Recensione alla prima stagione di Big Little Lies

Buonasera cuplovers, oggi torniamo a parlare di serie tv con Big Little Lies una miniserie con un cast davvero d’eccezione, vincitrice agli Emmy Awards come miglior miniserie.

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Big Little Lies

Creato da David E. Kelley
Basato sul romanzo “Big little lies” di Liane Moriarty
Stagioni 1 -in corso-

Il mio voto è di

Big little lies racconta i segreti, gli intrighi, le amicizie e le rivalità delle famiglie di Monterey.
Protagoniste della storia sono le donne di Monterey con le loro famiglie, i loro problemi e i loro piccoli e grandi segreti. Big little lies cattura lo spettatore più per l’interpretazione degli attori che non per la storia che racconta e anche l’idea di base della serie non è niente di innovativo, mi ha infatti ricordato molto, come struttura, Desperate Housewives anche se, quest’ultima, si è sempre presa molto meno sul serio regalando anche delle scene divertenti.

Celeste (Nicole Kidman), Madeline (Reese Whiterspoon) e Jane (Shailene Woodly) sono tre mamme molto diverse tra loro. Madeline è al secondo matrimonio, ha due figlie, la maggiore Abigail avuta dal primo marito è in piena fase di ribellione e le procurerà non pochi problemi. È una donna amichevole, dal carattere forte e ostinato, si dedica solo alle figlie e a uno spettacolo teatrale a cui si dedica con passione. Mal sopporta l’ex-marito e la sua nuova moglie, Bonnie, è arrabbiata con Nathan perchè, mentre con lei è stato un marito assente è invece presente per la nuova moglie. E chi, al posto suo, non sarebbe un po’ arrabbiata?
Celeste è un ex-avvocato che ha lasciato la professione per dedicarsi ai figli, ha un matrimonio perfetto e due figli adorabili ma… sotto quest’apparente perfezione si cela una tensione di sottofondo. Fin dalle prime scene in cui appare la famiglia di Celeste ho notato che qualcosa non andava tra lei e il marito Perry che, fin dall’inizio, ha un atteggiamento un po’ troppo prepotente. Inutile dire che le cose, prevedibilmente, peggioreranno.
Jane è arrivata da poco a Monterey, madre single ha un figlio dolcissimo, Ziggy, e un grande segreto. Lega subito con Madeline e poi con Celeste.
La serie usa la tecnica dei flashforward per catapultarci alla fine di una festa dove, a quanto pare, è stato commesso un delitto. Chi è morto? C’è stato un omicidio? Chi è sospettato? Soltanto nell’ultima puntata scopriremo cos’è successo davvero anche se, sfortunatamente, questo grande mistero è fin troppo… scontato.

La serie ci introduce nella quotidianità della vita delle protagoniste tra piccoli e grandi problemi di tutti i giorni. A scuola, Ziggy viene accusato di aver tentato di strangolare la piccola Amabella che ha dei segni rossi sul collo. Jane si rifiuta di credere che il suo bambino possa aver fatto del male alla piccola e la cosa la sconvolge nel profondo portandola a ricordare cose che ha sempre cercato di cancellare dalla memoria.
Anni prima, Jane fu violentata da uno sconosciuto e, subito dopo, tentò il suicidio… (la scena dove Jane è davanti al mare come indecisa se buttarsi è molto forte) Ziggy è il frutto di questa violenza. Jane lo ama profondamente ma … non sa assolutamente nulla dell’uomo che l’ha aggredita e la sua più grande paura è che il figlio, crescendo, possa diventare simile al padre. Per questo motivo Jane ha bisogno di essere assolutamente certa che Ziggy sia innocente e, anche se, in cuor suo, sa che il figlio è innocente accetta di portarlo da una psicologa. Da un lato abbiamo la paura, la rabbia e l’impotenza di Renata Klein la madre della piccola Amabella che assiste impotente mentre la figlia subisce violenza da parte di qualcuno, dall’altro c’è la rabbia di Jane che vede suo figlio ingiustamente accusato di qualcosa che lei stessa, in passato, ha subito. Renata è una donna in carriera, è bella ed è un vero squalo sul lavoro, sa che le altre mamme la giudicano male per questo, per non aver rinunciato al lavoro per i figli e, adesso, anche se qualcuno sta facendo del male a sua figlia, non si sente supportata dalle altre donne.
Il punto è che Ziggy è un bambino dolcissimo e nessuno, nemmeno la psicologa da cui lo porta Jane, crede che sia stato lui ma… beh qualcuno deve ben essere stato: chi?
Nel mentre, a scuola si creano due fazioni, quella di Madeline che crede a Jane e quella di Renata che arriva a organizzare una petizione per allontanare Ziggy da scuola. Mentre per Jane la situazione si fa man mano sempre più insostenibile, Celeste e Perry cercano di risolvere i loro problemi andando da una psicologa. Perry è un uomo possessivo, violento e manipolatore, è terrorizzato all’idea di perdere Celeste (su questo credo che non menta) ma allo stesso tempo non fa nulla per controllare la sua rabbia, se la prende con lei per ogni minima cosa, non sopporta che lei faccia nulla senza avvertirlo è geloso di qualunque cosa la moglie faccia che non riguardi direttamente lui o i figli: è una spirale discendente e le cose non potranno che andare peggio.
Il problema? Il problema è che Celeste non vuole lasciarlo, sa, o meglio, si è convinta che lui la ami e vuole restare anche per il bene dei figli. Celeste cerca sempre di trovare delle cose positive in Perry anche contro ogni evidenza. Le scene quando Perry e Celeste litigano e quando lui la aggredisce sono molto forti, la Kidman e Skargard sono bravissimi a interpretare il rapporto morboso e violento che c’è tra Celeste e Perry.

