Recensione alla quinta stagione di Game of Thrones

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Buon pomeriggio cuplovers, oggi torniamo a parlare di serie tv. Dopo aver finalmente finito di leggere i libri delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco usciti fino ad ora, ho deciso di recuperare la serie tv di Game of Thrones da dove ero rimasta… ovvero dalla fine della quarta stagione.
Tradimenti, giochi di potere, colpi di scena, draghi, morti più o meno annunciate ed altre del tutto impreviste sono gli ingredienti di questa quinta stagione.

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Game of Thrones

Serie creata da David Benioff, D.B. Weiss
Basata sui romanzi di George R.R.Martin
Stagioni 8 -conclusa-

Il mio voto è di

La quinta stagione è quella che, fino ad ora, si discosta maggiormente dai libri, la storia è avvincente, gli attori danno prova di grande bravura e gli effetti speciali sono di ottimo livello.
Avendo letto i romanzi, tuttavia, non posso fare a meno di pensare che alcuni personaggi siano stati un po’ snaturati e che abbiano fatto cose che, probabilmente, nei romanzi non sarebbero mai successe.

La storia è ambientata principalmente in cinque location diverse che permettono allo spettatore di conoscere sempre più a fondo i quattro regni, dalla calda Dorne al gelo della Barriera.

Tyrion, in questa stagione, è forse il personaggio che deve cambiare di più. Dopo aver ucciso il suo stesso padre e aver tagliato i ponti con quel che resta della sua famiglia, si lascia alle spalle tutto quello che conosce per viaggiare verso Mereen assieme a una persona (Varys) di cui si fida pochissimo ma a cui è costretto ad affidare la propria vita. I suoi guai sono appena cominciati, la sua strada infatti è destinata a incrociarsi con quella di ser Jorah Mormont che, allontanato da Daenerys, vede in Tyrion una possibilità per riconquistare la fiducia della sua amata regina. Jorah… da un lato, mi fa una gran pena, ama perdutamente Dany eppure, anche quando ha deciso di tradire Varys per lei, non le ha confessato la verità. Adesso cerca in tutti i modi di riconquistare la fiducia dell’argentea regina… anche a causa del segreto che cela. Jorah è stato infatti infettato dal morbo grigio: la sua fine è segnata o troverà un modo per guarire?
A Dorne, i piani di Doran Martell (perché sicuramente ha un piano per vendicarsi dei Lannister) vengono ostacolati ad ogni passo dall’ostinata Ellaria Sand. Ellaria e le Serpi delle Sabbie vogliono vendetta per la morte di Oberyn e sembrano incapaci di pensare a una vendetta che non preveda di versare sangue innocente e che non faccia scoppiare una guerra tra il Trono di Spade e Dorne. Non credo affatto che Doran non voglia vendicare il fratello (nei libri l’uomo ha un piano ben preciso) ma, probabilmente, vuole farlo in modo meno plateale e, soprattutto, che non possa essere fatto risalire a Dorne. Ellaria è una donna impulsiva e, con il suo gesto, rivolgerà l’ira del Trono di Spade su Dorne. Scoppierà la guerra?

Al Nord la minaccia degli Estranei si fa sempre più concreta, Jon Snow, consapevole che i Guardiani della Notte sono troppo pochi e che nessun Re sembra intenzionato a venire in loro soccorso, prende una decisione difficile ma necessaria. Allearsi con Tormund Veleno dei Giganti e con gli altri Bruti e combattere, al fianco dell’antico nemico, contro un nemico più terribile… Jon ha preso l’unica scelta possibile per proteggere la Barriera e la sua gente ma il ragazzo sembra non capire quanto profondo scorra l’odio nel cuore dei suoi stessi confratelli. Si aspetta che, col tempo, le cose andranno meglio che anche i suoi compagni capiranno che un’alleanza è necessaria… e se non succedesse?
Sansa è in balia di Ditocorto che, incomprensibilmente, cerca un’alleanza con Casa Bolton. Perché, tra tutti i lord, alcuni anche più potenti, con cui avrebbe potuto allearsi, sceglie proprio i Bolton? Petyr vuole Sansa sul trono del Nord, d’accordo, ma vuole anche manipolarla per essere poi lui, di fatto, a governare. Perché quindi sceglierle come marito Ramsay Bolton che è forse il personaggio meno manipolabile di tutti? Ramsay è crudele, malato, spietato. Non prende ordini da nessuno se non dal padre, anche se Ditocorto vuole fare il doppio gioco… chi gli assicura che tutto andrà secondo i suoi piani? Mi sembra tutto troppo incerto. Sansa, in balia di Ramsay, ne passa davvero di cotte e di crude ma riuscirà a trovare la forza per affidarsi al suo unico, improbabile, alleato… riusciranno a mettersi in salvo?

