Recensione a “Puoi fidarti di me” di Leisa Rayven

Buongiorno a tutti,
oggi vi parlo di “Puoi fidarti di me” di Leisa Rayven, l’attesissimo seguito del romanzo new adult “Cancella il giorno che mi hai incontrato – Bad Romeo”  (> QUI < la mia recensione).

Il suo titolo originale è “Broken Juliet” e non mancherà di tenervi incollati alle sue pagine tramite una scrittura sensualissima ed emozionante.

nel piattino abbiamo:

Puoi fidarti di me

(Broken Juliet)
Leisa Rayven
Edito da Fabbri Editori Life (11 giugno 2015)
Pagine 334
€ 15,90 cartaceo – € 6,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE

La forza dell’amore vince sempre. Tranne quando manda in pezzi tutto. Cassie e Ethan si sono conosciuti, poco più che ventenni, all’Accademia d’Arte di New York: elettrizzanti ed esplosivi sulla scena, complicati e riservati dietro le quinte. Travolti da un’attrazione che li ha avvicinati sin dal primo istante. Si sono amati. Si sono spezzati il cuore.
È passato qualche anno e Ethan di nuovo ha mandato al l’aria tutto: ora deve convincere Cassie di essere cambiato, di essere finalmente l’uomo che lei merita. Cassie, però, non ha dimenticato, e alle sue orecchie le promesse di Ethan suonano come minacce. Lui per convincerla è disposto a tutto: le offre uno sguardo sulla sua parte più nascosta, permettendole di leggere i suoi diari scritti all’epoca del college. Ma come può Cassie concedergli un’altra possibilità sapendo che potrebbe distruggerla di nuovo? Come se non bastasse, i due si ritrovano a recitare insieme in uno spettacolo romantico e sensuale, che mette a dura prova i loro istinti più inconfessabili, annullando ogni razionalità. Il copione sembra ripetersi: se Romeo e Giulietta li ha fatti avvicinare, questa nuova pièce rischia di distruggerli una volta per tutte. Shakespeare una volta ha scritto: “Mai è stato liscio i l corso del vero amore”. Sembra proprio che quella frase sia stata pensata per Ethan e Cassie…

Quattro tazzine e mezzo!

Il romanzo inizia esattamente dal punto in cui ci aveva lasciato (in modo perfido) il precedente, con un Ethan alla porta di Cassandra, che prova a spiegarsi, a farle capire cosa vi è alla base delle sue azioni passate, azioni che hanno ferito profondamente la ragazza e che l’hanno distrutta psicologicamente. Ethan ha compreso tante cose nel periodo in cui sono stati separati: sono stati anni che hanno rappresentato per lui momenti di riflessione e di introspezione, sempre accompagnati da fasi di dolore per la mancanza di lei e, in tutto quel tempo di lontananza, Ethan si è accorto di amare totalmente Cassandra, di aver sbagliato con lei e di non poter fare a meno di stare con lei, perchè un rapporto così intenso e vissuto è sicuro di non poterlo mai più avere con nessun’altra. Il ragazzo si sente davvero cambiato, anche grazie all’aiuto di un psicologo, sa di aver toccato il fondo e di essere risalito sempre di più, ritenendosi guarito dalle sue paure e dalle sue fragilità, insicurezze che l’hanno fatto fuggire a gambe levate dai sentimenti che Cassandra gli ha rivelato già anni fa e che hanno determinato la rottura della coppia. Ethan ha il coraggio di stare dinanzi a Cassandra con umiltà e allo stesso tempo con determinazione e ogni suo sforzo è diretto e concentrato a ritrovare un dialogo con lei e a provare a riconquistarla, per riprendersi ciò che è sempre stato suo. Un Ethan così deciso non lo avevamo ancora visto! Ma Cassandra cosa pensa in proposito? Purtroppo, la ragazza rifiuta le dichiarazioni d’amore di Ethan, a malapena riesce a conversare con lui tranquillamente e di certo per nulla al mondo contemplerebbe l’idea di rimettersi con lui. Ma l’attrazione che l’ha fatta avvicinare a lui e innamorare in passato è ancora lì, viva e irresistibile, e per Cassandra è veramente difficile non cedervi. La tentazione di andare a letto con Ethan di nuovo, questa volta con l’atteggiamento giusto, in modo distaccato e puramente godereccio è troppo forte, specialmente quando sa che lui è ormai alla sua mercé. E’ così che i due riprendono a frequentarsi, da “trombamici”, lasciando fuori i sentimenti, pensando solo a divertirsi.

