Recensione a “Le spade dell’imperatore”, un fantasy da leggere!

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Buon giorno cuplovers!
Oggi vi parlo di un libro che mi è piaciuto davvero molto e, casualmente, è un fantasy.

nel piattino abbiamo: fantasy classico 01 - compulsivamente lettrice - 3 torta fantasy sul blog letterario de le tazzine di yoko

Cover_Imperatore.qxp:Layout 1Le spade dell’imperatore

(The Emperor’s Blades)
Brian Staveley
Edito da Gargoyle (20 novembre 2014)
Pagine 619
€ 19,50 cartaceo – ebook non disponibile
link diretti all’acquisto:
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TRAMA DELL’EDITORE
Un’oscura minaccia incombe sui figli dell’Imperatore di Annur. Kaden, erede al Trono Incompiuto, ha trascorso otto anni in un eremo sperduto sulle montagne, dove i monaci devoti al Dio Assoluto gli hanno trasmesso un enigmatico sapere. I loro rituali contengono la chiave per raggiungere un potere antico che Kaden deve imparare a controllare prima che sia troppo tardi. Sulle Isole Qirin, lontano da tutto, Valyn si sottopone allo stremante addestramento impartito dai Kettral, un’élite di guerrieri che combatte volando su giganteschi rapaci. Prima di affrontare il mondo esterno, però, Valyn dovrà superare un’ultima, terribile prova. Nella capitale dell’Impero, Adare, assurta al rango di ministro, vuole dimostrare il proprio valore davanti al popolo. Ma ha anche un’altra missione: vendicare suo padre. Niente e nessuno potrà fermarla, se riuscirà a dominare l’indole che ha ereditato dalla sua stirpe. Ora che l’Imperatore Sanlitun è morto, il destino dei suoi tre figli sarà deciso in una battaglia spietata contro nemici sconosciuti, sotto lo sguardo di antichi dèi sanguinari.

RECENSIONE DI STREGA DEL CREPUSCOLO:
Cinque tazzine… meno qualche piccolissima cosina.
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Brian Stavely ci trasporta in un mondo affascinante, narrandoci le vicende legate al Trono Incompiuto.

Il primo capitolo è spiazzante, assistiamo al crudele (per noi) omicidio di una ragazza ad opera del padre.
Tan’is un Csestriim fa uccidere sua figlia in quanto contaminata da quella che l’immortale chiama putrefazione. In realtà, la povera ragazza non sembra affatto malata, la verità è che i Csestriim, immortali e letali, non provano sentimenti, di nessun tipo e considerano malati i loro figli se iniziano a mostrarne. The Emperors Blades - le tazzine di yokoQuesta è la caratteristica più interessante di questi immortali, dopo il prologo, pensavo che questi esseri fossero tra i protagonisti, eppure, leggendo la presentazione delle razze a inizio libro si apprende che i Csestriim sono estinti da migliaia di anni… Dunque questo primo capitolo mi ha lasciata alquanto perplessa e curiosa di proseguire nella lettura.

L’amore, come l’odio è una parola che usi tu, figlia mia, non noi.”

Kaden è l’erede al Trono Incompiuto, da lunghi anni, vive in un’isolato monastero dove viene istruito dai monaci Shin. Il monastero è imponente e abbarbicato tra montagne impervie, la vita di Kaden è dura, scandita da regole, meditazione ed esercizi. Nonostante la vita sia rigida, il ragazzo si è abituato a vivere tra gli Shin ma non sa che la sua tranquilla routine sta per essere interrotta. Mentre cerca  una capra che si è persa, inerpicandosi lungo i sentieri di montagna, il ragazzo trova l’animale ma… La capra è stata uccisa, qualcosa le ha mangiato il cervello e il modo in cui è stata ammazzata non fa presagire niente di buono. Quale creatura può mai aver ridotto così la capra?

