Recensione a “La Rosa e il Deserto”, il libro della special guest di febbraio

Buonasera cuplovers, oggi vi parlo del romanzo in palio con il fan del mese (più info su come vincere QUI): “La Rosa e il Deserto” di Lorenza Bartolini.
Due regni, un principe e una principessa destinati a sposarsi, una ragazza pronta a tutto per ribellarsi al suo destino e un amore travolgente vi attendono tra queste pagine.

nel piattino abbiamo: love story / con un pizzico di fantasy classico

La Rosa e il Deserto

Lorenza Bartolini
Selfpublished (20 settembre 2015)
Pagine 434
€ 11,36 cartaceo – € 1,68 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
Marylya, bella e vivace principessa del Regno del Nord, deve mettere da parte la sua innata voglia di libertà ed accettare di sposare Mikelle, il principe del Regno del Sud, per rafforzare l’oramai duratura pace tra i due popoli, dopo un passato di sanguinosi conflitti. Il giovane però si rivela spietato e insensibile nei confronti della sposa, e, come se non bastasse, la sorella di Mikelle, Sadyoh, non tarda a mostrare tutta la sua ostilità e antipatia verso Marylya. L’unico ad esserle amico e pronto a sostenerla è Meros, fratellastro di Mikelle, che al fianco della principessa si troverà ad affrontare una battaglia dall’alta posta in gioco: la riconquista della pace tra i Regni.

RECENSIONE DI STREGA DEL CREPUSCOLO:
Una lettura non “bella”, ma comunque con qualcosina di piacevole… tre tazzine tonde tonde.

La Rosa e il Deserto è un romance ambientato in un mondo fantasy dove gli eredi di due regni rivali, (il Regno del Sud e il Regno del Nord) vengono fidanzati dalla nascita per portare la pace.
Marylya è la “fortunata” prescelta ad adempiere a quest’obbligo, peccato che lei non abbia la benché minima intenzione di piegarsi ai voleri del padre. Marylya è una ragazza ostinata, coraggiosa e indipendente non è contenta di essere stata scelta come promessa sposa di Mikelle ma, per non disobbedire al padre, ben presto si ritroverà a studiare usanze e usi del Regno del Sud rendendosi conto con sgomento che esse sono molto diverse da quelle del Nord e che, quando si troverà nelle terre di suo marito, non sarà più libera di fare molte cose.

Il tempo passa e, finalmente, arriva il primo incontro con Mikelle. Il principe desertyco si rivela un giovane davvero bello e galante, che la riempe di doni meravigliosi (tra cui spicca il ghepardo Myeu) e Marylya ne rimane affascinata, la ragazza è al colmo della felicità ma ben presto Mikelle si rivelerà un giovane violento e prepotente che tenta di stuprarla la notte stessa del loro primo incontro.
L’infatuazione di Marylya per il futuro sposo finisce bruscamente, ben presto sostituita da ribrezzo e odio. Purtroppo, i guai per la bella Marylya sono appena iniziati. La ragazza ha sempre pensato che questo matrimonio, che il suo sacrificio, servisse a mantenere la pace tra i due regni e che, quantomeno, il popolo fosse lieto di quest’unione. Pian piano, tuttavia, emergerà una verità molto diversa. Gli abitanti del regno del Nord non approvano per nulla il matrimonio della loro principessa con il principe desertyco e come dar loro torto quando, in passato, i nordici venivano catturati e venduti come schiavi nel regno del Sud? Ma siamo poi sicuri che la schiavitù sia stata effettivamente abolita e che nessun nordico venga più costretto a subire questa sorte?
Marylya vorrebbe mandare all’aria il matrimonio ma, con esso, la pace tra il regno del nord e quello del sud finirebbe senza contare che il re suo padre e l’intera corte premono per questo matrimonio.
I dubbi di Marylya sul suo destino e sulla bontà dell’unione con il Regno del Sud continuano ad aumentare spingendola tra le braccia di Rhys l’affascinante figlio del maestro d’armi del palazzo. La loro relazione è piena di passione ma non mi ha affatto convinta. Perché i due ragazzi, nonostante sappiano cosa attende Marylya, non pensano mai di scappare? Marylya è una ragazza poco incline ad obbedire agli ordini, decisa e ribelle, eppure, non pensa mai, nemmeno per un momento a scappare o a trovare un altro modo per evitare il matrimonio con Mikelle. Perché?

