Recensione a “Forever”, terzo libro della serie sui lupi di Mercy Falls

Buon pomeriggio cuplovers, In attesa dell’uscita di Sinner, oggi vi parlo dell’ultimo libro della saga sui lupi di Mercy Falls dedicato a Sam e Grace: Forever.
I libri precedenti sono Shiver e Deeper 😉

nel piattino abbiamo:

Forever

(Forever)
Maggie Stiefvater
Edito da Rizzoli (27 giugno 2012)
Pagine 465
€ 11,00 cartaceo (ediz.economica) – € 4,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
È arrivata una nuova primavera a Mercy Falls. Grace, che per sopravvivere ha dovuto cedere al suo animo di lupo, ora continua a mutare forma. Il dolore delle metamorfosi la dilania, nel corpo e nell’anima, lasciandola stremata e confusa. Sam invece è saldo nella sua pelle di umano e cerca di abituarsi a una nuova vita nella quale però avrebbe voluto Grace. Per ora può solo cercarla nella speranza di poterla aiutare. Perché la ama e conosce il dolore di quelle metamorfosi.La situazione precipita quando nel bosco viene ritrovato il cadavere di una ragazza. Dolori mai dimenticati si riaccendono negli animi degli abitanti di Mercy Falls.Il branco è in pericolo. Grace è in pericolo. E Sam deve tentare di salvarli. A qualunque costo.

Direttamente nei miei preferiti …5 TAZZINE PIENISSIME!

Dare l’addio ai lupi di Mercy Falls mi lascia una leggera malinconia come se stessi salutando dei vecchi amici che mi hanno tenuto compagnia durante lunghi inverni passati attorno al focolare.

In questo libro vengono al pettine tutte le questioni più importanti, Tom Culpeper (il padre di Isabel e Jake) incolpa i lupi della morte del figlio ed è deciso a organizzare una battuta di caccia aerea: vuole sterminare i lupi. Ma in mezzo ai lupi veri c’è il branco e quegli animali un tempo erano umani, c’è Grace lì in mezzo e Sam non può assolutamente permettere che le accada qualcosa.
Cole è il primo a raggiungere Sam, una ragazza viene trovata morta nel bosco, per poche pagine il lettore si domanda se non sia Grace… Grace-lupo viene attaccata da Shelby, se nei primi libri si poteva provare anche solo un briciolo di commiserazione per lei… in questo romanzo non ha possibilità di assoluzione.
Sfuggita all’attacco di Shelby, Grace cade in un laghetto dagli argini troppo ripidi e rischia di annegare.
Solo l’intervento di Sam e Cole evita il peggio.

I protagonisti sono alla disperata ricerca di un modo per salvare il branco dall’imminente sterminio e, grazie ai punti di vista di tutti e quattro, i protagonisti assumono ancora più spessore, capisci subito quando “a parlare” è Isabel, piuttosto che Grace. L’autrice è riuscita a caratterizzarli perfettamente.
Cole cerca di perfezionare la cura e scopre, grazie ai diari di Beck, che per spostare il branco serve un lupo che possa mantenere pensieri umani anche dopo la trasformazione.
Grace è data per dispersa e la polizia sospetta di Sam.
Intanto le domande dell’agente Koenig mettono in nuova luce quanto Beck ha fatto a Sam. Lo ha rapito, trasformato… lo ha strappato dalla sua vita. Costringendolo a un’esistenza legata solo al Branco e lontana dai suoi coetanei.

La battuta di caccia si avvicina e due nuovi amici vengono a conoscenza del segreto del bosco: Koenig e Rachel. L’agente, sorprendendomi, sospettava già qualcosa, mentre Rachel è molto scettica, all’inizio, e crede che Sam possa essere colpevole di qualcosa.
Shelby continua a essere un problema, attacca Cole e viene scacciata da Beck, non è più accettata nemmeno dal branco eppure si ostina a voler uccidere Sam, Cole e Grace per chissà quale motivo… Il suo personaggio non l’ho mai capito davvero: ho afferrato qualcosa di lei ma non abbastanza da indurmi a provar pena per la lupa bianca.
Per salvare i lupi devono spostarli, allontanarli dal luogo dove gli uomini andranno a caccia.
Koenig trova il posto perfetto: una penisola di sua proprietà. Il problema è come condurre lì i lupi. Dopo varie peripezie Cole trova il mix di epinefrina e adrenalina per indurre la trasformazione e lo sperimenta su Beck riuscendo a farlo tornare umano. Il confronto tra Sam e Beck è molto toccante, e, nonostante tutto, si capisce che Sam aveva perdonato Beck molto tempo prima. La sua vita sarebbe stata diversa senza Beck, una vita umana, ma forse non sarebbe stata migliore, chissà! Beck è un personaggio ambiguo, umano e, in quanto tale, ha commesso un colossale errore ma ne ha anche pagato le conseguenze…. non posso perdonarlo ma nemmeno odiarlo.

E ti prego, dimenticami. Avrei voluto essere migliore, ma non lo sono stato.“

Il grande giorno arriva: Sam decide di tornare lupo per guidare il branco e stare accanto a Grace. Cole rimane umano per inviare pensieri a Sam. Isabel ha un improvvisa quanto insensata esitazione e non corre subito a fermare il padre. L’elicottero bracca i lupi, spari: Beck cade e Shelby ne approfitta per attaccare Sam. Cole si trasforma e va in aiuto dell’amico.
Il branco giunge a destinazione, ma non Cole…

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE

Tutto finisce bene o quasi.. I lupi sono salvi ma non possiamo dimenticare che Olivia è morta, Isabel decide di tornare in California senza chiarire il suo rapporto con Cole e Grace….
Forse hanno trovato la cura definitiva e un iniezione di meningite aspetta la ragazza (stavolta sotto forma di lupo) ma il finale non ci svela se ha funzionato.

Certi giorni amavo essere lupo. Amavo la sensazione di conoscere il bosco, di farne parte. La libertà assoluta che ne derivava. Ma gran parte di me detestava l’oblio, la confusione, il dolente desiderio di sapere di più senza poterlo fare. Per quanto amassi il lupo, amavo di più essere Grace.”

Immagino Grace e Sam insieme nella loro penisola che si prendono cura del branco, Cole che ha finalmente ritrovato se stesso e, forse un giorno, Isabel tornerà per restare, lasciandosi indietro il fantasma di Jack….. Una trilogia che mi ha fatto innamorare, consigliatissima.

The Shiver trilogy (I Lupi di Mercy Falls)

1. Shiver (Shiver)
2. Deeper (Linger)
3. Forever (Forever)

sequel: Sinner

QUALCHE INFO SULL’AUTRICE
Maggie Stiefvater vive in Virginia assieme al marito e ai due figli, due cani e un gatto. Pittrice e illustratrice, da anni scrive con successo libri per giovani adulti a sfondo fantasy. La trilogia dei lupi di Mercy Falls ha conquistato migliaia di lettori in tutto il mondo.