Recensione a “Origin” di Jennifer L. Armentrout

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Buongiorno a tutti,
oggi vi parlo di Origin di Jennifer L. Armentrout, quarto e penultimo libro della serie Lux sugli alieni.

Il libro è uscito per Giunti Y a metà febbraio 2015 e non può essere letto e apprezzato se prima non si sono letti i tre libri precedenti della stessa serie. Fa per voi se vi piacciono le storie d’amore forti e totalizzanti, se amate leggere di alieni, ibridi e altre specie dotate di poteri paranormali, se siete incuriositi dai misteri su Governo e  sul gruppo di ricercatori di Dedalo, se volete sentire l’adrenalina di una fuga per la sopravvivenza e se volete tanta azione e colpi di scena.

nel piattino abbiamo: paranormal / romance / contemporaneo / fantascienza / young adult

Origin

(Origin)
Jennifer L. Armentrout (J.Lynn)
Edito da Giunti Y (18 febbraio 2015)
Pagine 352
€ 12 cartaceo – € 6, 99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
Sono passate trentuno ore, quarantadue minuti e venti secondi da quando le porte del quartier generale di Dedalo si sono chiuse, separando Daemon da Katy, rimasta nelle mani del nemico. E la rabbia che il giovane alieno sente bruciare dentro cresce a ogni istante, facendo tremare le pareti della cella in cui i suoi stessi compagni lo hanno rinchiuso per impedirgli di andare a salvare Katy: una follia che metterebbe a rischio la sua vita e la sicurezza dell’intera comunità dei Luxen. Ma Daemon sa che niente e nessuno potrà mai tenerlo lontano dalla ragazza che ama: anche se questo significasse radere al suolo tutto il suo mondo. Katy, intanto, può solo cercare di sopravvivere. Tenuta prigioniera e sottoposta a misteriosi test, entra in contatto con gli uomini di Dedalo, scoprendo scenari finora insospettabili che mettono in crisi tutte le sue certezze. È davvero possibile conoscere fino in fondo quelli che ami? Chi sono i cattivi? Dedalo? Gli umani? O magari gli stessi Luxen?

Incendierebbe il mondo per salvarla. Il quarto, emozionante episodio della serie “Lux”.

RECENSIONE DI VALY:
Quattro tazzine e mezzo!

Per aiutare Dawson a liberare Beth da Dedalo, il gruppo di persone che fa esperimenti sugli ibridi e sui Luxen, Katy è stata a sua volta catturata e fatta prigioniera. L’ibrida resta vari mesi nella loro struttura inespugnabile e sotto terra, composta da più piani con numerose persone dai poteri sovrannaturali e segreti di cui viene poco alla volta a conoscenza.

Katy, sotto la direzione del rigido sergente Dasher e la sorveglianza del misterioso Archer, è costretta a sottoporsi a una serie di test per capire il grado di stabilità del suo essere ibrida, a tagliarsi con il bisturi per essere poi guarita da un Luxen e a combattere contro altri ibridi fino quasi a ucciderli. Parallelamente, il suo ragazzo Daemon, accecato dalla rabbia, cerca un modo per introdursi nella struttura dove è tenuta prigioniera. Nessun Luxen della sua famiglia riesce a trattenerlo dal fare la pazzia di andare spontaneamente incontro a Dedalo e consegnarsi, solo per rivedere Katy e starle accanto. I due innamorati si incontrano nella struttura in Nevada, dall’Area 51, e insieme sono in grado di affrontare con coraggio tutti i pericoli.
Dedalo è formato da un gruppo di scienziati e di militari, si scopre che essi tengono nascosti centinaia di bambini speciali nella stessa struttura, gli Origin, una nuova specie che hanno creato, la razza perfetta dagli occhi viola, dotata di innumerevoli poteri paranormali. Riusciranno Daemon e Katy a scappare illesi da Dedalo e ad affrontare le conseguenze delle loro azioni?

In Origin succede di tutto! La trama ha una accelerazione notevole, sia dal lato sentimentale sia da quello della storia. Colpi di scena, tradimenti, morti e rivelazioni si susseguono uno dopo l’altro, lasciando il lettore piacevolmente stordito. Mentre i libri precedenti si focalizzavano sull’amore tra l’alieno Luxen Daemon e la sua ibrida bookblogger Katy, Origin mette da parte i sentimenti (anche se per i romanticoni come me ci sono due o tre scene…OMG) per esaltare, invece, l’azione, le sparatorie, gli inseguimenti, il lato più thriller. Il libro è raccontato da due punti di vista diversi, quello di Katy e quello di Daemon, che si alternano e ci fanno non solo conoscere meglio il personaggio di Daemon, i suoi pensieri e i suoi sentimenti (assoluta novità nella serie), ma ci fanno anche seguire le vicende di entrambi per tutto il tempo in cui restano forzatamente separati. Daemon si tormenta per non essere riuscito a impedire che Dedalo catturasse Katy, mentre la ragazza si fa forza per non impazzire vicino a quelle persone senza scrupoli, che hanno il fine di trovare una cura ai malati terminali, ma che usano metodi brutali se non vengono rispettate le loro regole.

Mi sono piaciuti molto i personaggi Luc e Archer, l’idea degli Origin, i dubbi che l’autrice ha fatto venire circa i Luxen e gli Arum e il modo in cui ha mostrato altre parti di storia sulla guerra aliena del passato. La Armentrout ci racconta finalmente qualcosa di più sugli alieni, sui tipi che esistono, sulle loro motivazioni, sui buoni e sui cattivi e questo mi è piaciuto moltissimo perché era fin da Obsidian che mi interessava saperne di più. La trama ha ormai preso la rincorsa ed è scheggiata via, si nota tanto che questo è il penultimo libro di una serie, perché se in ogni volume succedeva qualcosa di interessante, in Origin succedono valanghe di cose interessanti. Ci sono dei bei punti focali che si raggruppano tutti verso la fine di questo volume, punti importantissimi da cui non si può tornare indietro e per cui niente sarà più come prima, punti di svolta che fanno presagire un finale spettacolare in Opposition. Luxen, Arum, ibridi, Origin, Dipartimento della Difesa e Dedalo…il libro mi ha lasciato con una grandissima curiosità di sapere!

serie Lux

1. Obsidian (Obsidian)
2. Onyx (Onyx)
3. Opal (Opal)
4. Origin (Origin)
5. Opposition

[clicca sui link rossi per leggere la recensione ;)]

prequel:
1.5 Shadows (Shadows)