Chi è morto? Celeste riuscirà a sfuggire al suo matrimonio? Chi è stato ad aggredire Amabella?

Big little lies è una serie al femminile che fa riflettere sul tema della violenza e sulle sue conseguenze, sia quella tra le mura domestiche, sia quella ad opera di sconosciuti. Tutti gli attori sono bravissimi e sono loro a tenere alta l’attenzione e a spingere lo spettatore a guardare tutte le puntate, purtroppo alcuni aspetti del finale sono abbastanza prevedibili, mi aspettavo qualcosa di diverso… Nel complesso l’ho trovata una bella serie, guarderò sicuramente la seconda stagione, anche se, in effetti, mi aspettavo qualcosa di più.

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE spoiler

Andando avanti con le puntate avevo fatto tre ipotesi sulla misteriosa vittima: o che si trattasse di Celeste (rimasta uccisa dalle percosse del marito) oppure di Perry (ucciso dalla moglie) o che si trattasse dell’uomo che ha violentato Jane… ne ho azzeccate due.
Sinceramente, che il padre di Ziggy, l’uomo che ha violentato Jane fosse Perry… l’ho trovata un po’ una forzatura. Avrei preferito che si fosse trattato di un personaggio insospettabile.
Invece sono rimasta davvero sorpresa da come è morto, non avrei mai immaginato che fosse stata Bonnie. Il suo è un personaggio a cui è stato dato poco spazio è la “cattiva”, la rivale di Madeline, scelta da Nathan probabilmente perchè è l’opposto dell’ex-moglie eppure è proprio lei a salvare la situazione.
Mi è piaciuto come, nel finale, vediamo tutte queste donne fare fronte comune contro Perry per proteggere Celeste. Non importa se, fino a un minuto prima, hanno litigato furiosamente tra loro, non importa che Jane abbia tirato un pugno a Renata o che Bonnie e Madeline abbiano litigato per come comportarsi con Abigail: quando vedono Perry aggredire Celeste reagiscono tutte per proteggerla e, dopo, mentiranno tutte, nessuna di loro accuserà Bonnie, nessuna di loro racconterà alla polizia come è andata veramente.
Il finale le vede tutte felici, tutte unite e tutte… sorvegliate… da chi?

Panorami bellissimi, interpreti favolosi e anche un bell’uso della musica (splendida la sequenza finale con la musica classica a fare da sottofondo agli ultimi istanti, quando Perry aggredisce Celeste, prendendosela poi anche con Madeline, Renata e Jane che intervengono per proteggerla) bello anche l’urlo liberatorio di Bonnie quando lo spinge.
Una bella serie, interpreti bravissimi, ottima fotografia, finale un po’ prevedibile ma, se vi piace il genere, vi consiglio di guardarla.

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6 Comments
  • Nadia Simbasi
    18 Febbraio, 2018

    Devo essere sincera la serie con le ragazzine non mi è piaciuta molto, ma qui il cast mi potrebbe conquistare un po di più

    • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
      strega del crepuscolo (Chiari)
      19 Aprile, 2018

      Con le ragazzine? Intendi Pretty little liars? Beh questa è decisamente su tutt’altro livello, sia come cast che come recitazione e anche per i temi trattati!

  • Francy *Hachi*
    20 Febbraio, 2018

    Perché viene definita miniserie???

    • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
      strega del crepuscolo (Chiari)
      19 Aprile, 2018

      Per il numero ridotto di episodi ^_^ credo (non ne sono sicurissima), che sotto i 10 episodi si definiscano mini-serie e Big little lies ne ha solo 7.
      Comunque ha vinto l’emmy come miglior miniserie tv, quindi, evidentemente, rientra in questa categoria.

  • Lavinia
    26 Febbraio, 2018

    Visto! Non vedo l’ora che esca la prossima stagione, molto più bello di PLL

    • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
      strega del crepuscolo (Chiari)
      19 Aprile, 2018

      Assolutamente meglio di PLL ma spanne sopra!!

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