Cassandra si sente una Dea del sesso, a differenza di anni fa quando era inesperta e goffa, ora sa bene che punti toccare e come fare a portare il ragazzo al limite e lasciarlo poi lì, a pregarla di avere pietà di lui e farlo venire. Cassandra gioca con lui e cerca il più possibile di tenere imbrigliati i suoi vecchi sentimenti, ma essi sono ancora dentro di lei e non l’hanno mai abbandonata, se non sta attenta potrebbero ritornare prepotentemente e allora per lei sarebbe di nuovo la fine.  Tra tira e molla continui (ben tre volte!), esisterà la pace per queste due anime complementari e affini, piegate dalla passione e legate dagli stessi sentimenti? Ce la faranno a restare insieme, senza farsi male a vicenda, oppure il loro rapporto è talmente energico e forte che non può far altro che condurre alla distruzione e al dolore all’infinito?

“Broken Juliet” riconferma la qualità di questa serie new adult iniziata da Leisa Rayven con “Bad Romeo” e la supera in emozioni, in parti sensuali ed erotiche e in ragionamenti cupi e introspettivi. L‘idea su cui si basa l’intera storia non è particolarmente originale, nonostante tratti anche di teatro e attori, ci si trova a leggere di un amore tormentato, di personaggi tormentati che vogliono amare, ma che hanno paura di amare e per questo si bloccano da soli, si auto-sabotano e non riescono mai a essere felici. La tematica è molto attuale e diffusa, vari giovani si potranno riconoscere in Cassandra o in Ethan, nei loro pensieri contradditori e nelle loro speranze, ma quanti alla fine avranno davvero vissuto un amore così potente e pieno di problemi che poi alla fine è riuscito a trionfare?

Cassandra ed Ethan, a prima vista legati solo dal sesso, scoprono di amarsi talmente tanto da non riuscire a vivere l’uno senza l’altra, di essere l’unica persona che può dar felicità all’altra, ma anche l’unica che può portarla alla rovina. Mentre in Bad Romeo il personaggio tormentato della storia è proprio Ethan, in Broken Juliet l’attenzione si concentra su Cassandra, la quale non è più la stessa del primo libro, è insicura, timorosa, fragile e dubbiosa, è come se i ruoli si fossero capovolti e lei fosse diventata l’Ethan di “Bad Romeo” a causa del trauma dell’abbandono che ha subito da lui. Ethan l’ha distrutta, lasciandola senza spiegazioni da un momento all’altro, dopo che i due avevano condiviso momenti indimenticabili dolci e passionali, dentro il cuore di lei vi è una ferita prodonda, che l’ha costretta a cambiare per sopravvivere e andare avanti lo stesso anche senza di lui. Lei lo odia per questo, odia Ethan con tutta sé stessa perchè lui le ha dato amore e poi glielo ha tolto all’improvviso, l’ha fatta sentire al colmo della gioia e poi al colmo della disperazione. Come fa a fidarsi di nuovo di una persona del genere? Come fa a dirgli “sì, ok, amami ancora” se sa bene che l’unico modo che lui conosce per amare qualcuno è quello già sperimentato? E anche se lui dice di essere cambiato, e magari davvero lo è, come fa lei ad amare ancora colui che le ha fatto passare momenti terribili che l’hanno segnata per sempre?

Ciò che si prova per una persona non resta invariato nel tempo, subisce cambiamenti. E così è anche per Cassandra: lei lo ama ancora, certo, come fa a dimenticare una passione del genere, ma allo stesso tempo pensa che lei e lui insieme fanno solo più danni che altro, si è auto-convinta che non sono adatti per stare insieme. Ethan non ha pertanto la vita facile con lei in questo seguito ed è comprensibilissimo, non si puà lasciare una persona così e pensare che appena si vuole, dopo anni, lei è ancora lì ad aspettare… Ho trovato Ethan un tantino egoista, ma sempre incredibilmente sexy e intrigante per il suo lato “oscuro” che qui veniamo a conoscere a fondo, grazie soprattutto a vari diari che lui lascia in lettura a lei, diari che risalgono a momenti importanti della loro relazione e che spiegano il suo controverso comportamento. Ethan è un ragazzo destabilizzato (ha un trauma nel suo passato che l’ha segnato) e destabilizzante, per stare bene bisognerebbe non averlo mai incontrato, ma per Cassandra il guaio è già fatto e non può far altro che rimediare, o dandogli possibilità su possibilità o lasciandoselo alle spalle. Quale sarà la scelta migliore?

Vi consiglio di leggere “Cancella il giorno che mi hai incontrato”, se ancora non lo avete fatto e di passare poi al seguito “Puoi fidarti di me”, perchè fanno provare una altalena di emozioni, sono carichi di sentimento e di sesso (specialmente il seguito) e sono scritti benissimo. Leisa Rayven ha creato personaggi che ha caratterizzato a 360 gradi e che si ricordano. Se non avete letto ancora niente di new adult, questi due romanzi sono perfetti per partire a esplorare il genere!

duologia Starcrossed/serie The Diva Diaries

1. Cancella il giorno che mi hai incontrato (Bad Romeo)
2. Puoi fidarti di me (Broken Juliet)