Recensione a “Hyperversum Next” di Cecilia Randall

Cecilia Randall le tazzine di yokoBuongiorno cucchiaini,
ho appena finito di leggere “Hyperversum Next” di Cecilia Randall e non vedo l’ora di parlarvene, ho addosso quella smania di condividere che mi prende sempre quando amo la lettura appena finita. A voi non succede?

Questo romanzo della Randall, pur chiamandosi Hyperversum come i libri della sua precedente trilogia, è un libro a sè, leggibile anche senza aver letto gli altri perchè vi è un salto temporale e i protagonisti sono diversi. Per mia somma gioia i personaggi della vecchia trilogia compaiono, ma è giusto una chicca per i fans che ai neofili della serie non darà alcun fastidio trovare.

nel piattino abbiamo:

Hyperversum Next - le tazzine di yokoHyperversum Next

Cecilia Randall
Edito da Giunti Editore (13 gennaio 2016)
Pagine 432
€ 16,00 cartaceo – € 4,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
Phoenix, Arizona, futuro prossimo. Alexandra Freeland, furiosa perché l’ennesimo brutto voto in fisica la costringe sui libri, rinunciando al primo agognato appuntamento con Brad, si aggira come un animale in gabbia nella biblioteca del padre Daniel, fino a che un antico volume miniato non attrae la sua attenzione. Non l’ha mai visto, come fosse un segreto attentamente custodito. All’interno, un enigmatico biglietto firmato da Ian, il migliore amico e fratellastro di Daniel, e una password. Alex accende il vecchio computer del padre, che non gli ha mai visto usare, e scopre un’antiquata versione di un videogioco di culto: Hyperversum, celebre per la veridicità con cui sa ricreare l’ambientazione medievale. La tentazione è forte. Alex si crea un avatar e avvia la sessione di gioco. Saint Germain, Francia nordoccidentale, XIII secolo: Alex si aggira nel cuore di un animato villaggio, ammirando stupita la ricostruzione in dettaglio di botteghe, vicoli e personaggi, ma presto lo stupore lascia spazio a sentimenti molto più forti. Hyperversum non è solo un gioco ma una realtà virtuale parallela e Alex non sa come tornare nel proprio mondo. Testimone involontaria di un delitto, scoprirà di essere lei stessa in pericolo di vita, giovane donna che deve imparare a muoversi in mezzo a intrighi e scontri all’arma bianca, ma anche a gestire il proprio rapporto con Marc, figlio inquieto e affascinante del Falco del Re.

lei ragazza giocoRECENSIONE DI YOKO:
Cinque tazzine… meno qualche piccolissima cosina.
tazzinaUPtazzinaUPtazzinaUPtazzinaUPtazzinaMEZZA+

Bello, bello, un fantastico regalo a tutti gli appassionati di Hyperversum e una bella lettura anche per tutti coloro che non sanno bene di cosa sto parlando. Forse parlo troppo come colei che ha amato la serie precedente e non vedeva l’ora di leggere anche solo un piccolo, piccolissimo spin-off, ma la verità è che questo libro l’ho letteralmente divorato e arrivata all’ultima pagina invocavo che me ne dessero ancora. 430 pagine? La Randall doveva scriverne uno da 800 e anche in quel caso temo che non mi sarebbero bastate. Volevo davvero rallentare, volevo farmelo durare… invece mi sono ritrovata all’una e mezza a dire “ancora un capitolo”, per poi girarmi verso la sveglia e constatare che si erano fatte le h 4,26!

lui storico cavaliereForse non sarà un romanzo alla portata della precedente trilogia, ma l’autrice ha scritto una piccola chicca per i suoi fans e allo stesso tempo una lettura YA in grado di trascinare il lettore in un’avventura straordinaria. Una differente prospettiva che a mio parere ha aggiunto qualcosa al mondo che già conoscevamo e che altri invece hanno potuto conoscere per la prima volta.

Sono passati 20 anni dalle avventure narrate dalla precedente serie e come protagonista questa volta troviamo Alexandra, una semplice liceale che odia la fisica, fare i compiti e ha una cotta per un compagno di scuola. Il padre, Daniel (il nome non vi è nuovo? ma daaaaiii!), l’ha messa in castigo per i suoi brutti voti, impedendole di andare a una festa dove avrebbe potuto farsi notare dal ragazzo che le piace. Arrabbiata, decide di creare qualche scompiglio nella libreria del padre. Invertendo l’ordine dei libri le capita tra le mani un tomo di storia che riporta un codice, codice e scopre essere la password per un gioco virtuale installato nel computer del padre. Stupita anche solo dall’idea che un tipo come Daniel possa giocare a un gioco di ruolo decide di mettersi il visore e provare a giocare. Così Alex si ritrova catapultata nella Francia del 1233 d.C., dove, nei panni di un personaggio dalle sue fattezze e vestito da garzone assiste a un omidio. Tutto questo non farebbe una piega se non fosse che di colpo la visione non è più tridimensionale, tutto sembra reale e i comandi di uscita dal gioco non rispondono.  coppia storicoPanico, terrore e un’assoluta voglia di salvare la pelle investono Alex con prepotenza, che si ritrova braccata dagli assassini senza conoscere anima viva e in un mondo ostile, senza un soldo o un’ancora di salvezza. La sua ancora inaspettata diverrà Marc, figlio scaltro, avventato e affascinante del Falco del Re.
Alex, e noi con lei, vivrà un’avventura raccambolesca per riuscire a veder salva la pelle e capire come poter uscire dal gioco, facendosi nuovi nemici e alleati.

