Recensione a Stranger Things – stagione 1

Buon pomeriggio cuplovers, come sapete sono una telefilm addicted senza speranza e seguo tantissime serie tv, questa volta vi parlo dell’ultima serie che ho guardato. Dopo averne sentito parlare ovunque e, dopo molti tentennamenti, ho visto finalmente la prima stagione di Stranger Things.

nel piattino abbiamo: contemporaneo / trhiller /fantascienza / horror

Stranger Things

CREATO DA Matt e Ross Duffer
STAGIONI 2 -in corso-
Il mio voto è di

Stranger Things non è assolutamente il genere di serie che guardo di solito, normalmente, come avrete intuito, preferisco le serie fantasy o storiche ma, visto il grande successo della serie non potevo non incuriosirmi e non provare a guardarla… il verdetto: mi ha preso moltissimo, ho guardato tutti gli episodi uno dietro l’altro, sono rimasta un po’ delusa dal finale ma, a parte questo, l’ho trovata davvero perfetta.

La prima cosa che salta agli occhi guardando Stranger Things è la bravura degli attori che ho trovato tutti bravissimi, soprattutto Eleven.

Will, Mike, Lucas e Dustin sono un gruppo di ragazzini che adorano giocare a Dangerous and Dragons, sono nerd fino al midollo e sono, di conseguenza, considerati dei perdenti dai loro compagni e presi di mira dai bulli della scuola. Una vita normalissima che viene sconvolta dalla scomparsa di Will. Da subito la tensione è alta, c’è qualcosa nel bosco, qualcosa di mostruoso che ha inseguito Will fino a casa, il ragazzino, terrorizzato, si è nascosto nel capanno degli attrezzi e poi è… scomparso nel nulla. Che fine ha fatto Will? È morto? È vivo? Se sì dove si trova?

Una ragazzina fugge dai laboratori Hawkins un luogo cupo e misterioso dove eseguono chissà quali strani esperimenti. Eleven è un personaggio dolcissimo, è una ragazzina che ne ha passate tantissime, ha dei poteri che la rendono diversa, pericolosa e, al contempo, le richiedono un prezzo davvero alto. Eleven sembra essere l’unica persona che sa dove si trova Will e potrebbe essere l’unica speranza di ritrovarlo. È evidente che Eleven non è abituata a stare con altre persone e, ben presto, tra un flashback e l’altro si capisce che suo padre (uno dei padri peggiori sulla faccia della terra, secondo solo a Gendo Ikari) l’ha usata per fare degli esperimenti.
Le strade di Eleven e del gruppo dei Perdenti si incroceranno ben presto…

Strane cose cominciano ad accadere ad Hawkins e lo spettatore non può che cominciare a farsi mille domande. La serie assume tinte sempre più dark e la gente comincia a sparire… qualcosa di mostruoso si aggira nei boschi, qualcosa che proviene da un universo parallelo.

Nancy, la sorella maggiore di Mike, è troppo presa dai suoi problemi amorosi per pensare ad altro, innamorata di Steve, il classico sciupafemmine, bulletto e, apparentemente, superficiale, va a una festa a casa sua portandosi dietro l’amica Barb, il classico terzo incomodo che si ritroverà ben presto, sola e triste, seduta sul trampolino della piscina… quand’ecco che qualcosa sbuca dal nulla e la porta via. Questi momenti vi faranno letteralmente saltare sulla sedia: che cosa diavolo era quello? Un mostro? Un alieno? La povera Barb si ritrova in un mondo buio e, apparentemente, popolato da mostri. Barb invoca disperatamente il nome di Nancy che, purtroppo, non riesce a sentirla, finché un mostro la uccide.
Anche Will è finito in quel mondo oscuro? È ancora vivo? A continuare disperatamente le ricerche di Will è la madre Joyce (una bravissima Winona Ryder) che non è disposta a rassegnarsi soprattutto quando le luci in casa sua cominciano a lampeggiare in modo strano finché la donna capisce che è Will che cerca di comunicare con lei… l’ostinazione, la disperazione e la forza di Joyce arrivano con forza allo spettatore che non può non sperare per il meglio per questa madre disperata.
Nancy non vuole arrendersi di fronte alla scomparsa di Barb e, ben presto, lei e Jonathan (il fratello maggiore di Will) andranno nei boschi a cercarla, qui scopriranno parte della verità e, alla fine, affronteranno il vero nemico. Adoro Jonathan, il suo profondo affetto per il fratellino e come si è preoccupato per la madre che, giorno dopo giorno, sembra diventare sempre più… isterica e, forse, un po’ pazza. Jonathan è un ragazzo leale, timido e coraggioso e spero che, alla fine, Nancy ricambierà i suoi sentimenti… anche se ho, in parte, rivalutato Steve.

