Recensione a “Tutta colpa del mare (e anche un po’ di un mojito)” di Chiara Parenti

Buon pomeriggio cuplovers, oggi vi parlo di “Tutta colpa del Mare (e anche un po’ di un mojito)” di Chiara Parenti, il romanzo che il fortunato fan del mese di luglio si porterà a casa! Siete pronti a immergervi in un bel romance estivo?

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Tutta colpa del mare 

(e anche un po’ di un mojito)
Chiara Parenti
Edito da Rizzoli (23 luglio 2014)
Pagine 325
€ 8,90 cartaceo – € 2,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
La vita di Maia Marini procede a vele spiegate verso la felicità: un fidanzato appartenente a una prestigiosa famiglia, un lavoro presso una delle più rinomate agenzie di comunicazione di Milano, tre amiche splendide con cui trascorrere il weekend per festeggiare l’addio al nubilato di Diana, la futura cognata! Peccato che la meta prescelta sia la Versilia, dove Maia ha passato le vacanze fino all’estate dei 16 anni. Ritornare nei luoghi in cui ha lasciato il cuore e rivedere Marco, il primo amore, la manda in tilt. Così decide che qualche mojito non potrà farle male… e anzi l’aiuterà. Il mattino dopo, però, Maia non ricorda niente. Non ha idea di cosa abbia combinato durante quel folle venerdì notte. In compenso, però, lo sanno i suoi 768 amici di Facebook. Cercando di ricucire una situazione compromettente e compromessa in ogni settore della sua vita, Maia si troverà a porsi una domanda fondamentale: e se invece che la fine di tutto, fosse solo un nuovo inizio? Perché se è vero che l’alcol fa fare pazzie, è altrettanto vero che a volte aiuta a fare la cosa giusta! Mood: ironico.

RECENSIONE DI STREGA DEL CREPUSCOLO:
Quattro tazzine e mezzo!
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Tutta colpa del mare si è rivelato davvero una bella lettura, di quelle in grado di portarti indietro nel tempo a quelle estati passate in spiaggia, tra canzoni e risate.
Una delle cose che ho apprezzato maggiormente di “Tutta colpa del mare” è la sua ironia, i momenti divertenti, i piccoli disastri in cui si ritrova coinvolta la protagonista e la scrittura frizzante dell’autrice che mi ha fatto finire il romanzo in un soffio.

In un’altra vita, adesso saresti con me,
e saresti ancora la mia principessa ed io il tuo re,
In un’altra vita, ti avrei chiesto di restare e insieme ci culleremmo tra le onde del mare.
In un’altra vita, io sarei stato Johnny e tu la mia June,
inseparabili, complici, immersi nel blu
.”

Maia è in viaggio con la sua migliore amica, Diana, e altre due ragazze, per la festa di addio al nubilato più noiosa di sempre o, almeno così pensa mentre, in macchina, continua a rispondere alle e-mail di lavoro. Maia è una vera e propria stacanovista, incapace di staccarsi dal suo inseparabile cellulare anche solo per un attimo e ancor meno disposta a non obbedire agli ordini del suo capo, il terribile Tancredi, che non si fa scrupoli a sfruttare Maia. La vita di Maia sembra perfetta, ha il lavoro dei suoi sogni, anche se il suo capo la sfrutta e se ancora non ha un contratto a tempo indeterminato ma prima o poi, sicuramente, Tancredi si renderà conto delle sue doti e premierà tutto il suo duro lavoro, no? È fidanzata con Lapo, l’affascinante e ricchissimo fratello di Diana. Cosa importa se stare con lui significa dover sopportare le ingerenze di Madre? La terribile Atena, madre di Lapo e Diana, soprannominata “Madre” è una donna spaventosa, capace di terrorizzare chiunque con una delle sue occhiate…
Il viaggio in Versilia riporterà a galla ricordi quasi dimenticati, di giochi, nuotate, canzoni cantate sotto le stelle e di un primo amore che Maia pensava di aver sepolto per sempre in fondo al cuore.
Il libro alterna il passato dei protagonisti con il presente spingendo il lettore a leggere pagina dopo pagina per scoprire cos’è successo, quella famosa estate, per rovinare tutto.

La prima sera in Versilia, Maia si ritrova davanti proprio Marco, il ragazzo che, quella folle estate di tanti anni prima, le ha rubato il cuore. Perché Marco e Maia non stanno più insieme? È questa la domanda che il lettore non può fare a meno di porsi perché, in passato, la loro storia d’amore era tenera e perfetta ed è inconcepibile che si siano lasciati.
Il destino sembra non aver ancora finito con Maia e Marco ed è così che, complice qualche mojito di troppo, Maia si risveglia il giorno dopo a letto con Marco, senza ricordare assolutamente nulla della sera precedente.

