Il grande Gatsby

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Buongiorno amici,
oggi vi parlo de Il grande Gatsby, film visto su Sky che merita una bella recensione!

il grande gatsby locandina-le tazzine di yokonel piattino abbiamo:

Il grande Gatsby

TRATTO DA Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald
anno 2013

il mio voto è di tazzinaUP_ministregaDELcrepuscolotazzinaUP_ministregaDELcrepuscolotazzinaUP_ministregaDELcrepuscolotazzinaUP_ministregaDELcrepuscolotazzinaUP_ministregaDELcrepuscolo

Era dalla sua uscita che questo film mi ispirava, non ricordo assolutamente perchè non andai a vederlo al cinema comunque qualche sera fa ho avuto l’opportunità di rifarmi grazie all’abbonamento sky.

La storia si apre con uno dei protagonisti, Nick Carraway (Tobey Maguire) in cura da uno psicanalista che gli consiglia, come parte della sua cura, di raccontare gli eventi che gli hanno sconvolto la vita su un diario. Ed è così che Nick comincia a narrare la sua strana storia e tutto è cominciato ed è finito con Gatsby.
Nick sta per cominciare quella che, spera, sia una promettetene carriera come agente di borsa e si è appena trasferito a Long Island in una piccola casetta vicina alla spiaggia. Proprio a due passi dalla sua modesta abitazione si erge un’enorme villa principesca, tutte le sere alla villa si svolgono delle feste incredibili la gente arriva a fiumi, le luci illuminano la notte a giorno, c’è musica a tutto volume, spettacoli, magia… Insomma dei party favolosi.

L’unica cosa che Nick sa è che la villa appartiene al miliardario Gay Gatsby, personaggio avvolto nel più fitto mistero, col passare dei giorni, Nick comincia a sentirsi osservato, lui e sua cugina Daisy (Carey Mulligan) continuano a fare illazioni sul misterioso Gatsby: sarà un vecchio pieno di soldi? Che genere di affari seguirà? Insomma: chi è? Anche gli invitati che hanno avuto la fortuna di partecipare alle sue feste non sanno che aspetto abbia tanto che c’è chi comincia a credere che sia un fantasma o che non esista.
Un bel giorno, Nick riceve un invito per una delle famose feste. La villa è veramente spettacolare, ci sono pagliacci, stelle del circo e musicisti che intrattengono gli ospiti. Cibo a volontà, camerieri che corrono di qua e di là con vassoi, musica e spettacoli pirotecnici insomma una festa da far invidia a quelle che si svolgono in “The Vampire Diaries”.

Ovviamente, anche Nick non può fare a meno di chiedersi dove si trovi Gatsby finché un uomo non gli rivolge laGatsby-le tazzine di yoko parola e, come per un presentimento, Nick capisce che si tratta proprio del misterioso padrone di casa. Gatsby gli sorride e lo chiama “vecchio mio” come se lo conoscesse da sempre.Gatsby (Leonardo di Caprio) è un perfetto gentiluomo, affascinante, ricchissimo, ama le belle auto e tutti i passatempi in voga all’epoca. Si dimostra da subito molto cordiale con Nick che ne rimane affascinato… e già io pensavo male, insomma era troppo bello per essere vero!

Gatsby e Nick diventano in breve amici finchè Gatsby trova il coraggio di parlargli del suo …”secondo fine”. Salta fuori una storia da vero romanzo! Gatsby era il fidanzato di Daisy (la cugina di Nick) come in molte storie, il loro amore fu bruscamente interrotto dalla guerra. Gatsby partì per il fronte e, a un certo punto, venne dato per disperso. Daisy finì per incontrare Tom, un uomo ricchissimo ma… un pò, come dire? Puttaniere? Infedele? Comunque sia, Daisy finì per accettare di sposare Tom ma il giorno prima delle nozze ricevette una telefonata da Gatsby scoprendo così che era vivo ma ormai era troppo tardi. Combattuta sul da farsi, Daisy finì lo stesso per sposare Tom che comunque amava. Ora sono passati altri anni durante i quali Gatsby si è rifatto una vita ed è diventato ricco e potente. L’uomo non ha dimenticato Daisy ed è tornato per riconquistarla ed è questo il favore che vuole chiedere a Nick.

Mi ricordai di come eravamo venuti tutti da Gatsby con il sospetto della sua corruzione, mentre lui stava in mezzo a noi con il suo sogno incorruttibile.”

Gatsby e Daisy-le tazzine di yokoVuole che Nick prepari un’incontro tra lui e Daisy. Così, sperando di fare un favore alla cugina (evidentemente il cognato non gli è mai piaciuto molto) Nick chiede a Daisy di venirlo a trovare senza menzionare la presenza di Gatsby. Lui… beh è veramente tenero (*.* cucciolo!) non solo fa risistemare l’intero giardino di Nick e portare una marea di fiori per abbellire la casa ma è agitatissimo. Quando sente arrivare Daisy si fa prendere dal panico ed esce di casa bagnandosi come un pulcino per poi presentarsi infine davanti alla ragazza bagnato fradicio. La ragazza rimane senza parole quando rivede Gatsby e, dopo un primo momento d’imbarazzo, cominciano a parlare finché Nick sicuro che nessuno dei due abbia bisogno della sua presenza se ne va.
Nei giorni seguenti Nick, Gatsby e Daisy stanno spesso assieme e, ai due, Gatsby racconta la sua storia. Dopo la guerra, dopo esserci imbarcato su una nave, Gatsby salvò la vita a un miliardario alcolizzato. Passò cinque anni al suo fianco imparando a comportarsi da signore, tuttavia, alla morte dell’uomo, nonostante quest’ultimo volesse lasciargli i suoi soldi, gli eredi legittimi del vecchio lo impedirono e Gatsby si ritrovò con i modi di un ricco gentiluomo ma senza esserlo davvero. Così si fece strada e divenne ricco…

