Recensione a “Italian Way of Cooking” di Marco Cardone primo post dedicato allo special guest di maggio

Buon pomeriggio cuplovers! Oggi vi parlo di “Italian Way of Cooking” di Marco Cardone, il libro che il fortunato vincitore del fan del mese riceverà a casa in formato cartaceo! Più info su come vincere la copia qui.
La vita di Nero, ottimo cuoco e padrone del ristorante il Gallo Nero, sta per prendere una svolta decisamente… mostruosa. Tra mostri, debiti e ispettori non vi annoierete di certo!

nel piattino abbiamo: contemporaneo /elementi paranormali  

Italian Way of Cooking

Marco Cardone
Edito da Acheron Books (15 dicembre 2015)
Pagine 291
€ 12,00 cartaceo – € 3,38 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
Questa è la storia di Nero, abile cuoco toscano e proprietario del Gallo Nero del Chianti, ristorante in difficoltà finanziaria e prossimo al fallimento. Ma Nero ha trovato un modo per risollevare le sorti del locale: uccidere i Mostri, di cui ha scoperto in modo fortuito l’esistenza, cucinarli, e servirli agli ignari avventori del Gallo Nero. Il successo è clamoroso e il ristorante risorge; ma i piatti mostruosi cucinati da Nero generano sui clienti inquietanti effetti collaterali, e la situazione sfugge velocemente di mano… Il romanzo contiene in appendice il “Ricettario Mostruoso”: dieci ricette per cucinare altrettante creature sovrannaturali del folklore sia italiano che internazionale, tramandate da secoli e rivisitate da dieci impavidi Horror Masterchef!

Direttamente nei miei preferiti…cinque tazzine tondissime!

Italian Way of Cooking si è rivelata davvero una splendida lettura, ironica, divertente e originale.

Nero è un giovane cuoco, con un divorzio alle spalle e due figli meravigliosi che, dopo un terribile terremoto che gli ha distrutto il locale, si ritrova sommerso dai debiti.
Tutto cambia quando, una sera, una strana creatura con andatura da scimmia, aggredisce i bambini con il chiaro intento di mangiarli per cena! Dopo un primo momento in cui il terrore sembra sopraffarlo, Nero affronta la creatura, riuscendo, alla fine, ad ucciderla. Da questo momento in poi la vita di Nero cambierà per sempre e il nostro cuoco dovrà affrontare tutta una serie di problemi ben strani primo fra tutti: che fare del corpo? Eh già perché il nostro Nero non sa che cosa ha ucciso e, chi lo sa, magari è qualche strana specie protetta! Magari non solo ha rischiato la vita per ucciderla ma rischia una multa salata per essersi difeso! Quale metodo migliore per sbarazzarsi del corpo se non seppellendolo nel bosco? Peccato che, sfortuna vuole che, quella sera la polizia sia ben vigile, a caccia di un efferato serial killer e che il nostro sfortunato cuoco venga beccato intento a scavare una fossa nel cuore della notte… Non vi sembra sospetto? Che fare, quindi, del corpo? Scioglierlo nell’acido come in Breaking Bad? E dove li trova Nero l’acido e una vasca adatta? La soluzione sembra davvero ovvia: cucinare il mostro un po’ alla volta e buttarlo via assieme agli scarti del ristorante, del resto, è pur sempre carne e chi volete che si metta a rovistare nella spazzatura per controllarne la provenienza?
Peccato che, assieme al mostro, arrivino anche altri problemi. I debiti di Nero sono soverchianti e, se non pagherà 200.000 euro entro un paio di mesi, Equitalia pignorerà il locale!
In preda alla disperazione Nero decide di mangiare il mostro, sia mai che un assaggio lo tolga dal patire e lo liberi di tutti i suoi guai…
Incredibile ma vero, non solo il mostro è buonissimo ma lo fa eccitare e fa sciogliere anche Marika, la ragazza frigida che Nero frequenta da un po’! Galvanizzato dalla scoperta e dall’apparizione del suo spirito guida (sotto forma di Mr Tatanka) il destino sembra stare indicando a Nero una nuova via. Ha trovato una fonte di carne gratis, che gli permette di preparare piatti spettacolari e di attirare frotte di clienti nel ristorante… Che ci vorrà mai a trovare ed ammazzare un paio di mostri?
Beh la faccenda non è così semplice…
I mostri non sono così facili da trovare e, secondariamente, Nero e il suo neo-socio Mirco sono novellini in questo mondo, non conoscono i vari tipi di mostri, né i loro poteri o effetti collaterali.
Tra mostri sconosciuti, ex-mogli carogne che arrivano all’improvviso e un direttore di Equità deciso ad ottenere il locale di Nero, al nostro cuoco non resta che sperare di trovare sempre nuovi mostri da cacciare.