In pieno stile “una notte da leoni” Maia e Diana ritroveranno la villa… beh non proprio in ordine: cosa ci fanno un cartello stradale rubato e una bicicletta in salotto? E che fine ha fatto il prezioso anello di fidanzamento che Lapo ha dato a Maia? Chi ha imbrattato il ritratto di Madre? E, soprattutto, che fine hanno fatto Gaia e Margherita?
Se vogliono evitare una morte per decapitazione ad opera di Madre, Diana e Maia dovranno darsi un bel da fare a sistemare tutto! Ma non c’è solo la casa da mettere a posto, Maia deve mettere ordine nei suoi sentimenti: come ha potuto tradire Lapo?
Sentimenti profondi torneranno a galla, ricordi dolorosi ancora in cerca di una risposta riemergeranno assieme a una montagna di guai. Maia dovrà fare i conti con se stessa e chiedersi chi è davvero, mettendo in dubbio tutto quello che credeva di sapere.

Tutta colpa del mare si è rivelato davvero una bella lettura, l’ho letto con piacere e mi sono anche divertita! Maia e Marco sono due bei personaggi, mi sono piaciuti molto e ho fatto il tifo per loro. Se cercate una lettura spumeggiante che vi trasporti in una magica estate Tutta colpa del mare è perfetto per voi.

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE spoiler

Certe cose non cambiano mai e Maia dovrà fare i conti con Tommaso, l’eterno migliore amico di Marco, immaturo come allora e che, come allora, non fa altro che mettersi nei guai. In passato, Marco ha rinunciato a partire con Maia per aiutare Tommaso, finito in un brutto guaio e, agli occhi di Maia, non sembra essere cambiato nulla. Tommaso è ancora immaturo e Marco è sempre pronto a levarlo d’impaccio, possibile che sia rimasto tutto come tanti anni fa?
Lapo, d’altronde, si rivelerà diverso da quello che sembra, non solo non è affatto preoccupato di non avere notizie della sua fidanzata ma la sua unica preoccupazione nella vita sembra quella di compiacere sua madre. Quello che Lapo vuole è una fidanzata oggetto con cui andare alle feste, educata e che piaccia a Madre. Maia continuerà ad accontentarsi di non essere al primo posto nel suo cuore?

Maia ritrova la sua spensieratezza, la felicità che le è mancata in tanti anni a Milano, con Marco può essere se stessa ma c’è ancora un’ombra su di loro: Marco la tradì, tanti anni prima, spezzandole il cuore. La verità sul tradimento l’ho trovata un po’… Ecco, estrema. C’erano altri modi per convincere Maia a partire anche se capisco che Marco, giovane com’era, possa aver commesso uno sbaglio.
Adesso Marco e Maia hanno una seconda opportunità per essere felici, sta a loro avere il coraggio di coglierla.

Il mare restituisce sempre tutto, gli serve solo un po’ di tempo.

Una bella lettura, una storia, scritta benissimo, in grado di portare il lettore indietro nel tempo a quelle estati spensierate fatte di sole, musica e primi amori. Lo stile di Chiara Parenti mi ha conquistata, leggerò sicuramente altro di suo.

QUALCHE INFO SULL’AUTORE
Chiara Parenti (1980) è nata a Lucca dove vive con il marito, il figlio e due gatti combinaguai.
Laureata in Filosofia, è giornalista pubblicista e lavora nell’ambito della comunicazione. Ama disegnare, leggere e viaggiare.
È autrice di tre romanzi ebook per la collana Youfeel di Rizzoli: Tutta colpa del mare (e anche un po’ di un mojito), Con un poco di zucchero e L’importanza di chiamarsi Cristian Grei.
A gennaio 2017 esordisce in libreria con il romanzo La voce nascosta delle Pietre (Garzanti).

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6 Comments
  • Roberta
    22 Luglio, 2017

    Bellissimo mi è piaciuto un casino

    • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
      strega del crepuscolo (Chiari)
      23 Luglio, 2017

      Molto bello! Concordo ^_^

  • Nicole Bricchi
    24 Luglio, 2017

    Mi ispira molto, sembra la lettura ideale per la spiaggia

  • Miriam
    24 Luglio, 2017

    Ne ho sentito parlare benissimo e voi non fate che riconfermarlo 🙂 da l’idea di essere una lettura molto reale

  • Lauretta
    27 Luglio, 2017

    Non sapevo facessero i cartacei dei youfeel, leggo pochi ebook e sono contenta, proverò a cercarlo in libreria, ormai è troppo tardi per ordinarlo online e vorrei portarlo in vacanza con me

  • Di Leo Froride
    31 Luglio, 2017

    Davvero bello, non sapevo avessero fatto il cartaceo. Uno dei migliori Youfeel a mio parere.

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