Anime Revival 27: Gnomi e strane creature

fantasie di zucchero sul blog letterario de le tazzine di yoko - rubrica anime e dorama

Buon pomeriggio cuplovers, oggi torna la rubrica dedicata agli anime della nostra infanzia (e non solo). Questa rubrica nasce con l’intento di fare un tuffo nei ricordi ai tempi in cui guardavamo Bim Bum Bam alla tv e facevamo merenda guardando i cartoni animati.

In questi giorni di forzata clausura ho pensato di riprendere in mano questa rubrica che era ferma da un po’ con l’intento di ricordarci tempi migliori… Bando alle ciance oggi vi parlo di un anime e due cartoni i cui protagonisti sono… folletti o giù di lì. Come ormai avrete capito ogni tanto creo delle categorie molto fantasiose ma mi pareva una bella idea riunire questi tre cartoni.

Non sono propriamente folletti ma non potevo non citare i Puffi. I buffi ometti blu alti due mele o poco più. Questo cartone americano, tratto dall’omonimo fumetto belga è un must per chiunque, uscito nel lontano 1981 narra le avventure dei puffi strane creature che vivono nascoste nel bosco e abitano dentro dei funghi. I puffi hanno un solo acerrimo nemico, lo stregone Gargamella (che aveva un solo vestito/tunica nero e indossava sempre e solo quello) e la sua gatta, Birba. Inizialmente l’uomo vuole catturare i puffi per trasformare il piombo in oro, in seguito semplicemente per mangiarseli (ma saranno poi buoni?) inutile dire che, ovviamente, lo stregone fallisce sempre nei suoi loschi intenti… L’uomo arriva addirittura a creare Puffetta. I puffi sono tutti maschi (chissà come nascevano) e il nostro Gargamella pensa bene di poterli attirare in trappola dando vita all’unico esemplare femminile. Nasce così Puffetta che, all’inizio, era malvagia quanto il mago e aveva i capelli neri. In seguito, Puffetta diventerà buona e bionda e si unirà agli altri Puffi.
Ogni Puffo rappresenta una qualità o caratteristica ben precisa, c’è il Puffo Forzuto, quello Vanitoso etc… fino al Grande Puffo, il più anziano, che è anche il capo del villaggio. I nostri puffi vivono mille e più avventure e mi hanno fatto compagnia, quando ero bambina, per diverso tempo. Il cartone tratta i temi della correttezza, dell’amore per la natura e dell’aiutarsi gli uni con gli altri. Temi sempre attuali e che rendono i Puffi, un cartone davvero senza tempo. L’avete mai visto?

Il secondo cartone di cui vi parlo in questa puntata è abbastanza simile ai puffi. Anche se il suo cappello era a punta. Come avrete già capito vi parlo di David Gnomo. Questa serie spagnola aveva, proprio come i Puffi, come tema principale quello del rispetto della natura (insomma ci hanno provato in tutti i modi a inculcarcelo!) Questo cartone, se vi ricordate, aveva anche dei libriccini, pubblicati in edicola, chiamati “Il libro segreto degli gnomi” che io, ovviamente, avevo! Chissà dove sono finiti…
La storia narra le vicende di David Gnomo un veterinario dalla lunga barba bianca che combatte i malvagi troll e guarisce gli animali… in pratica l’apice della bontà. All’inizio della serie gli gnomi vengono presentati allo spettatore in stile documentario e scopriamo che i nostri gnomi non solo sono in contrasto con i troll ma anche con gli uomini che cercano di evitare il più possibile. Questo giusto per farci capire quanto siamo dannosi per l’ambiente… persino David Gnomo ci schifa!
Cercando materiale per questo articolo mi sono resa conto che non mi ricordavo per niente il finale di questa serie o, per meglio dire, quello che credevo essere il finale in realtà era solo una delle tante puntate. Come finisce davvero David Gnomo? Il finale è piuttosto scioccante… Dopo circa quattrocento anni di vita David, sua moglie Lisa e il loro migliore amico Grasper sentono che si avvicina il momento di lasciare questo mondo, del resto quattrocento anni non sono pochi. La loro ora è vicina e i tre, in groppa alla fedele volpe Swift, raggiungono le pendici della Montagna Eterna (o Montagna dell’Aldilà), qui dicono addio alla fedele volpe e se ne vanno. I tre gnomi raggiungono la vetta della montagna dove c’è un bellissimo prato e qui muoiono trasformandosi in ciliegi. Ecologici fino all’ultimo. Vi ricordavate di David Gnomo?

