libro a tutti.

Tenete d’occhio il blog perchè, prossimamente, organizzeremo il GIVEAWAY di questo romanzo ^_^