“Nagi no asukara”, l’anime fantasy del mare, dei sentimenti non corrisposti e delle emozioni

fantasie di zucchero sul blog letterario de le tazzine di yoko - rubrica anime e dorama

Buon pomeriggio a tutti,
oggi vi parlo di “Nagi no asukara”, un anime di genere shoujo, fantasy e romantico di 26 episodi, prodotto dalla P.A. Works, diretto da Toshiya Shinohara e trasmesso in Giappone tra il 3 ottobre 2013 e il 3 aprile 2014. Un adattamento manga, disegnato da Risō Maeda, ha iniziato la serializzazione sul numero di giugno 2013 della rivista Dengeki Daioh della ASCII Media Works. La storia tratta delle vicende soprattutto sentimentali di un gruppo di amici, di cui alcuni vivono sulla terraferma e altri vivono in fondo al mare. Lo potete trovare sul web in giapponese con sottotitoli in italiano.

nel piattino abbiamo: shoujo 02 - malatamente otaku - 1 barretta di cioccolato shoujo e josei sul blog letterario de le tazzine di yoko …romantico, fantasy, avventuroso.

nagi no asukara poster-le tazzine di yokoNagi no asukara

TRAMA
La storia narra dell’incontro e della nascita dell’amicizia tra un ragazzo, Tsugumu Kihara, e un gruppetto di quattro ragazzi. Questi ultimi però appartengono al ramo della razza umana che vive nelle profondità marine. Un tempo, infatti, l’umanità viveva sul fondo del mare grazie alla benedizione e ai doni del Dio degli oceani. Alcuni umani però si staccarono per migrare sulla terraferma. Il tempo passò fino a che le due popolazioni dimenticarono l’una l’esistenza dell’altra.

RECENSIONE DI VALY:
Cinque tazzine meno qualcosina
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posterHikari, Manaka, Chisaki e Kaname sono cresciuti insieme a Shioshishio, una città sul fondale marino, insieme a coloro che possiedono l’Ena, una pelle che è in grado di far respirare e parlare sott’acqua così come sulla terraferma, anche se su quest’ultima per un periodo limitato a causa dell’esposizione al sole che la secca e di conseguenza li rende più deboli e bisognosi di bagnarsi. I quattro protagonisti sono molto legati l’uno all’altro: Manaka e Chisaki sono migliori amiche, Hikari e Kaname migliori amici, ma non solo; il legame tra i due ragazzi e le due ragazze del gruppetto è così forte che sconfina nell’amore, nascosto e mai dichiarato a causa della paura di rovinare l’equilibrio creatosi nel tempo. Hikari è innamorato di Manaka, Chisaki è innamorata di Hikari, Kaname è innamorato di Chisaki, mentre Manaka non si sa di chi è innamorata. Insomma un bel groviglio di sentimenti non corrisposti già dalla prima puntata! La storia, già di per sé intricata, si complica con l’incontro con Tsumugu, un ragazzo che non ha l’Ena e che vive in superficie con il nonno che fa il pescatore. manaka and hikari-le tazzine di yokoTsumugu non ha mai visto la città in fondo al mare, ma è un solitario ed è affascinato da coloro che vi abitano e per questo fa amicizia con Manaka, Hikari, Chisaki e Kaname, non appena per caso pesca Manaka con la sua rete e la conosce. Coloro che abitano fuori dal mare hanno di solito pregiudizi e odio verso coloro che abitano nel mare, ma Tsumugu è diverso da tutti gli altri, è tollerante e ha un cuore buono e pertanto Manaka resta folgorata da lui e si affeziona così tanto che pare che se ne stia innamorando. Hikari, amando Manaka, diventa geloso di Tsumugu e delle attenzioni e degli sguardi che la ragazza gli rivolge sempre più spesso e questa sua gelosia lo spinge a dichiararsi a lei, venendo però duramente respinto. In tutto ciò, Chisaki soffre per sé stessa, perché sa che non ha speranze, che Hikari non ha occhi che per Manaka e pure per lo stesso Hikari, perché intuisce che Manaka si sta prendendo un po’ tanto di Tsumugu respingendo i sentimenti di Hikari e facendolo a sua volta soffrire, e anche Kaname soffre, perché sa che Chisaki ama Hikari e che lui non lo considera oltre all’amicizia e perché vede che Chisaki è triste e si sente respinta da Hikari a causa di Manaka e Tsumugu.

I sentimenti dei quattro personaggi sono chiari e limpidi (in tumblr_n13g0nwh0b1qady71o1_500sostanza nessuno è corrisposto e non si possono formare coppie), a parte quelli di Tsumugu, che non si sbilancia mai né con Manaka né con Chisaki, tenendo sempre da parte il suo lato sentimentale. Tsumugu cederà a Manaka? Che cosa farà Hikari allora? E Chisaki? E Kaname?
A seguito del Ofunehiki, una cerimonia delle barche per celebrare il Dio del mare (un bel ragazzo dai capelli bianchi che sembra divertito e insensibile alle vicende di tutti ma che ha svariati poteri), coloro che hanno l’Ena sono costretti a mangiare sempre meno per andare in letargo a Shioshishio e non sapere dopo quanto si risveglieranno e se si risveglieranno, mentre coloro che abitano in superficie dovranno affrontare una calamità naturale dopo l’altra perché il mondo fuori dall’acqua si sta auto-distruggendo. Questo è lo scenario sconvolgente che arriva a metà dell’anime e che dà una svolta drammatica e apocalittica alla trama, fino a quel momento incentrata solo sui sentimenti non corrisposti del gruppo di amici protagonisti e su questioni di discriminazione razziale. Manaka, Kaname e Hikari vanno in letargo, addormentandosi in fondo al mare con tutte le famiglie dotate di Ena, mentre Chisaki non si addormenta e resta con unrequited love nagi no asukara-le tazzine di yokoTsumugu e gli altri in superficie ad attendere la fine. Vi è un salto temporale notevole, passano cinque anni durante i quali la terraferma continua ad esistere, anche se con stranezze come la neve d’estate e altri fenomeni e finalmente si assiste ai primi risvegli di coloro che erano andati in letargo…