L’autrice introduce alla perfezione il lettore nella vita di corte tra caccie, ricevimenti e tanto lusso. Lusso spesso eccessivo e che cela un segreto inaspettato: è possibile che una famiglia regnante spenda tutto il proprio patrimonio in lussi inutili? Sì. Il re (una perla di padre) ha dilapidato il patrimonio reale per mantenere i lussi della corte, si rivela un uomo egoista e crudele. Il sovrano è disposto a vendere la figlia al Regno del Sud in cambio di pietre preziose e oro per mantenere i suoi lussi. Sapete che amo i personaggi cattivi e il re mi incuriosiva molto inutile dire che avrei voluto scoprire più cose sul suo conto. Purtroppo il re e la regina del nord sono personaggi poco approfonditi, il re è un uomo egoista che considera i figli solo come pedine ma è sempre stato così? Davvero non ha mai voluto loro bene?
La relazione tra Rhys e Marylya ha l’unica fine possibile, scoperti, i due sono costretti a separarsi. Devo dire che ho trovato i due ragazzi assurdamente incauti… immaginavo che, prima o poi, sarebbero stati scoperti ma non così! Con tutte le stanze e i posti nascosti che ci sono in un castello, devono lasciarsi travolgere dalla passione su un balcone? Avrei preferito che fossero stati sorpresi nonostante tutte le precauzioni possibili… li ho trovati davvero troppo incauti.

Rassegnata al suo destino, la ragazza si appresta ad apprendere gli usi del regno del Sud sotto la guida dell’irritante Meros, il fratellastro di Mikelle, frutto dell’unione del re del sud con una donna del nord. Meros e Marylya si punzecchiano l’un l’altra, si sfidano a duello, litigano e… s’innamorano perdutamente.
Meros e Marylya sono pronti a mettere a repentaglio l’alleanza tra i loro due regni per proteggere il sentimento che li lega?

“Se io sono il sole del tuo cielo, tu puoi essere la rosa del mio deserto.”

Mi aspettavo che i due innamorati fuggissero assieme oppure che, non so, mettessero in scena la loro morte o, insomma, cercassero in tutti i modi possibili di evitare il matrimonio tra Mikelle e Marylya… invece non provano nemmeno a ribellarsi! Marylya, ormai incinta dell’amato Meros, convola a nozze con Mikelle. I due innamorati sono destinati a una vita l’uno affianco all’altra ma separati? Quale destino li attende?

Morti inaspettate, avventura, sorelle spietate, vendetta, amore e passione vi attendono tra queste pagine. La Rosa e il Deserto si è rivelata una lettura carina, i personaggi principali sono ben delineati e non avrete problemi ad immedesimarvi in loro, mi sarebbe piaciuto capire meglio alcuni dei personaggi secondari che, purtroppo, non hanno il giusto spazio. Il testo presenta diversi errori di battitura che rendono meno scorrevole la lettura.
Consigliato a chi ama le storie di amori travagliati.

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE

Dopo l’inaspettata morte di Mikelle è sua sorella Sadyoh a prendere il suo posto come villain. Sadyoh è stata spinta dai genitori a giacere con il fratello per cui sembrava provare un sentimento che va ben al di là dell’amore fraterno ma che, quest’ultimo, non sembrava ricambiare. Mi sarebbe piaciuto leggere del passato dei due fratelli Xerofit per comprendere meglio tutte le dinamiche del loro rapporto e, magari, conoscere meglio anche i loro genitori; peccato che tutto questo non venga maggiormente approfondito.
La guerra contro Sadyoh si conclude con un’unica sanguinosa battaglia (inutile dire che mi aspettavo un scontro più lungo e che vincere la guerra si rivelasse ben più difficile) al termine della quale la ragazza viene giustiziata mentre il figlio suo e di Mikelle sparisce nel nulla.

Anche se si tratta del primo volume di una duologia, questo romanzo ha un suo finale e può quindi essere letto da solo, pur gettando le basi per un seguito. Marylya e Meros hanno avuto una figlia mentre il figlio di Sadyoh si trova da qualche parte nel deserto… suppongo che, in futuro non troppo lontano, i due giovani finiranno per incontrarsi: saranno nemici o alleati?

Amore, passione e avventura vi attendono tra le pagine di La Rosa e il Deserto.