Per chiudere questa puntata in bellezza vi parlo dell’unico anime sui folletti di cui mi ricordi… che poi erano alieni ma, per colpa di Cristina d’Avena (la sigla dice “folletto sono io“), per me saranno sempre folletti. La piccola Memole appartiene a una razza aliena super kawaii che ama provare balletti e coreografie di gruppo. La nostra Memole è curiosa e casinista, un vero spirito libero ed è accompagnata nelle sue avventure da diversi amici dai nomi improbabili: Popi, Piwi, Mino e Niki.
Un bel giorno, finita sulla terra a causa di… un’avaria alla navicella? Mi pare fosse questo il problema…
Insomma, i folletti/alieni sono a terra e non possono andarsene, quindi la nostra Memole, invece di starsene assieme agli altri, pensa bene di andare ad esplorare i dintorni e, attratta dalla musica di un pianoforte, incontra Mari una deliziosa bambina cagionevole di salute. La piccola Mari poteva rientrare di diritto nella sezione orfanelle: orfana di madre, malaticcia, il padre è sempre assente e l’ha lasciata nella loro immensa villa affidandola alle cure di una governante rompiscatole. Che poi, se ci pensate, a parte Mary Poppins, le governanti sono tutte descritte come delle rompiscatole incredibili. Poteva questo incontro non essere voluto dal destino? Memole, diventata amica di Mariel, decide di usare i suoi poteri per salvarle la vita, così la ragazzina può uscire e fare la conoscenza dell’affascinante Oscar e prendersi la sua prima cotta.
Il nostro Oscar trova per strada il cappello di Memole e subito capisce che deve trattarsi dell’indumento di un folletto/alieno… e chi mai penserebbe il contrario trovando un cappello minuscolo? Va beh… Ma ecco che ben presto spunta qualcuno deciso a rovinare l’idillio di Mariel e Oscar: Grazia. Una bella ragazza (odiosa) innamorata anche lei di Oscar e che sarebbe la di lui fidanzata. I genitori dei due hanno combinato il fidanzamento ma, a quanto pare, Oscar non ha mai preso la cosa molto sul serio…
Amore e amicizia finiranno per trionfare: avevate qualche dubbio? Anche se, beh, non proprio come ci si potrebbe aspettare. Grazia ha un brutto incidente e finisce in ospedale, e, come se non bastasse, perde anche la memoria, per fortuna, Memole è pronta a guarirla. La ragazza guarisce e… diventa buona. Non ho ben chiaro però se sia diventata buona perché davvero redenta o perché la botta in testa ha fatto il miracolo.
I folletti/alieni riescono infine a tornare a casa loro e tutto finisce per il meglio.
Vi ricordavate di Memole? Vi lascio il link alla sigla come prova che davvero viene detto che è un folletto.

Quale di questi tre cartoni vi piaceva di più?

Vi lascio il link alle puntate precedenti… ci vediamo alla prossima!

NELLE PUNTATE PRECEDENTI

PUNTATA 1 – LADRI parte 1
PUNTATA 2 – LADRI parte 2
PUNTATA 3 – ORFANELLE parte 1
PUNTATA 4 – ORFANELLE parte 2
PUNTATA 5 – MAGHETTE DI SECONDA GENERAZIONE E POTERI PARANORMALI parte 1
PUNTATA 6 – MAGHETTE DI SECONDA GENERAZIONE E POTERI PARANORMALI parte 2
PUNTATA 7 – COMBATTENTI parte 1
PUNTATA 8 – COMBATTENTI parte 2
PUNTATA 9 – ANIME STORICI parte 1
PUNTATA 10 – ANIME STORICI parte 2
PUNTATA 11 – ANIME SPORTIVI parte 1
PUNTATA 12 – ANIME SPORTIVI parte 2
PUNTATA 13 – ANIME SPORTIVI parte 3
PUNTATA 14 – ROBOTTONI parte 1
PUNTATA 15 – ROBOTTONI parte 2
PUNTATA 16 – CLASSICI parte 1
PUNTATA 17 – CLASSICI parte 2
PUNTATA 18 – CLASSICI parte 3
PUNTATA 19 – CLASSICI parte 4
PUNTATA 20 – CLASSICI parte 5
PUNTATA 21 – STORIE D’AVVENTURA parte 1
PUNTATA 22 – STORIE D’AVVENTURA parte 2
PUNTATA 23 – DETECTIVE E AFFINI
PUNTATA 24 – MOSTRICIATTOLI E ANIMALETTI VARI parte 1
PUNTATA 25 – MOSTRICIATTOLI A ANIMALETTI VARI parte 2
PUNTATA 26 – MOSTRICIATTOLI E ANIMALETTI VARI parte 3

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2 Comments
  • Vale-rian
    16 Aprile, 2020

    Ho sempre adorato sia i Puffi che Memole 🙂 non ho mai visto David gnomo invece ma da piccola ricordo avessi degli gnomi pupazzo che credo arrivassero da quel cartone

    • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
      strega del crepuscolo (Chiari)
      22 Aprile, 2020

      Probabile ^_^ Io avevo i libretti della serie *_*

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