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI  spoiler

                             (in fondo il mio giudizio complessivo)

Hikari, Kaname e Manaka si svegliano e tornano in superficie, identici a come erano anni prima, con i loro ricordi e sentimenti intatti, mentre Chisaki che ha continuato a vivere normalmente fuori dal mare per tutto il tempo è cresciuta fisicamente e ha maturato sentimenti diversi. Chisaki e Tsumugu, infatti, sono ora inseparabili, hanno vissuto insieme nella casa di lui e di suo nonno per quei cinque anni dal letargo dei loro amici, lei è diventata infermiera e lui ha continuato a studiare i fenomeni atmosferici dell’acqua e della terra, volendo poi andare all’università. Chisaki e Tsumugu si sono innamorati l’uno dell’altra, ma non si sono mai dichiarati perché non sapevano keep calm and love nagi no asukara-le tazzine di yokoquando si sarebbero risvegliati i loro amici e si sentivano in colpa verso di loro. Il salto temporale ha fatto crescere anche personaggi che all’inizio erano in secondo piano, come le bambine Miuna e Sayu, che ora sono adolescenti e si prendono una cotta rispettivamente per Hikari e per Kaname, che avevano conosciuto da piccole, pur sapendo di non essere per nulla corrisposte. Ricapitolando, dopo l’avanzamento temporale, Hikari resta innamorato di Manaka, Chisaki è innamorata di Tsumugu, Tsumugu è innamorato di Chisaki, Kaname è innamorato di Chisaki, Miuna è innamorata di Hikari e Sayu è innamorata di Kaname. A questo punto della storia, Manaka ha la facoltà di dichiarare finalmente quello che prova per colui che ama e risolvere ogni cosa…chi sarà? Chi sarà contento e chi no? Quali coppie si formeranno nel finale?

GIUDIZIO COMPLESSIVO

chisaxi x tsumugu abbraccio-le tazzine di yokoQuesto anime è davvero ben fatto, soprattutto dal punto di vista grafico, visivo e sonoro (le inquadrature dentro al mare sono qualcosa di mai visto in un cartone animato, realistiche e stupende!), ma anche dal punto di vista della idea fantasy su cui si basa (che bello sarebbe poter avere l’Ena e abitare sul fondale marino), della trama e del suo svolgimento, ricca di sconvolgimenti e colpi di scena magistralmente inseriti, che non possono farmelo valutare con sole quattro tazzine su cinque, ma con molto di più, toccando le cinque tazzine. Dal punto di vista sentimentale poi, è stato dato il massimo, le vicende amorose dei protagonisti sembrano un vicolo cieco fino alla fine, ciascuno è innamorato di qualcuno che ama qualcun altro e ciascuno ha qualcuno che è innamorato di lui e che purtroppo non corrisponde. Si tratta di un chisaki x tsumugu-le tazzine di yokoquadrangolo, pentagono, esagono, ottagono amoroso che anziché semplificarsi con il passare delle puntate, si complica ancora di più, incuriosendo lo spettatore e facendogli fare congetture sempre diverse sul finale. Si inizia a guardare l’anime con in mente un possibile ventaglio di coppie e si prosegue con un rimescolamento generale che prende parecchio, soprattutto dopo il letargo e con la crescita di Miuna e Sayu. Unica pecca che ho riscontrato, invece, è stata la poca chiarezza circa i vari eventi fantasy della storia: se dovessi spiegare con esattezza che cosa accade nella trama non lo saprei fare, perché è complesso e a mio avviso spiegato un po’ così e molto irrealistico (per questo motivo le cinque tazzine non sono piene, ma vi è quel meno a disturbare la valutazione). Sono stata felicissima, comunque, di vedere che i miei preferiti si sono innamorati e sono finiti insieme (grande festa, io li shippavo fin dalle prime puntate, da quando ho notato una certa tensione e un dialogo molto personale tra loro), avevo intuito qualcosa e non vedevo l’ora di scoprire come sarebbe successo e quando. Manaka non l’ho sopportata molto, probabilmente perché sembra bambina e crea solo casini, tsumugu nagi no asukara-le tazzine di yokomentre Chisaki mi è piaciuta tanto fin da subito e mi è dispiaciuto per lei in varie occasioni. Hikari pare uno inflessibile, Kaname un poveretto e Tsumugu uno mooolto intrigante. Miuna e Sayu, dolcissime e profonde. In conclusione, vi consiglio di scaricarvi “Nagi no asukara” o di vedervelo in streaming. Guardate questo anime, soprattutto se vi piacciono le storie d’amore, di mare e di fantasia, perché merita!

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2 Comments
  • Valentina Panzetta
    7 Agosto, 2015

    Bè la trama sembra carina! Ma non sono tipa da anime xD

  • Arianna Gallo
    8 Agosto, 2015

    Però sembra carino dai, magari un giorno mi sveglierò con la voglia di vedere manga 😛

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