Mentre Kaden continua il suo addestramento sotto un nuovo umial di nome Tan, le crudeli uccisioni continuano rischiando di privare i monaci della loro principale fonte di sostentamento. Kaden che nel corso degli anni, ha imparato a fare diversi lavori, mira a raggiungere il vaniate, un particolare stato di meditazione. Ormai, i pochi anni passati alla corte, sono ricordi lontani, come anche i volti del padre e dei fratelli.

Se Kaden vive al sicuro (almeno in teoria) in capo al mondo, stessa cosa non si può dire per suo fratello Valyn. Valyn è il personaggio che mi è piaciuto di più. Fin da bambino è stato mandato ad addestrarsi per diventare un kettral. I Kettral sono soldati letali, assassini, guerrieri. Volano sopra enormi uccelli chiamati kettral, combattono in Stormi e ogni Stormo è composto da diversi elementi con ruoli diversi. Ci sono: un volatore, un incantatore, un esperto di demolizioni e un tiratore. Prima di poter formare uno Stormo, gli aspiranti Kettral devono superare la Prova. Di cosa si tratterà?

Valyn è un soldato, tutti i giorni deve allenarsi, combattere e imparare a stare sopra al kettral. Deve sopravvivere ogni giorno. Gli istruttori sono duri e tra i compagni ci sono pochi amici e tanti rivali. Valyn è decisamente il mio preferito, è in gamba, cerca di fare del suo meglio e di venire a capo degli strani attentati alla sua persona. Un brutto giorno mentre, assieme ai compagni, esaminano una nave costellata di cadaveri di Aedoliani (le guardie personali dell’imperatore) la sua vita cambia. Valyn trova un’aedoliano in fin di vita che lo avverte: qualcuno vuole ucciderlo c’è un complotto, non è al sicuro. L’uomo spira e poche ore dopo giunge la notizia che l’imperatore è morto, assassinato.  Ovviamente, da questo momento in poi, sia Guerriero-valyn-le tazzine di yokoil ragazzo che il lettore si domandano chi possa essere stato ad uccidere l’imperatore e gli aedoliani. Una giovane prostituta viene trovata assassinata in modo crudele, Valyn e Ha lin, cercano di capire chi sia stato… non può essere una coincidenza che la locanda dove stavano cercando informazioni sia crollata proprio un secondo dopo che ne sono usciti… Una locanda che ha resistito per anni e anni…
Chi ha causato il crollo del Manker’s ha anche ucciso la prostituta ma, perché? Come possono essere collegate la due cose? L’assassino ha passato la notte con la ragazza e poi l’ha uccisa affinché non parlasse?

Qualcuno sull’isola vuole ucciderlo: è un dato di fatto. Di chi può fidarsi Valyn? Il ragazzo e Ha Lin sono amici da sempre, e Valyn prova per l’amica ben più che semplice amicizia, i legami sentimentali tra i kettral non sono ben visti. Tra la ricerca del misterioso assassino, i dubbi sulla tiratrice Annick, la rivalità con il crudele Sami Yurl e la prova alle porte, il ragazzo non ha molto tempo per investigare a fondo.

L’ultima degli eredi dell’imperatore è Adare e, benchè sia la maggiore,  non potrà mai salire al trono, proprio perchè donna, è l’unica ad essere rimasta vicino al padre ed è grazie a lei che scopriamo… più o meno, come sono andate le cose. Sanlitun aveva un appuntamento con Uinian, un sacerdote molto importante e nemico dichiarato dell’impero, non è uscito vivo dall’incontro. Eppure Adare non ha prove, il padre, per qualche oscuro motivo, proprio quel giorno, lasciò indietro le sue guardie del corpo. Potete immaginare la sua rabbia, sa chi ha ucciso suo padre, eppure non può farlo giustiziare.

Nel monastero Kaden s’interroga sui motivi che hanno spinto il padre a mandarlo dai monaci. Il ragazzo non sa nulla della situazione politica attuale, delle leggi, niente. Si trova lì per imparare il vaniate, la vacuità, l’assenza di emozioni. I Csestriim vivevano costantemente nel vaniate. Perchè, dunque, è così importante che il futuro imperatore apprenda un’arte così crudele, praticata da un popolo estinto?

