Recensione a “Leumas, il Drago” di Samuel Valentini

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Buon giorno cuplovers!
Oggi vi parlo di un romanzo fantasy dal sapore antico… “Leumas, il Drago” di Samuel Valentini.

nel piattino abbiamo: fantasy classico

Leumas, il Drago

Samuel Valentini
Selfpublishing (06 ottobre 2013)
Pagine 124
€ 3.61 cartaceo – € 0,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
«Lasciate che vi spieghi la differenza fra la leggenda e la storia». I due uomini erano sbiancati: percepivano istintivamente la potenza di quella visione e, pur non avvertendo una minaccia diretta, erano come impietriti ed incapaci di fare alcunché. «La storia è per l’egoismo, racconta di individui che cercano la gloria e che vogliono essere ricordati nella propria esteriore decadenza. La leggenda invece è per il bene, lascia che uomini che valgono ben poco continuino a fare il bene anche dove non sono presenti, anche se sono morti».

RECENSIONE DI STREGA DEL CREPUSCOLO:
3 tazzine meno qualche piccolissima cosina.

La storia si apre con un crudele massacro, la famiglia della giovane Annalisa viene aggredita e sterminata da un gruppo di briganti. Per fortuna della giovane, giunge in suo soccorso il nobile cavaliere Leumas. L’uomo è un guerriero prodigioso che riesce a fermare i malintenzionati che sono costretti ad arrendersi di fronte alla schiacciante  superiorità del cavaliere. Fin da subito si nota il tentativo dell’autore di creare un preciso contesto storico, il modo di parlare dei personaggi e il loro comportamento, sono tipici della mentalità medievale.

Leumas è un guerriero di dio, un’immortale costretto a veder morire tutti i suoi cari mentre egli prosegue la sua lotta contro il male. La sua fama e la sua grandezza arrivano quasi a far ricredere e pentire i briganti che hanno assalito Annalisa e la sua famiglia. Invece di ucciderli, Leumas li cattura e li obbliga a seguirlo fino alla prima città dove potranno essere messi in prigione. In effetti, la stessa Annalisa si ritrova a viaggiare, seppur protetta dal cavaliere, fianco a fianco con gli individui che hanno sterminato la sua famiglia… senza battere quasi ciglio.
Mentre Luemas assicura i banditi alla giustizia e trova una nuova casa per la povera ragazza ecco arrivare due genitori disperati. La loro unica figlia è stata rapita da un drago. Io adoro i draghi sia come creature benevole, sia come rivali dell’eroe. Leumas, ovviamente accetta anche quest’impresa, non solo per salvare la ragazza ma per ottenere il suo scopo.

Leumas vorrebbe morire per poter così riabbracciare la sua famiglia. Quale strada sceglierà il cavaliere?

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE

Ammetto di essere rimasta un pò delusa dal drago, esso è una rappresentazione del demonio che tenta Leumas per farlo cadere in tentazione e averlo dalla sua parte come generale. Arriva persino a promettere al cavaliere di ridargli l’amata moglie e la figlia. Nel momento di maggior bisogno un angelo pone dinanzi a Leumas una scelta difficile… e ovviamente lui farà quella giusta, quella che gli costerà più dolore. Sacrificando ancora una volta se stesso per servire dio.

Bene e male sono distinti molto nettamente. I personaggi principali presenti sono privi di sfumature.

La storia, molto classica, si legge rapidamente e ho apprezzato  la rappresentazione che l’autore ha fatto della mentalità del cavaliere medievale. Se volete leggere una bellissima saga fantasy con ambientazione medievale vi consiglio Le cronache del ghiaccio e del fuoco.

La favola della buonanotte inserita alla fine del libro è davvero molto carina ^_^