Che cosa ne è stato di Will? Riusciranno a salvarlo?

Stranger Things è una serie che incolla lo spettatore alla sedia, se l’idea di una misteriosa organizzazione (i laboratori Hawkins) che ha condotto esperimenti illeciti con conseguenze disastrose non è molto originale, a spingervi a guardare la serie puntata dopo puntata sarà la voglia di capire dove sia finito Will, se i suoi amici riusciranno a salvarlo, che cosa ne sarà di Eleven e di tutti gli altri fantastici personaggi.
Il punto di forza della serie è sicuramente il suo cast eccezionale, ho adorato tutti gli attori e tutti i personaggi ad accezione, forse, di Steve (nonostante la sua crescita durante la serie). I misteri che avvolgono la storia, l’atmosfera cupa, i momenti di tensione e anche quel pizzico di terrore che, di quando in quando, mi ha fatto balzare dalla sedia, sono perfetti. Il finale poi vi lascerà con la smania di vedere la seconda stagione.
Dovete assolutamente vedere Stranger Things, non ve ne pentirete!

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE

Grazie alla coraggiosa Eleven che accetta di mettersi in comunicazione un’ultima volta con il Sottosopra per individuare Will, Joyce e Hopper si recano ai laboratori e attraversano la porta per il Sottosopra.
Il Sottosopra è una versione desolata e macabra del nostro mondo, costantemente avvolta dalla… cenere, nebbia?
Joyce ed Hopper riescono a salvare Will, nel mentre, Dustin, Mike, Lucas ed Eleven sono a scuola, braccati dal dottor Brenner e dai suoi sgherri quando, tanto per peggiorare la situazione, il mostro che ha ucciso Barbara, chiamato dai ragazzi Demogorgone, supera la barriera che divide le due dimensioni entrando nel nostro mondo.
Il finale è… ingiusto. Quando il Demogorgone raggiunge i ragazzi, dopo aver fatto a pezzi Brenner (una cosa buona l’ha fatta anche lui, va riconosciuto) Eleven decide di usare tutti i suoi poteri per salvare Mike, la prima persona che l’ha trattata come un essere umano, il primo a volerle bene e a preoccuparsi davvero per lei. Dopo tutto quello che ha passato è davvero ingiusto che debba sacrificarsi! Non sono per niente d’accordo con questa scelta…

Oltre al danno purtroppo c’è anche la beffa. Eleven è morta ma, almeno, Will è tornato a casa sano e salvo… peccato che, proprio alla fine dell’ultima puntata, si vede qualcosa di molto strano. Will va in bagno dove comincia a tossire sangue e, per un breve istante, il mondo intorno a lui svanisce e il ragazzino si ritrova nel Sottosopra… inquietante vero? Che diavolo vuol dire? Che Will non è uscito del tutto da quel postaccio? Che le due dimensioni ora… collidono? Dopo tutto quello che hanno fatto per salvarlo lo trovo davvero ingiusto!
Resta comunque un ottimo finale in quanto, da un lato, chiude la questione principale della serie: trovare Will ma, dall’altro, lascia aperte tantissime porte per il seguito lasciando nello spettatore la giusta curiosità di sapere come va avanti la storia nonostante, senza Eleven, non so proprio immaginare come sarà la seconda stagione…
E voi, siete stati nel Sottosopra?