Non è mai specificato nel film ma, da vari indizi, è evidente che Gatsby è implicato in affari sporchi e gestisce con maestria un giro di soldi notevole.  Il sentimento che lega Gatsby e Daisy non si è mai spezzato e, se non sorprende che lui desideri ardentemente riallacciare una relazione con lei, quello che mi ha lasciata basita è la rapidità con cui la donna decide di tradire il marito (d’accordo gli rende pan per focaccia, però…).
La relazione di Gatsby e Daisy si fa sempre più sfacciata, persino i paparazzi sanno di loro e la faccenda finisce sui giornali scatenando le ire di Tom. Per Daisy, visto che Tom la tradisce da sempre, l’uomo dovrebbe solo starsene zitto (e come darle torto?) peccato che Tom, ovviamente, non è d’accordo. Del resto lui tradisce sì ma con più discrezione, sopratutto perchè la sua amante non è famosa come Gatsby che, invece, finisce sui tabloid. Sempre la solita storia: l’uomo può tradire ma la donna no… ma ok!il_grande_gatsby_cast-le tazzine di yoko

Gatsby vuole essere felice con Daisy  e la incoraggia/spinge a lasciare il marito una volta per tutte. C’è un faccia a faccia in una camera d’albergo dove Daisy e Gatsby  affrontano Tom il punto è che mentre Gatsby parla, Daisy comincia quasi a rimangiarsi tutto, spaventata dalla prospettiva di lasciare Tom. Ma non tentenna per amore del marito, esita per paura di lasciare la sicurezza che le offre Tom in cambio di… cosa? Dei loschi traffici di Gatsby? Appare evidente che Gatsby ha idealizzato la donna: l’ha messa su un piedistallo e ha smesso di vederne i difetti.

Tu chiedi troppo! Quanto al passato, non posso farci niente. È vero una volta l’ho amato… Ma amavo anche te!”

Ora, se lei amasse davvero Gatsby dovrebbe essere lei per prima a voler lasciare Tom. Che lo abbia amato, diciamoprotagonista-le tazzine di yoko che mi consola, in fondo è il marito, quanto meno non lo ha sposato solo per soldi. Sinceramente, per la maggior parte del film mi sono chiesta: d’accordo Gatsby ha idealizzato Daisy ma il marito che diavolo ci ha trovato in questa sciacquetta? Di ritorno a casa Gatsby e Daisy passano vicino all’officina dove vive l’amante di Tom. Per vari motivi, Gatsby aveva preso la macchina di Tom e la donna (povera illusa) credendo che Tom fosse venuto a prenderla per fuggire assieme si getta praticamente in mezzo alla strada. Gatsby e Daisy la investono, uccidendola. Quello che quasi nessuno sa è che, al volante c’era Daisy! I due fuggono e, quando Tom scopre cos’è successo, si reca dal marito della sua ex-amante, George, e gli spiffera che la macchina era di Gatsby!

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE spoiler

Gatsby e Daisy 2-le tazzine di yokoGatsby, in effetti, è forse l’unico a sentirsi almeno un pò colpevole. Comunque, dopo aver lasciato Daisy a casa dal marito, rimane d’accordo che lei lo chiamerà non appena avrà detto a Tom che lo lascia per stare con lui.

La mattina dopo Gatsby è visibilmente in ansia e,mentre attende la telefonata di Daisy, si tuffa in piscina, qualcuno sopraggiunge alle sue spalle e, mentre il telefono, finalmente, squilla: George spara a Gatsby, uccidendolo. T_T

Ma possibile che Di Caprio nel 90% dei film, interpreti personaggi che muoiono? E dire che stavolta (un ricco pieno di risorse, un mezzo gangster) pensavo che se la cavasse… è abbastanza ironico, invece, che Gatsby non muoia a causa dei suoi loschi traffici ma per la rabbia di Tom.  Il finale è davvero triste come dice Nick: “Di tutte le persone che venivano alle sue feste gli ero rimasto solo io.”

La definizione che Nick da di sua cugina, del marito e degli altri è “noncuranti”… io li definirei carogne.

Erano gente indifferente, Tom e Daisy – sfracellavano cose e persone e poi si ritiravano nel loro denaro o nella loro ampia indifferenza o in ciò che comunque li teneva uniti, e lasciavano che altri mettessero a posto il pasticcio che avevano fatto”.

Nel complesso scenografie, costumi, effetti speciali favolosi. Ottime le interpretazioni di Leonardo DiCaprio e Tobey Maguire.

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1 Comment
  • Leryn
    14 Gennaio, 2017

    Ciao! Ero curiosissima di vedere questo film data l’imponente campagna pubblicitaria che è stata messa su. Non sono rimasta affatto delusa, anzi, certe inquadrature, i costumi e la colonna sonora sono sensazionali.
    Ho letto anche il libro, per vedere se riusciva a trasmettermi le stesse emozioni ed in parte è stato così.
    Daisy è una persona pavida e mi ha fatto una tenerezza assurda il personaggio interpretato da Tobey.
    E’ di una bontà incredibile.
    Un saluto
    Leryn
    Ps: pensavo che Di Caprio vincesse l’Oscar con questo film, sul serio.

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