Una storia d’amore, più giovanile e spensierata di quella di Ian e Isabeau, è al centro della storia. Alex e Marc sono una coppia che non si può far altro che guardare con tenerezza, si conoscono nel più strano dei modi e vivono un’avventura che li segnerà entrambi, condividendo gioie amori e dolori in un Medioevo decisamente più duro e pericoloso dei giorni nostri. Ma Alexandra è destinata a finire il gioco e tornare indietro, come può qualcosa nato nel 1233 d.C. sopravvivere allo scorrere del tempo?

spada storicoPersonaggi ben sviluppati, idee originali e un’avventura ben articolata sono tutti punti forti di una lettura che mi è entrata nel cuore. Come l’autrice precisa nei ringraziamenti finali la lettura manca un po’ di quella veridicità storica che era presente nella precedente trilogia, ma anche senza queste fondamenta risulta comunque una lettura abbastanza realistica e verosimile – ovviamente fantasticamente parlando -.
Consiglio questo libro a tutti gli amanti di quei libri fuori dall’ordinario, che ti sanno prendere e portare via in un mondo tutto a parte che non vorresti lasciare anche dopo aver raggiunto l’ultima pagina. Nonostante la storia abbia una sua fine e si possa benissimo intendere come libro fine a se stesso, spero con tutta me stessa che l’autrice ne faccia una nuova trilogia… ho anche solo un racconto in più che mi dia un po’ più di sostanza al finale!!

serie HyperVersum

– prima trilogia –

  1. Hyperversum
  2. Hyperversum. Il falco e il leone
  3. Hyperversum. Il cavaliere del tempo

– nuova generazione –

  1. Hyperversum. Next
  2. Hyperversum. Ultimate
  3. Hyperversum. Unknown

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13 Comments
  • Sara Sara
    24 Luglio, 2016

    Sembra molto bello come libro! Nonostante si possa leggere come lettura a sè, credo che prima di leggere questo leggerò la trilogia! Non credo di leggerlo quest’anno, dato che ho troppe serie da leggere, però sicuramente l’anno prossimo saranno delle mie letture!
    Mi affascina l’idea del ‘gioco’ che porta la protagonista in un’altra dimensione, se si può dire così! E’ un’idea originale!
    Non mi sono mai interessata a questa lettura, ma dopo aver letto la tua recensione va dritta in wishlist! Graziee! :3

    • tazzine e zollette - yoko
      yoko
      25 Luglio, 2016

      prego *-* non si può non amare Hyperversum e se dici di volerla iniziare dai primo fai benissimo! anche se hanno un carattere un po’ differente, questo libro è più leggere e spensierato, gli altri tre sono anche molto duri in alcuni punti ma trasmettono una realisticità che questo non ha 🙂 quando si dice “ognuno ha i suoi pregi”

  • Veroniky
    24 Luglio, 2016

    Ho amato la serie Hyperversum e sto guardando a questo con scetticismo, però forse se come dici tu riuscissi a guardarlo come qualcosa a parte forse lo riuscirei ad apprezzare, d’altra parte non so quanto ancora riuscirò a stare lontana da questa serie 😛

    • tazzine e zollette - yoko
      yoko
      25 Luglio, 2016

      ahah esattamente come non ho saputo resistere io, un ritorno a Hyperversum è sempre un ritorno!

  • Alessia
    24 Luglio, 2016

    *____* lo voglio assolutamente, la tua recensione ha raddoppiato la mia voglia di leggerlo! Ho adorato Hyperversum

  • Lavinia
    25 Luglio, 2016

    Letto e adorato, ha caratteristiche molto diverse dall’altra trilogia, è più leggere e giovanile, ma rivedere Ian e Daniel anche per poco è stato fantastico e mi sono piaciuti davvero tanto Alex e Marc. Vorrei leggere ancora di loro.

    • tazzine e zollette - yoko
      yoko
      25 Luglio, 2016

      >___< anche io Lavinia!!!! speriamo che la Randall ci faccia questo regalo

  • Simona
    25 Luglio, 2016

    Ma quindi è un libro conclusivo? Posso leggerlo senza temere che diventi una serie infinita? Mi ispira molto ma non ci tengo a incappare in una cosa chilometrica.

    • tazzine e zollette - yoko
      yoko
      25 Luglio, 2016

      per ora non si è parlato di seguiti e la fine di questo non ha troncature, tutto si conclude per cui lo si può considerare benissimo come libro conclusivo, ma anche se volesse continuare la serie sappi che l’autrice non si è mai data a serie chilometriche …e poi puoi sempre concludere con questo e non rimarrai a bocca asciutta per il finale 😉

  • Giuseppina Rietta
    25 Luglio, 2016

    Ok, ora mi decido a leggere il terzo della trilogia e poi mi butto su questo!

  • Giorgio
    30 Luglio, 2016

    La prima serie mi è piaciuta molto, fatta bene e scritta con intelligenza. Questa versione più fanciullesca però non mi attira molto, la trovo davvero distante dagli altri libri e ho paura di rovinarmi il bel ricordo che ho della serie.

  • Paoletta
    4 Settembre, 2016

    Oddio, non mi uccidete, non conoscevo proprio questa serie, ma sembra davvero molto bella!

  • Dada 90
    9 Gennaio, 2017

    Mi accodo a Paoletta nell’ammettere di non conoscere questa serie che invece sembra meritare. Sono un po’ spaventata dalla mole di pagine dei libri della prima serie, se iniziassi con questo?

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