Dany è circondata da nemici e ha pochi alleati…cosa farà quando si ritroverà di fronte Tyrion Lannister e un pentito Jorah Mormont? Adoro Tyrion e ho apprezzato che Dany decida di ascoltare i suoi consigli e sono curiosa di scoprire se la ragazza riuscirà, prima o poi, a capire come gestire i suoi draghi.

Arya è determinata ad apprendere tutto ciò che la casa del Bianco e del Nero può insegnarle ma lasciarsi alle spalle Arya Stark per diventare Nessuno si rivela molto, troppo difficile, soprattutto quando vecchi nemici arriveranno a Bravoos. La strada per diventare una vera Senza Volto è lunga e piena di ostacoli, riuscirà Arya a superarli?

Ottimi attori, costumi ed effetti speciali di alto livello, colpi di scena, battaglie, tradimenti e tanto altro in questa quinta spettacolare stagione del Trono di Spade.

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE spoiler

Sapevo già cosa aspettava Cersei in questa stagione ma vederlo nella serie è stato anche peggio, non ho mai amato il suo personaggio ed è stata lei stessa a dare potere all’Alto Passero, pensando di sfruttarlo per eliminare Margery… ma non ho comunque potuto fare a meno di provare pena per lei. Non so cosa le succederà da adesso in poi ma sono sicura che saprà vendicarsi dell’Alto Passero e, sinceramente, non vedo l’ora. L’Alto Passero è un uomo pericoloso che si nasconde dietro alla fede per raggiungere il potere, un ottimo villain e l’attore è davvero bravo, l’ho trovato odioso e sono curiosa di vedere come finirà la “guerra” tra lui e Cersei.

Il personaggio di Jon è cresciuto molto nel corso delle varie stagioni, è sempre pronto a fare la cosa giusta a qualsiasi costo proprio come Ned Stark e questo gli è costato caro perché i suoi uomini non riescono a capire che gli Estranei sono il vero nemico e che, pur di sconfiggerli, è giusto allearsi con chiunque, anche se fosse necessario sacrificare mille persone al Dio Rosso… sono curiosa di vedere cosa succederà quando Melisandre lo riporterà in vita (so che succederà): come si comporterà con coloro che lo hanno tradito?
Ho apprezzato che, almeno nella serie, le cose si smuovano sul fronte Estranei e il Night King sembra veramente un villain tosto come piacciono a me, spero che il suo personaggio venga approfondito nelle prossime stagioni.
La scelta che mi è piaciuta meno, in questa stagione, è sicuramente quella che riguarda Stannis Baratheon. Stannis non è mai stato uno dei miei personaggi preferiti ma, per quanto sia sempre stato descritto come un uomo duro e freddo, arrivare a fargli uccidere la figlia (cosa che NON succede nei libri) l’ho trovata una forzatura. Un modo per farlo odiare di più agli spettatori, che in ogni caso potevano tranquillamente già odiarlo per come Stannis ha ucciso Renly… era proprio necessario?

Ci sono rimasta malissimo per Myrcella, l’unica Lannister davvero innocente, Ellaria e le Serpi delle Sabbie si sono rivelate donne accecate dalla rabbia e pronte non solo a disobbedire al loro re ma a rischiare una guerra per la loro vendetta personale, incapaci di vedere al di là dei loro sentimenti. Sarà guerra tra il Trono di Spade e Dorne?

Dany è accerchiata da un gruppo di Dothraki nemici… sola, senza i suoi alleati ad aiutarla e anche Drogon, dopo averla salvata, sembra disinteressarsi di lei: quale destino la attende?

Una bella stagione che segue l’ultimo libro cambiando diverse cose ma senza snaturarne lo spirito, velocizzando alcune situazioni e rendendo meno noiose alcune parti. Nel complesso sono davvero soddisfatta di questa stagione. Ora non mi resta che recuperare tutte le altre.

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2 Comments
  • Lulli
    28 Maggio, 2019

    Questa e la prossima sono le mie due stagioni preferite della serie 🙂

    • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
      strega del crepuscolo (Chiari)
      28 Maggio, 2019

      La sesta la sto guardando proprio ora e, in effetti, mi sta piacendo davvero molto… nonostante alcune cose poco sensate.

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