Il mondo mostruoso creato dall’autore ha regole ben precise, ed è ben costruito. I mostri sfuggono alla vista degli esseri umani grazie alla mini-videnza, le armi di un cacciatore diventano tali quando si bagnano nel sangue di mostro, insomma tutto ha una sua logica, come piace a me e non mancano mostri tutti diversi tra loro e interessanti come il bisso-galateo o il porco-mannaro.
Tra una caccia e l’altra, clienti pazzi, ragazze che non vogliono essere lasciate e un festival diventato una vera a propria orgia, Nero comincia ad avere qualche ripensamento. È giusto approfittare degli effetti della carne di mostro (tra cui una certa dipendenza) per salvare il ristorante? E gli effetti collaterali? Senza contare che si sta parlando pur sempre di mostri e non è detto che, prima o poi, non tentino di ammazzare il cacciatore. Il confine tra preda e cacciatore è più labile che mai e Nero, guidato dai consigli di Tatanka e del fido Mirko dovrà combattere con tutte le sue forze se non vuole tornare ai ruoli originari.

“Come diavolo me ne sbarazzo?”
Gli venne in mente una puntata di Breaking Bad in cui Walt e Jesse volevano sbarazzarsi di un cadavere sciogliendolo nell’acido. Per un attimo valutò la cosa. Poi ricordò che l’acido perforava la vasca da bagno e il pavimento della casa, e la poltiglia di cadavere si riversava ovunque. Forse non era una buona idea.

Una lettura davvero divertente e sopra le righe, diversa da qualsiasi cosa abbia mai letto. Nero è un protagonista simpatico, con molto senso pratico e a cui non ne va mai bene una. È pronto a lottare con tutte le sue forze pur di salvare il suo ristorante e, con molto ingegno, tanto pelo sullo stomaco e una buona dose di mostri da trasformare in pietanze, chissà, forse potrebbe pure farcela. Italian Way of Cooking è una lettura davvero speciale, assolutamente consigliata, scorrevole, divertente, originale e ben strutturata: cosa si può volere di più? Ce ne fossero di più libri così!

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE

A chi vendere i mostri a prezzo di mostro se non a qualche pazzoide scovato nel deep-web? L’idea potrebbe anche sembrare buona ma avrà conseguenza disastrose e l’unica speranza sembra essere quella di trovare una sirena… peccato che la sua carne abbia un effetto davvero strano, non certo quello che Nero si aspettava ma, per assurdo, proprio la sirena potrebbe salvare Nero da una fine disastrosa.
Tra vecchietti inferociti, carabinieri e clienti francesi che attendono di mangiare un succulento piatto di sirena potrebbe finire molto male per Nero specie quando arriva anche un nuovo mostro e questo potrebbe davvero essere l’ultimo…
Il finale è davvero sorprendente e, in qualche modo, rimette tutto apposto. Tra rivelazioni sconcertanti, combattimenti disperati e un nuovo e terribile mostro, il nostro Nero riuscirà a salvare la pelle e a conservare il ristorante?

Un libro originale, divertente e brillante, con un finale perfetto e un protagonista davvero unico. Se cercate una lettura davvero diversa da tutte le altre, se volete dare una chance al fantasy italiano e se volete divertirvi leggete Italian Way of Cooking.