Questa è l’unica pecca del romanzo. L’autore, a mio avviso, da qualche suggerimento di troppo al lettore. I Csestriim non si sono estinti, prima di venir annientati sono fuggiti nei varchi e non sono più tornati. Ecco perchè Kaden deve imparare a controllare i varchi. Una volta scoperto questo, è piuttosto semplice arrivare alla conclusione che dietro a tutto quello che sta succedendo ci siano loro.

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE spoiler

L’imperatore è stato davvero assassinato dal sacerdote Uininan? Adare, cercherà in tutti i modi di ottenere vendetta, peccato che si stia accanendo contro l’uomo sbagliato. Ciononostante devo ammettere che Uinian mi stava così antipatico… che non posso dire di essere dispiaciuta per lui. La rivelazione finale… beh sono rimasta davvero sorpresa!
Guerriera con due spade
Valyn dovrà affrontare la prova. Riuscirà a diventare un Kettral, ma la prova lo cambierà per sempre. Non solo i suoi occhi diventeranno neri, due pozzi d’oscurità senza fine ma perderà Ha Lin, uccisa a un passo dalla libertà.
Kaden si ritroverà a dover fuggire da nemici crudeli e spietati, braccato e solo con alcuni fidati compagni dovrà lottare per la sua vita, riuscirà Valyn ad arrivare in tempo per salvare suo fratello?

– FINE SPOILER –

Il libro mi è piaciuto molto, l’ho divorato curiosa di scoprire chi ci fosse dietro alla cospirazione.
Ora so chi c’è dietro, ma l’autore non fa nomi. I Csestriim, pur reali, rimangono nell’ombra, non si sa chi sia il loro capo. Quanto è profonda la cospirazione? C’è qualcuno di cui i protagonisti possono effettivamente fidarsi, a parte lo stessi?

Valyn (forte, determinato, responsabile, intelligente, impulsivo) è il personaggio che ho apprezzato di più, Kaden è molto più riflessivo e compassato. Adare purtroppo rimane più sullo sfondo rispetto ai suoi fratelli anche lei tende a farsi trascinare dalle emozioni e cade completamente nella trappola del vero nemico. Ora che ha scoperto la verità, Adare sembra intenzionata a far finta di nulla per poter cogliere i suoi veri nemici alle spalle… ne sarà in grado?

– Cosa è successo? chiese Kaden.
Valyn sbuffò. – Hai una settimana?
– Che ne dici della versione breve?
– Ho imparato a uccidere la gente, ho visto della gente ammazzata, ho combattuto contro delle bestie schifose, ho bevuto una roba nauseante e ne sono uscito fuori con gli occhi neri, ho dei poteri che non capisco e abbastanza rabbia da incendiare una città fino a raderla al suolo. E tu?
Kaden annuì lentamente. – La versione breve?
– Entriamo nei dettagli più tardi.
– Sono stato picchiato, ferito, mi sono congelato e mi hanno seppellito. Gli uomini di cui mi fidavo hanno ucciso tutti quelli che conoscevo e poi, per pochi minuti, ho trovato il modo di smettere di preoccuparmene.
Sacro Hull del cazzo. Saremmo dovuti rimanere a palazzo a giocare con i bastoni
.”

La storia mi ha trascinata fino all’ultima pagina, la magia, nel romanzo, è vista come qualcosa di malvagio ma, alla fine, non tutti gli incantatori sono cattivi. L’idea che ogni incantatore abbia una fonte di potere, diversa da quella degli altri e che tiene segreta, mi è piaciuta molto.  Il finale lascia tantissime cose in sospeso: cosa deciderà di fare Adare? Valyn arriverà sano e salvo nella capitale? Kaden e il suo maestro troveranno un modo per combattere i Csestriim?

Per concludere: un plauso alla Gargoyle per l’ottima edizione. Cover, qualità della carta e della stampa sono ottime.
Spero che non dovremo attendere troppo per il prossimo volume.

trilogia Cronache del Trono Incompiuto
(Chronicle of the Unhewn Throne)

  1. Le spade dell’imperatore (The Emperor’s Blades)